Leggera incontinenza cardiale

Mi sono sottoposta a gastroscopia per sospetto reflusso gastroesofageo.
Esito: leggera incontinenza cardiale.
Il medico mi ha spiegato di cosa si tratta, dicendomi che non è nulla di preoccupante e di prestare solo qualche piccola attenzione all'alimentazione e a non sdraiarmi dopo i pasti.

E che molto fa il nervosismo e l ansia.
Nessuna prescrizione farmacologica.
Ma non è questo già reflusso gastroesofageo?
Come mai nessun farmaco?
Non ho capito bene essendomi ripresa da poco dalla sedazione quando il medico mi spiegava.
Grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
La conclusione della gastroscopia riferita è "leggera incontinenza cardiale", dunque non è evidente il reflusso. L'incontinenza cardiale è un fattore predisponente al reflusso gastroesofageo, ma non è di per sé causa di reflusso.
Sarebbe utile, per poter essere più preciso nella risposta, che lei ci riportasse integralmente la relazione della gastroscopia e che, soprattutto, ci dicesse quali sono i sintomi da presunto reflusso per i quali la gastroscopia è stata prescritta.
In ogni caso, sulla scorta di quanto ha riportato non è indicata nessuna terapia farmacologica per l'incontinenza cardiale, in sostanza si tratta di un quadro endoscopico che rientra nei limiti della normalità. Una eventuale terapia sarà basata sulla sintomatologia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi è stata prescritta la gastroscopia per bruciore, dolore al petto, dolore al braccio sinistro, ruttazione continua durante l'arco della giornata.
Le trascrivo quanto refertatomi:
" Esofago normale.
STOMACO: pareti elastiche e ben distensibil. La mucosa dell antro è lievemente edematosa e presenta rare punteggiature iperemiche. Piloro pervio.
Nulla al bulbo e alla 2porzione duodenale. Lieve gastropatia antrale.
CONCLUSIONE: lieve incontinenza cardiale, lieve gastropatia antrale. "
La ringrazio.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
La gastropatia evidenziata può essere in correlazione con la sintomatologia, ma non è necessaria una terapia particolarmente aggressiva. È efficace in trattamento continuativo per 3-4 settimane con un agente protettivo della mucosa (poliprotect, alginato, magaldrato...) a dosaggio peno (dopo i tr pasti + la sera prima di andare a letto).
È tassativa l'astensione assoluta dal fumo (anche elettronico).
È altamente consigliata - considerando la modesta incontinenza cardiale - l'astensione per questo periodo dall'assunzione di bevande gasate o con schiuma.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio per i suoi preziosi consigli, un'ultima cosa: i farmaci che dice per la mucosa sono ad esempio gaviscon ?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Può andar bene, è un alginato.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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