Assenza ciclo dopo mola vescicolare
Buongiorno a tutti,
a Dicembre dello scorso anno sono rimasta incinta.
Purtroppo a Febbraio la gravidanza si è interrotta e dopo il raschiamento mi è stato diagnosticata una mola vescicolare parziale.
Nei giorni a seguire ho fatto il monitoraggio delle beta che purtroppo stavano riaumentando.
Mi hanno dovuta ricoverare e fare vari esami per accertarsi che non ci fossero stare ulteriori complicanze, quindi ho fatto tac e raggi ai polmoni.
Fortunatamente non è stato cosi, ma mi sono dovuta sottoporre ad un primo ciclo di methotrexate.
Da li in poi le beta sono scese progressivamente fino ad azzerarsi.
Pero il ciclo non mi è mai tornato.
Ho fatto varie visite dove il ginecologo mi ha sempre detto che andava tutto bene e che il ciclo mi sarebbe dovuto tornare da li a breve, ma è da luglio che mi sento dire cosi ma il ciclo ancora niente.
Ho preso anche il progesterone (Lutenyl) ma niente
Ho quindi chiesto un ulteriore parere e l'altro ginecologo mi ha detto che dalle ecografie sembra che vada tutto bene, l'unica problematica che potrebbe esserci (anche se non molto visibile da una semplice ecografia) sta nel fatto che si potrebbero essere formate delle aderenze nell'utero che mi impediscono il ritorno del ciclo.
Prima di fare altri controlli mi ha prescritto un'altar pasticca di progesterone (Primolut-nor) che ho terminato di prendere lunedi 20 Novembre, ma nonostante ho avuto per due giorni forti dolori mestruali, del ciclo nemmeno l'ombra.
Sono davvero preoccupata perche credo che a questo punto dovrò fare dei controlli per capire se ci sono delle aderenze e intervenire nel caso e ho paura che tutto questo possa compromettere una mia futura gravidanza.
Non capisco come mai l'altro dottore non ha mai preso in considerazione questa problematica e oltre tutto non mi ha fatto mai fare latri esami per escludere altre cose.
Vi chiedo quali potrebbero essere le cause di questa assenza di ciclo dal momento che dall'ecografia le ovaie vanno bene e si vede che ovulano e la mucosa è ok e attiva.
Grazie mille
a Dicembre dello scorso anno sono rimasta incinta.
Purtroppo a Febbraio la gravidanza si è interrotta e dopo il raschiamento mi è stato diagnosticata una mola vescicolare parziale.
Nei giorni a seguire ho fatto il monitoraggio delle beta che purtroppo stavano riaumentando.
Mi hanno dovuta ricoverare e fare vari esami per accertarsi che non ci fossero stare ulteriori complicanze, quindi ho fatto tac e raggi ai polmoni.
Fortunatamente non è stato cosi, ma mi sono dovuta sottoporre ad un primo ciclo di methotrexate.
Da li in poi le beta sono scese progressivamente fino ad azzerarsi.
Pero il ciclo non mi è mai tornato.
Ho fatto varie visite dove il ginecologo mi ha sempre detto che andava tutto bene e che il ciclo mi sarebbe dovuto tornare da li a breve, ma è da luglio che mi sento dire cosi ma il ciclo ancora niente.
Ho preso anche il progesterone (Lutenyl) ma niente
Ho quindi chiesto un ulteriore parere e l'altro ginecologo mi ha detto che dalle ecografie sembra che vada tutto bene, l'unica problematica che potrebbe esserci (anche se non molto visibile da una semplice ecografia) sta nel fatto che si potrebbero essere formate delle aderenze nell'utero che mi impediscono il ritorno del ciclo.
Prima di fare altri controlli mi ha prescritto un'altar pasticca di progesterone (Primolut-nor) che ho terminato di prendere lunedi 20 Novembre, ma nonostante ho avuto per due giorni forti dolori mestruali, del ciclo nemmeno l'ombra.
Sono davvero preoccupata perche credo che a questo punto dovrò fare dei controlli per capire se ci sono delle aderenze e intervenire nel caso e ho paura che tutto questo possa compromettere una mia futura gravidanza.
Non capisco come mai l'altro dottore non ha mai preso in considerazione questa problematica e oltre tutto non mi ha fatto mai fare latri esami per escludere altre cose.
Vi chiedo quali potrebbero essere le cause di questa assenza di ciclo dal momento che dall'ecografia le ovaie vanno bene e si vede che ovulano e la mucosa è ok e attiva.
Grazie mille
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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La revisione strumentale della cavità uterina (= raschiamento ) se molto energica può aver portato a formazioni di sinechie endouterine e mancata crescita della mucosa endometriale e senza escludere una possibile "endometrite".
Il consiglio più corretto è quello di eseguire una ISTEROSCOPIA DIAGNOSTICA che consente una visualizzazione diretta della cavità uterina , con conseguente esclusione delle patologie precedentemente elencate.
SALUTONI
Il consiglio più corretto è quello di eseguire una ISTEROSCOPIA DIAGNOSTICA che consente una visualizzazione diretta della cavità uterina , con conseguente esclusione delle patologie precedentemente elencate.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore,
la ringrazio per il suo riscontro.
Dall'ecografia pero mi hanno sempre detto che le ovaio sono a posto e anche la mucosa c'è ed è attiva. Funziona tutto regolarmente.
Non sono in menopausa perche comunque vedono che ovulo.
Se dovessero essere le sinechie ci sono rischi per una futura gravidanza?
Altrimenti quale potrebbe essere il problema che provoca un'assenza di ciclo?
Perche inoltro dopo l'assunzione di progesterone ho sentito dolori mestruali (come mi è gia capito anche nei mesi scorsi anche senza progesterone) ma il ciclo non arriva?
Grazie mille
la ringrazio per il suo riscontro.
Dall'ecografia pero mi hanno sempre detto che le ovaio sono a posto e anche la mucosa c'è ed è attiva. Funziona tutto regolarmente.
Non sono in menopausa perche comunque vedono che ovulo.
Se dovessero essere le sinechie ci sono rischi per una futura gravidanza?
Altrimenti quale potrebbe essere il problema che provoca un'assenza di ciclo?
Perche inoltro dopo l'assunzione di progesterone ho sentito dolori mestruali (come mi è gia capito anche nei mesi scorsi anche senza progesterone) ma il ciclo non arriva?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 696 visite dal 27/11/2023.
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