Gravidanza chimica
Buongiorno. La mia storia è la seguente. Ultima mestruazione 4 settembre, ovulazione intorno al 23 (ho cicli di 35 giorni), test di gravidanza positivo 17 ottobre (TB stesso giorno 36,9), prima visita dal ginecologo 22 ottobre (il quale la sera stessa mi effettua una ecografia transvaginale dove però non si vede niente). Mi manda a fare 2 rilevazioni sulle beta da fare a distanza di 48 ore. Esami fatti sabato mattina, il cui risultato è "inferiore a 2". Chiamo il mio ginecologo, il quale mi parla di gravidanza chimica (e mi dice quindi di non fare nè l'altra determinazione sulle beta, nè l'ecografia che avrei dovuto rifare mercoledì 28). Domenica mattina per curiosità ricomincio a prendermi la TB e scopro che è a 37,2 (come stamattina pure). Qualcuno potrebbe spiegarmi cosa è successo? La temperatura così alta non dovrebbe essere segno di gravidanza (non l'ho mai avuta così alta)? Ho anche misurato la febbre per sicurezza, ma niente. E poi: se davvero ho avuto un microaborto, cosa succede adesso? Quando tornano ovulazione e ciclo? Grazie.
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Dr. Marcello Sergio
Ginecologo
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Se il test era positivo, sarebbe opportuno eseguire un'altro dosaggio delle betaHCG per escludere o confermare definitivamente una gravidanza. L'ecografia in ogni caso sarebbe prematura, in quanto l'embrione si visualizza intorno alla 6 sett.
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
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dopo
Utente
Buongiorno dottore. Volevo dirle che non sono andata a fare le analisi, per non accanirmi troppo (quando poi ci si affanna troppo si rischia di diventare ansiosi e la cosa non fa bene ad un eventuale concepimento futuro). Ho comunque fatto un test casalingo ieri mattina che è risultato negativo. Quindi mi sono messa l'anima in pace.. Non sono più incinta.. Non abbiamo comunque mai smesso i rapporti con mio marito dopo il primo test positivo, anzi, la cosa ci ha portato a coccolarci tanto e quindi ad avere comunque rapporti... Il mio ginecologo mi ha detto che, nella più felice delle ipotesi, potrei anche aver di nuovo ovulato ed essere di nuovo incinta.. Ma non ci voglio sperare.. Comunque a questo punto mi piacerebbe solo sapere questi microaborti da cosa sono causati? Perchè l'embrione si autoelimina così presto? "Si accorge" di avere dei problemi già in partenza? E poi: può risuccedere? L'età ha qualcosa a che vedere (io ho 29 anni)? Grazie.
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Dr. Marcello Sergio
Ginecologo
14.7k 309 119
Gent.sig.ra, a questo punto dovrebbe indagare sulle cause abortive; puo' succedere di avere degli aborti spontanei, la sua età e' giovane e non influisce. Dovrebbe eseguire dei controlli genetici che il suo ginecologo saprà indicarle insieme ad esami anticorpali e anche una isteroscopia diagnostica per visualizzare la cavità uterina
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 26/10/2009.
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