Infiammazione batterica

Buongiorno.
In seguto al pap test, nonostante non abbia sintomi, mi è stata diagnosticata una infiammazione batterica (ignoro i dettagli devo andare a ritirare il pap test a giorni, mi ha chiamata la segretaria del ginecologo) e mi è stata dettata telefonicamente la cura con meclon crema la sera e meclon lavande alla mattina x 6 giorni. Ho chiesto se fosse il caso di trattare anche il partner e mi è stato risposto che non era il caso.
Nonostante ciò, ho preferito che anche il mio compagno iniziasse ad usare la crema x 6 giorni in contemporanea con me, perchè se avesse anche lui l'infezione non ha senso che la curi io, e poi me la riprenda al primo rapporto...

Dopo la cura è necessario fare un controllo per verificare che l'infezione sia sparita? Premetto che non ho sintomi, per cui non posso valutare in base a quello.
Anche il partner dovrebbe fare un controllo?
Il mio medico mi ha già detto che è sufficiente fare la cura senza ulteriori controlli dopo. (Forse perchè l'infiammazione è leggera?)
Personalmente avrei poca voglia di fare un altro controllo, e se non è necessario sono ben contenta, ma non voglio prendere questa cosa sottogamba, anche in vista di una possibile gravidanza.
Cosa ne pensa?

La ringrazio dei consigli
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Ci sono delle infezioni che si trasmettono sessualmente e altre no,non le posso rispondere non conoscendo il tipo di infezione!

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ho ritirato il pap test e non c'è scritto nulla di specifico, riporto il risultato.

campione adeguato, reperto citologico entro limiti normali, poi ci sono le spunte su:
cellule pavimentose
cellule endocervicali
cellule metaplastiche
granulociti (+)
flora batterica aspecifica

Non sono rilevate lesioni intraepiteliali,
esito classificato secondo papanicolaou classe II

Colposcopia:ove regolare ccregolare lsc all'ove tni+tnc

Prescritta la cura già citata.
Indicazione di ripetere tra 12 mesi.

Ritiene opportuno fare ulteriori accertamenti a cura effettuata in previsione di una gravidanza?

Gli altri pap test, fatti ogni anno, dicevano flora batterica mista in assenza di quadro infiammatorio, classeI, nessuna indicazione.

Grazie mille x i consigli!
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
FLORA batterica aspecifica,a volte non necessita di terapia se è ASINTOMATICA!
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio della risposta!
Quindi lei non farebbe un esame batteriologico per meglio indagare?
La mia dottoressa dice che fa fare il batteriologico di prassi alla prima visita in gravidanza, ma non prima, in assenza di sintomi.
Mi ha detto che eventualmente potrei prendere degli ovuli di lactobacilli per ripristinare l'equilibrio, e di iniziare pure ad avere rapporti non protetti senza problemi.
Anche lei condivide queste indicazioni?

Mi era venuto questo scrupolo perchè ho letto in giro che le infiammazioni batteriche in gravidanza possono portare ad aborti o rottura delle membrane (a parte rendere più difficile il concepimento), per questo mi ero un po' allarmata e pensavo fosse necessario "prevenire".....
[#5]
dopo
Utente
Utente
Rileggendo alcuni link che mi ero segnata ho visto che l'articolo che mi aveva allarmata era proprio il suo "infezioni in gravidanza"....

[#6]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Ma non parlo di flora batterica mista,ma di GARDNERELLA VAGINALIS,TRICHOMONAS,Gonococco ect.....
Infezioni importanti!
[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore delle sue spiegazioni. (e complimenti per il servizio offerto da questo sito)
Quindi immagino che se ci fosse qualcosa di significativo sarebbe venuto fuori dal pap test.....
[#8]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
perfetto!!!
[#9]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, spero di non disturbare con la mia richiesta.
Volevo aggiornarla sulla mia situazione. Nel frattempo sono rimasta incinta, ma purtroppo ho dovuto subire un raschiamento in seguito ad aborto interno alla 10a settimana perchè si era sviluppato il sacco vitellino ma non l'embrione.
Volevo chiedere se questo aborto poteva essere stato causato dall'infiammazione. Il mio medico dice di no, dice che nella maggior parte dei casi l'embrione non si sviluppa per anomalie cromosomiche casuali. Lei cosa ne pensa? So che un aborto può considerarsi normale, ma io vorrei fare qualche accertamento non invasivo in più per stare tranquilla... Inoltre 20 giorni dopo il raschiamento sono tornata per un controllo. Avevo valore beta hcg=40, e da ecografia, endometrio trilaminare spessore 12 mm senza residui. Il medico mi ha detto che andava tutto bene, che dopo un paio di settimane mi sarebbe arrivato il ciclo. Il ciclo però non mi è ancora arrivato..... Ho sempre misurato la tb, che è sempre stata ai miei normali livelli pre-ovulazione. Immagino di non aver ovulato causa beta hcg ancora presenti anche se molto basse. Però come mai l'endometrio si era ispessito allora? E come mai il ciclo non arriva, diversamente dalle previsioni del medico?
La ringrazio molto se vorrà darmi il suo parere
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
L'aborto spontaneo riconosce numerosissime cause,a volte concomitanti,ma non certo addebitabili alla flora batterica mista rilevata al PAPtest.
Quindi non è facile dare una risposta certa.
Le ricordo che un aborto potrebbe rientrare quasi nel "fisiologico",in donna in età fertile.
In bocca al lupo!
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