Pillola e spotting

Gent.li Dottori,
sono una ragazza 22enne che assume la pillola da oltre 4 anni ininterrottamente. Non ho mai notato effetti indesiderati, a parte qualche sporadica emicrania che non si presenta più da oltre 2 anni. Nei primi mesi di assunzione ho notato i normali segni di spotting, cessati dal quarto mese in poi. Nel corso di questi anni ho fatto un paio di esami del sangue e non hanno mai rilevato nessun valore anormale.
In tutti questi anni (che io ricordi) non ho mai avuto altri effetti indesiderati, a parte un lieve aumento di peso (che però associo all'aumento di cibo ingerito ad ogni pasto).
Ecco il mio dilemma:
oggi pomeriggio ho notato qualche perdita rosata provenire dalla vagina, di quantità assolutamente molto contenute. Ho pensato fosse spotting, e mi mancano 9 pillole a finire la scatola. Prendo la pillola di nome Fedra (anticoncezionale orale combinato).
E' normale dopo 4 anni che si verifichi ancora lo spotting? (mi sarà capitato ancora nel corso dei 4 anni, ma in totale sarà stato 2/3 volte a intervalli random, senza contare i primi mesi di utilizzo).
Oppure è qualcosa di più grave? Se si, cosa potrebbe essere?
Se posso avrei altre curiosità:
E’ obbligatorio fare una pausa di astinenza pillola dopo un po’ di anni che si prende quest’ultima ininterrottamente?
Se obbligatoria la pausa, dopo quanti anni o mesi di assunzione ininterrotta va effettuata? Nel mio caso potrei aspettare la primavera a fare la pausa? (raggiungerei i 4 anni e 9 mesi di assunzione).
Per quanti mesi è consigliato fare la pausa prima di ricominciare a prendere la pillola di tipo combinato? Due/tre mesi nel mio caso andrebbe bene?
Grazie infinitamente per il consulto. Spero presto in una risposta, sono un pò preoccupata.
Grazie ancora!