Ormoni sessuali, acne e acido valproico

Gentile Dottore,
ho 24 anni, mestruazioni regolari e da circa 6 mesi soffro di una forma di acne di media gravità già presentatasi 2 anni fa (in concomitanza con l'inizio dell'assunzione dell'estroprogestinico Yasminelle, poi sospeso)e che avevo risolto assumendo per circa un anno Diane. Dopo circa 10 mesi dalla sospensione del farmaco il disturbo si è ripresentato, mi sono pertanto rivolta ad un dermatologo che mi ha inizialmente prescritto un ciclo di tetracicline per os (Tetralysal) e trattamenti topici dai quali, tuttavia, non ho ricevuto beneficio. Nel frattempo ho effettuato il dosaggio degli ormoni sessuali (in fase luteinica, 6 giorni prima della mestruazione) e alcuni valori sono risultati lievemente alterati o ai limiti della norma:
17-OH-PROGESTERONE 2.7ng/ml ( 0.6-2.3)
DELTA4ANDROSTENEDIONE 3 ( 0.1-3 )
LH 1.9mUI/ml (0.5-16.9)
FSH 2 (1.5-9.1)
PRL 28ng/ml (2.8-29.2)
PROGESTERONE 14.3 (3.3-25.6)
ESTRADIOLO 201pg/ml val.rif.picco LH: +6: 68-196
+12: 36-133)
TESTOSTERONE 56ng/dl (14-76)

Il dermatologo mi ha prescritto nuovamente Diane soprattutto basandosi sulla sua efficacia nel precedente episodio più che sui risultati del dosaggio.
Le chiedo pertanto se secondo Lei i valori dei miei livelli ormonali vadano considerati normali o patologici e se sì in quale senso; se questi possano essere correlati con l'acne; se possa esserci una correlazione con l'acido valproico a rilascio prolungato (Depakin chrono) che assumo a dosaggio di 150mg/die alla sera da più di un anno (insieme a escitalopram (Cipralex) 5mg/die al mattino).
Le chiedo inoltre un parere sugli eventuali ulteriori esami da fare per meglio inquadrare la mia situazione e se anche secondo Lei la terapia con Diane sia l'unica e la migliore soluzione al mio problema dal momento che è piuttosto impegnativa per l'organismo e vorrei assumerla solo se necessario.

La ringrazio anticipatamente,
Distinti Saluti
[#1]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signorina,

il suo quadro depone per una situazione di iperandrogenismo, che si esprime non solo a livello clinico (come acne), ma anche a livello biochimico (cioè negli esami del sangue).

Esistono terapie più leggere e tollerate della pillola che le è stata proposta.

Completerei gli esami con l'ecografia transvaginale per il controllo dell'ecostruttura ovarica.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Gentile Dottoressa,
La ringrazio per la celerità della risposta.
Per meglio comprendere la mia situazione Le chiedo tuttavia perchè si parla di iperandrogenismo malgrado i valori degli androgeni siano tutto sommato nella norma mentre il valore nettamente più elevato è proprio quello dell'estradiolo, che io sapevo dovesse essere ridotto in questi casi.
Le chiedo inoltre se le altre terapie di cui mi ha accennato siano comunque estro-progestinici ad azione antiandrogena o farmaci di altro tipo.
La ringrazio di nuovo per la disponibilità,
Distinti Saluti.
[#3]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
17OH Progesterone e delta4androstenedione sono ai limiti superiori della norma, per valutare l'impatto di questi valori si può anche fare il dosaggio delle SHBG (sex hormone binding globulin), che però non è disponibile in tutti i laboratori.

Le terapie sono antiandrogeni puri o estroprogestinici, non necessariamente pillola.