Cistite persistente dopo laparoscopia endometriosi

Salve,
vorrei avere un consulto in più riguardante la mia operazione.
15 giorni fa sono stata operata in VLO per endometriosi. Mi e' stata toccata la vescica e rimessa in posizione con blu d metilene. Premetto che sono entrata in sala con cistite emorragica e sotto tavanic.
Dopo una settimana dalla mia dimissione ho avuto una colica addominale, corsa subito in ospedale, il medico che ha fatto l'intervento mi ha fatto in emergenza eco addome completo, rx addome diretto, ma nulla da presagire emorragie post intervento. Esami del sangue nella norma, solo i globuli bianchi a 12000, significato di un'infezione.Ho eseguito urinocoltura risultata negativa. Smessa la colica, sentivo bruciore dopo la minzione Mi hanno subito fatto augmentin e ciproxin endovena per 4 giorni, dimessa ho continuato a fare ciproxin 500 compresse e il mio ginecologo mi ha prescritto integatori quali wobenzym vital e kystinox. Sto assumendo anche tisane alla malva, ma non trovo miglioramento. A cosa e' dovuto questo protrarsi del bruciore? Finito l'effetto dell'antibiotico (finito ieri) può ripresentarsi la colica, dato che il problema non e' passato? Devo preoccuparmi?
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signorina,

sarebbe importante capire se si tratta di un problema sorto a seguito dell'intervento, o se esistevano già da prima delle difficoltà urinarie, legate all'endometriosi.

Infatti, scrive che durante l'intervento hanno dovuto operare anche la vescica, che presumo fosse interessata dall'endometriosi. In questo caso potrebbe o essere un effetto transitorio dell'intervento, oppure un effetto dell'endometriosi stessa, che in alcuni casi può associarsi al fenomeno della cistite interstiziale.
Si tratta di una patologia in cui esistono i sintomi di cistite, ma senza l'obiettività di esami urinari o urinocolture alterate.

Rifarei al più presto esame urine ed urinocoltura, se negative, chiederei al medico che la segue se fosse il caso di usare pelvilen o altri integratori, che riducono l'attivazione dei mastociti, un effetto comune con l'endometriosi.

La malva non ha alcun razionale d'uso, in quanto non è un disinfettante urinario (contiene polisaccaridi che favoriscono la digestione, soprattutto nel reflusso gastroesofageo).

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

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dopo
Utente
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Salve dottoressa,
Grazie per la celere risposta inviatami.
Le posso confermare che questa cistite sembrerebbe dovuta dall'intervento, tesi appoggiata sia dal medico che mi ha operata, sia dal mio ginecologo.
Non so e non mi hanno dato risposta certa della cistite emorragica avuta prima della VLO, certa del fatto che ho più problematiche nel post intervento, rispetto a prima che urinavo sangue.
Anche il mio medico di famiglia mi ha consigliato un esame delle urine e urinocoltura tra qualche giorno, ovviamente dopo che l'antibiotico non è più presente nell'urina appunto.
Spero di risolvere quanto prima questo problema senza ripercussioni. I medici che mi hanno seguito in ospedale mi hanno detto di stare tranquilla che può essere un decorso normale avendo comunque lavorato in quella specifica sede. Spero sia così.
La ringrazio per i suoi consigli.
Buona notte
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Bene, mi tenga informata, se vuole.
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La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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