Valori hcg in attesa della prima visita
Buonasera,
Vorrei un consulto in attesa di fare la prima visita dal mio ginecologo in quanto vorrei capire meglio la situazione e se c'è qualcosa che io possa fare nel frattempo.
Racconto brevemente la mia storia: io 34 anni, portatrice sana di beta-talassemia, sofferente di ipotensione, con ovaie multifollicolari con cicli più o meno regolari; marito 39 anni, con oligoastenospermia (come registrato sulla mia scheda personale dal mio ginecologo il quale ci aveva consigliato durante un colloquio per un controllo preconcezionale di "non perdere tempo" e rivolgerci subito all'estero per la fecondazione assistita per poter avere buone possibilità da lì a un anno). Ebbene, dopo 4 mesi di rapporti non protetti, ho scoperto da 5 giorni di essere incinta! Oggi ho fatto il dosaggio hcg ed il risultato è stato di 1392. Sono certa che l'ovulazione (da me monitorata) sia avvenuta tra il 19 e il 20 gennaio e quindi che il concepimento ci sia stato esattamente 3 settimane fa. Dal punto si vista ginecologico sarei a 5 settimane, giusto?
Vorrei capire se in attesa di fare la visita ginecologica che effettuerò tra 6 giorni, sia opportuno ripetere il dosaggio hcg e se si quando e se fosse il caso di iniziare a prendere qualcosa oltre all'acido folico(da 400) che sto già assumendo da 5 mesi. Sentivo parlare di progesterone, integratori e quant'altro...inoltre mi chiedevo se ci fossero altri esami che potrei fare nel frattempo. Oggi oltre al dosaggio hcg richiestomi dal ginecologo e da portare alla visita, ho aggiunto il controllo per l'immunità alla rosolia e alla toxoplasmosi. È risultato che sono immune alla rosolia (valore di 502) ma non alla toxoplasmosi (valore di 6,5)
Grazie mille per l'attenzione.
Vorrei un consulto in attesa di fare la prima visita dal mio ginecologo in quanto vorrei capire meglio la situazione e se c'è qualcosa che io possa fare nel frattempo.
Racconto brevemente la mia storia: io 34 anni, portatrice sana di beta-talassemia, sofferente di ipotensione, con ovaie multifollicolari con cicli più o meno regolari; marito 39 anni, con oligoastenospermia (come registrato sulla mia scheda personale dal mio ginecologo il quale ci aveva consigliato durante un colloquio per un controllo preconcezionale di "non perdere tempo" e rivolgerci subito all'estero per la fecondazione assistita per poter avere buone possibilità da lì a un anno). Ebbene, dopo 4 mesi di rapporti non protetti, ho scoperto da 5 giorni di essere incinta! Oggi ho fatto il dosaggio hcg ed il risultato è stato di 1392. Sono certa che l'ovulazione (da me monitorata) sia avvenuta tra il 19 e il 20 gennaio e quindi che il concepimento ci sia stato esattamente 3 settimane fa. Dal punto si vista ginecologico sarei a 5 settimane, giusto?
Vorrei capire se in attesa di fare la visita ginecologica che effettuerò tra 6 giorni, sia opportuno ripetere il dosaggio hcg e se si quando e se fosse il caso di iniziare a prendere qualcosa oltre all'acido folico(da 400) che sto già assumendo da 5 mesi. Sentivo parlare di progesterone, integratori e quant'altro...inoltre mi chiedevo se ci fossero altri esami che potrei fare nel frattempo. Oggi oltre al dosaggio hcg richiestomi dal ginecologo e da portare alla visita, ho aggiunto il controllo per l'immunità alla rosolia e alla toxoplasmosi. È risultato che sono immune alla rosolia (valore di 502) ma non alla toxoplasmosi (valore di 6,5)
Grazie mille per l'attenzione.
[#1]
Dr. Marcello Sergio
Ginecologo
14.7k 309 119
Da quanto riferito si trova alla 5 sett (si conta dal 1 g dell'ultima mestruazione). Il dosaggio delle betaHCG può essere ripetuto dopo 1 sett. La terapia eventuale con progesterone deve essere prescritta dal ginecologo, come anche le analisi. Riguardo alla non immunità per la toxoplasmosi dovrà stare attenta agli alimenti crudi (insaccati, verdure, frutta che andranno ben cotti o lavati accuratamente)
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo Dottore, La ringrazio per la risposta e per la disponibilità. Mi sono accorta di aver omesso nei dati la data dell'ultima mestruazione in quanto passata in secondo piano avendo monitorato l'ovulazione. Questo perchè ho avuto una ovulazione tardiva, al 24 esimo giorno (u.m. 28 dicembre). La ringrazio per i consigli e mi piacerebbe tenerLa informata sul proseguio della gravidanza.
[#4]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
È trascorso più di un mese e nel frattempo ho fatto la prima ecografia a 5settimane + 3 giorni e si è vista la camera e il sacco vitellino; a 7+1 e abbiamo sentito il battito con embrione lungo 0,96cm. Poi è successo che durante l'ottava settimana ho iniziato ad avere perdite color marroncino/rosato e il ginecologo mi ha prescritto buscopan e riposo a letto per una settimana. Le perdite (spesso solo mattutine al risveglio) sono continuate per tutta la settimana e a 9+4 ho fatto una visita con ecografia nella quale il ginecologo ha detto che l'embrione è cresciuto (2,52 cm), ci ha fatto sentire nuovamente il battito, ma che ho avuto una minaccia di aborto e che c'è un piccolo distacco. Ha aggiunto, al buscopan, 30 giorni di progeffik (un ovulo a sera) e riposo assoluto. Ciò che mi preoccupa è che ho ancora queste perdite che sono per lo più concentrate la mattina al risveglio e la notte se mi capita di andare a controllarmi. Non sono rosse fortunatamente ma di un marroncino tendente al rosa e miste muco/liquide. Non so davvero che pensare. Devo preoccuparmi? È necessario che mi faccia ricontrollare dal medico (sono passati 3 giorni dalla visita)?
Grazie infinite per la disponibilità.
È trascorso più di un mese e nel frattempo ho fatto la prima ecografia a 5settimane + 3 giorni e si è vista la camera e il sacco vitellino; a 7+1 e abbiamo sentito il battito con embrione lungo 0,96cm. Poi è successo che durante l'ottava settimana ho iniziato ad avere perdite color marroncino/rosato e il ginecologo mi ha prescritto buscopan e riposo a letto per una settimana. Le perdite (spesso solo mattutine al risveglio) sono continuate per tutta la settimana e a 9+4 ho fatto una visita con ecografia nella quale il ginecologo ha detto che l'embrione è cresciuto (2,52 cm), ci ha fatto sentire nuovamente il battito, ma che ho avuto una minaccia di aborto e che c'è un piccolo distacco. Ha aggiunto, al buscopan, 30 giorni di progeffik (un ovulo a sera) e riposo assoluto. Ciò che mi preoccupa è che ho ancora queste perdite che sono per lo più concentrate la mattina al risveglio e la notte se mi capita di andare a controllarmi. Non sono rosse fortunatamente ma di un marroncino tendente al rosa e miste muco/liquide. Non so davvero che pensare. Devo preoccuparmi? È necessario che mi faccia ricontrollare dal medico (sono passati 3 giorni dalla visita)?
Grazie infinite per la disponibilità.
[#7]
dopo
Utente
Gentile Dottore, purtroppo devo riferirle che nella notte tra domenica e lunedì sono andata di corsa al pronto soccorso per un coagulo di sangue perso dopo aver urinato e per frequenti crampi della durata di qualche secondo ma violenti. In ospedale mi hanno subito fatto un'ecografia interna e mi hanno riferito che il feto stava bene e che era molto vitale (infatti si muoveva tantissimo).riguardo alla perdita ematica mi è stato riferito che dall'ecografia non si vedeva nessun distacco, la placenta stava bene e che probabilmente trattavasi di "fibrina" (non ho capito cosa fosse).
Mi hanno ricoverata per tenermi sotto osservazione con flebo di tranex e una iniezione di prontogest e tranquillizzata che tutto si sarebbe sistemato ma la scorsa notte è accaduto il peggio: i crampi che avevo ogni 5 minuti erano sempre più forti (sentivo come se le ovaie mi stessero esplodendo), poi le perdite sono aumentate sempre più finchè ho perso anche mio figlio..dolori e perdite sono continuate per altre 2 ore e molto abbondanti, enormi coaguli e tanto sangue e poi a causa della forte emorragia e dei continui dolori mi hanno portata in sala operatoria per il raschiamento. Alla fine, rispetto a tutto ciò che ho passato il raschiamento è stato una passeggiata (ad eccezione della dolorosa rimozione dello zaffo). Dottore, Le racconto tutto questo perchè la sofferenza mia e di mio marito è tanta ma vorremmo capire a fondo cosa sia successo e quale sia stata la causa perchè ci possa essere di aiuto per superare questo momento ma soprattutto per prevenire che si verifichi nuovamente un episodio del genere che oltre alla sofferenza psicologica crei immenso dolore fisico alla donna.
Grazie..
Mi hanno ricoverata per tenermi sotto osservazione con flebo di tranex e una iniezione di prontogest e tranquillizzata che tutto si sarebbe sistemato ma la scorsa notte è accaduto il peggio: i crampi che avevo ogni 5 minuti erano sempre più forti (sentivo come se le ovaie mi stessero esplodendo), poi le perdite sono aumentate sempre più finchè ho perso anche mio figlio..dolori e perdite sono continuate per altre 2 ore e molto abbondanti, enormi coaguli e tanto sangue e poi a causa della forte emorragia e dei continui dolori mi hanno portata in sala operatoria per il raschiamento. Alla fine, rispetto a tutto ciò che ho passato il raschiamento è stato una passeggiata (ad eccezione della dolorosa rimozione dello zaffo). Dottore, Le racconto tutto questo perchè la sofferenza mia e di mio marito è tanta ma vorremmo capire a fondo cosa sia successo e quale sia stata la causa perchè ci possa essere di aiuto per superare questo momento ma soprattutto per prevenire che si verifichi nuovamente un episodio del genere che oltre alla sofferenza psicologica crei immenso dolore fisico alla donna.
Grazie..
[#8]
Dr. Marcello Sergio
Ginecologo
14.7k 309 119
Gent. sig.ra, sono rammaricato per l'accaduto
Purtroppo episodi del genere non sono infrequenti e le cause non è possibile individuarle
Può eseguire eventualmente delle analisi relative alla poliabortività (di solito vengono richieste dopo il 3 aborto, ma ne parli con il suo ginecologo), oppure iniziare con una terapia di "protezione" appena dovesse scoprire di essere di nuovo incinta
Cordiali saluti
Purtroppo episodi del genere non sono infrequenti e le cause non è possibile individuarle
Può eseguire eventualmente delle analisi relative alla poliabortività (di solito vengono richieste dopo il 3 aborto, ma ne parli con il suo ginecologo), oppure iniziare con una terapia di "protezione" appena dovesse scoprire di essere di nuovo incinta
Cordiali saluti
[#9]
dopo
Utente
Gentile Dottor Sergio, è passato un mese esatto e sto attendendo i risultati degli esami che mi hanno fatto in ospedale per poi andare a visita dal ginecologo.
Non Le nascondo che sto valutando di cambiare medico e di ricominciare tutto con una dottoressa di cui mi hanno parlato bene.
Vorrei eseguire gli esami per la poliabortività così da escludere eventuali cause derivanti da infezioni, anticorpi, tiroide o trombofilia e vorrei sapere se ci sono delle indicazioni specifiche sulle tempistiche, ovvero se sia necessario farli entro un determinat periodo dall'aborto.
So che in genere tali esami vengono consigliati dopo 2/3 aborti ma vorrei farli comunque. Può darmi un consiglio su quali esami eventualmente puntare l'attenzione e quali invece, nel caso, possano essere tralasciati considerando che ho avuto l'aborto a 10 settimane e un giorno e che le piccole perdite erano cominciate dieci giorni prima?
Grazie
Non Le nascondo che sto valutando di cambiare medico e di ricominciare tutto con una dottoressa di cui mi hanno parlato bene.
Vorrei eseguire gli esami per la poliabortività così da escludere eventuali cause derivanti da infezioni, anticorpi, tiroide o trombofilia e vorrei sapere se ci sono delle indicazioni specifiche sulle tempistiche, ovvero se sia necessario farli entro un determinat periodo dall'aborto.
So che in genere tali esami vengono consigliati dopo 2/3 aborti ma vorrei farli comunque. Può darmi un consiglio su quali esami eventualmente puntare l'attenzione e quali invece, nel caso, possano essere tralasciati considerando che ho avuto l'aborto a 10 settimane e un giorno e che le piccole perdite erano cominciate dieci giorni prima?
Grazie
[#13]
dopo
Utente
Gent.mo Dottore, oggi ho ritirato l'esito dell'esame istologico dall'ospedale e sono andata a farlo visionare dal medico che mi stava seguendo.
Le riporto il referto:
Materiale inviato: materiale abortivo
Diagnosi clinica: metrorragia da aborto incompleto
Reperto macroscopico: placentina in continuità di frammenti laminari di decidua delle
dimensioni complessive di cm 6 x 3 x 2 con presenza di membrane e breve tratto di funicolo.
AP
Diagnosi:
Placentina con marcati e diffusi fenomeni necrotico-flogistici ed emorragici della decidua e
associati aspetti di dissociazione trombo-emorragica intervillosa.
Membrane e breve tratto di funicolo esenti da alterazioni degne di nota.
sv
Il mio ginecologo sostiene che non ci sia nulla di particolare e nulla da approfondire e ha parlato di aborto dovuto a "pura casualità". Alla mia ulteriore domanda se ci fosse probabilità di aborto dovuto ad eventuali anomalie cromosomiche, trisomie ecc ecc mi ha risposto di no e che se ci fosse stato qualche sospetto lo avrebbero scritto sul referto perchè lui è vice-primario dell'ospedale in cui è successo il tutto e sostiene che in caso di problemi cromosomici lo scrivono nelle note.
Lei cosa ne pensa? Mi consiglia di fare qualche accertamento in particolare in base al referto?
Grazie mille.
Le riporto il referto:
Materiale inviato: materiale abortivo
Diagnosi clinica: metrorragia da aborto incompleto
Reperto macroscopico: placentina in continuità di frammenti laminari di decidua delle
dimensioni complessive di cm 6 x 3 x 2 con presenza di membrane e breve tratto di funicolo.
AP
Diagnosi:
Placentina con marcati e diffusi fenomeni necrotico-flogistici ed emorragici della decidua e
associati aspetti di dissociazione trombo-emorragica intervillosa.
Membrane e breve tratto di funicolo esenti da alterazioni degne di nota.
sv
Il mio ginecologo sostiene che non ci sia nulla di particolare e nulla da approfondire e ha parlato di aborto dovuto a "pura casualità". Alla mia ulteriore domanda se ci fosse probabilità di aborto dovuto ad eventuali anomalie cromosomiche, trisomie ecc ecc mi ha risposto di no e che se ci fosse stato qualche sospetto lo avrebbero scritto sul referto perchè lui è vice-primario dell'ospedale in cui è successo il tutto e sostiene che in caso di problemi cromosomici lo scrivono nelle note.
Lei cosa ne pensa? Mi consiglia di fare qualche accertamento in particolare in base al referto?
Grazie mille.
[#15]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
Ad oggi sono 44 giorni dal raschiamento e tre giorni fa ho fatto la prima visita dalla nuova ginecologa.
Lei mi ha visitata e durante l'ecografia mi ha detto che ero in piena ovulazione e consigliato di riprovare subito una nuova gravidanza.
Ha misurato il follicolo: 2,03 mm. (Ho le ovaie multifollicolari)
Secondo lei il follicolo era appena scoppiato oppure era lì lì per scoppiare.
Arrivata a casa ho fatto un test di ovulazione perchè in base allo spessore delle linee sono sempre riuscita ad individuare il picco LH (di solito ho l'ovulazione il giorno dopo il picco). Me lo aspettavo sbiadito quel giorno stesso e ancora più chiaro il giorno dopo (mi serviva per avere la conferma che il picco LH fosse ormai passato prima dell'ecografia) e invece ho notato che solo da oggi il test si sta positivizzando.
Come è possibile? Se ancora il picco non c'è stato significa che il follicolo non è ancora scoppiato?nel frattempo avrà superato i 2,5 cm? Il muco cervicale oggi è molto abbondante e elastico.
Mi pongo queste domande perchè la ginecologa sembrava convinta che l'ovulazione fosse già avvenuta.
Al di là di tutto, sono dettagli che mi servirebbero per capire meglio il mio corpo.
Dottore, Lei cosa ne pensa?
[#17]
dopo
Utente
Grazie per la pazienza, Dottore.
Nel frattempo,poi, ho ripetuto il test di ovulazione per chiarirmi dei dubbi ed era negativo. Quindi considero come data dell'ovulazione quella dell'ecografia. Spero di aver fatto in tempo con i rapporti ma ovviamente senza pretese visto che già mi ritengo soddisfatta del fatto che il mio corpo si sia riattivato.
La ringrazio nuovamente.
Nel frattempo,poi, ho ripetuto il test di ovulazione per chiarirmi dei dubbi ed era negativo. Quindi considero come data dell'ovulazione quella dell'ecografia. Spero di aver fatto in tempo con i rapporti ma ovviamente senza pretese visto che già mi ritengo soddisfatta del fatto che il mio corpo si sia riattivato.
La ringrazio nuovamente.
[#18]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore,
Mi piacerebbe aggiornarLa sulla situazione.
Sono al terzo tentativo post aborto e nel frattempo sto assumendo ogni giorno una bustina di inofert prescritta dalla nuova ginecologa per regolarizzare l'ovulazione, dato che ultimamente i miei cicli erano di circa 36-38 giorni. Al secondo mese di cura il ciclo è diventato di 32 giorni e ora sono quasi nel periodo fertile. Mi chiedevo soltanto se ci potessero essere problemi legati al fatto che in una bustina di inofert ci sono solo 200mcg di acido folico, mentre prima della gravidanza assumevo folidex da 400 mcg che ho ancora in casa ma che ho sospeso. Non sono pochi 200mcg? Potrei integrare ulteriormente dell'acido folico?
Grazie, saluti.
Mi piacerebbe aggiornarLa sulla situazione.
Sono al terzo tentativo post aborto e nel frattempo sto assumendo ogni giorno una bustina di inofert prescritta dalla nuova ginecologa per regolarizzare l'ovulazione, dato che ultimamente i miei cicli erano di circa 36-38 giorni. Al secondo mese di cura il ciclo è diventato di 32 giorni e ora sono quasi nel periodo fertile. Mi chiedevo soltanto se ci potessero essere problemi legati al fatto che in una bustina di inofert ci sono solo 200mcg di acido folico, mentre prima della gravidanza assumevo folidex da 400 mcg che ho ancora in casa ma che ho sospeso. Non sono pochi 200mcg? Potrei integrare ulteriormente dell'acido folico?
Grazie, saluti.
[#21]
dopo
Utente
Dottore, le scrivo per una questione che mi preoccupa.
Mio marito ha appena ritirato lo spermiogramma con spermiocultura e gli hanno trovato un'infezione da enterococco faecalis. Può essere stata la causa dell'aborto? E comunque, potrebbe essere rischioso ora tentare una nuova gravidanza sia per la mia salute che per quella della nuova creatura?
Grazie.
Mio marito ha appena ritirato lo spermiogramma con spermiocultura e gli hanno trovato un'infezione da enterococco faecalis. Può essere stata la causa dell'aborto? E comunque, potrebbe essere rischioso ora tentare una nuova gravidanza sia per la mia salute che per quella della nuova creatura?
Grazie.
[#24]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore.
Mi scusi se la disturbo nuovamente...
La aggiorno sulla situazione e Le chiedo un parere.
A seguito dell'infezione riscontrata, abbiamo contattato sia l'andrologo di mio marito che la mia ginecologa, i quali, dato il periodo, sono entrambi fuori zona in ferie e quindi abbiamo ricevuto soltanto risposte telefoniche.
L'andrologo ha consigliato di iniziare una terapia antibiotica e ha detto che sarebbe il caso di farla anche io...la mia ginecologa invece mi ha detto di non fare nulla e di riaggiornarci prossimamente, dato che io non accuso fastidi intimi.
Pareri contrastanti e non sappiamo che fare. Nel frattempo stiamo evitando i rapporti più che altro perchè c'è il timore che possa trasmettermi l'infezione ma certamente non possiamo andare avanti così....secondo Lei cosa è il caso di fare?
Grazie nuovamente
Mi scusi se la disturbo nuovamente...
La aggiorno sulla situazione e Le chiedo un parere.
A seguito dell'infezione riscontrata, abbiamo contattato sia l'andrologo di mio marito che la mia ginecologa, i quali, dato il periodo, sono entrambi fuori zona in ferie e quindi abbiamo ricevuto soltanto risposte telefoniche.
L'andrologo ha consigliato di iniziare una terapia antibiotica e ha detto che sarebbe il caso di farla anche io...la mia ginecologa invece mi ha detto di non fare nulla e di riaggiornarci prossimamente, dato che io non accuso fastidi intimi.
Pareri contrastanti e non sappiamo che fare. Nel frattempo stiamo evitando i rapporti più che altro perchè c'è il timore che possa trasmettermi l'infezione ma certamente non possiamo andare avanti così....secondo Lei cosa è il caso di fare?
Grazie nuovamente
[#26]
dopo
Utente
Gentile Dottore, sono felice di informarla che ho eseguito un tampone ed è risultato negativo; mio marito, al quale l'andrologo ha consigliato l'antibiotico, prima di iniziare la cura ha ripetuto per 2 volte la spermiocoltura ed è risultata negativa! Quindi probabilmente (così ci è stato detto) aveva involontariamente contaminato il campione nel primo esame fatto 2 settimane fa.
Siamo contenti che sia stato tutto un falso allarme e soprattutto che l'aver interrotto i rapporti come precauzione non abbia influito sulla nostra ricerca: sono in pieno periodo fertile!
La ringrazio come sempre per la disponibilità e spero di darLe al più presto delle belle notizie!
Siamo contenti che sia stato tutto un falso allarme e soprattutto che l'aver interrotto i rapporti come precauzione non abbia influito sulla nostra ricerca: sono in pieno periodo fertile!
La ringrazio come sempre per la disponibilità e spero di darLe al più presto delle belle notizie!
[#27]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore, La disturbo ancora e mi scusi per questo.
La ricerca continua e le pongo una domanda magari sciocca ma dettata da alcune mie paure sorte successivamente all'aborto. Questo perchè mi sorge spesso il dubbio di aver fatto male nel continuare ad utilizzare l'automobile nelle prime settimane di gravidanza...magari non c'entra nulla ma mi rendo conto che il manto stradale è ovunque in pessime condizioni qui da me e io per lavoro percorrevo circa 150 km al giorno tra andata e ritorno...
Ora...la mia domanda è: in caso di presunta gravidanza non accertabile perchè magari appena iniziata, potrei affrontare un viaggio aereo? Sarebbero 4 voli in 2 giorni, con scalo e della durata massima di 1ora e mezza ciascuno...mi rendo conto che è una domanda banale ma come Le dicevo vorrei stare tranquilla.
Grazie ancora per la Sua disponibilità.
La ricerca continua e le pongo una domanda magari sciocca ma dettata da alcune mie paure sorte successivamente all'aborto. Questo perchè mi sorge spesso il dubbio di aver fatto male nel continuare ad utilizzare l'automobile nelle prime settimane di gravidanza...magari non c'entra nulla ma mi rendo conto che il manto stradale è ovunque in pessime condizioni qui da me e io per lavoro percorrevo circa 150 km al giorno tra andata e ritorno...
Ora...la mia domanda è: in caso di presunta gravidanza non accertabile perchè magari appena iniziata, potrei affrontare un viaggio aereo? Sarebbero 4 voli in 2 giorni, con scalo e della durata massima di 1ora e mezza ciascuno...mi rendo conto che è una domanda banale ma come Le dicevo vorrei stare tranquilla.
Grazie ancora per la Sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 29 risposte e 8.7k visite dal 09/02/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ovulazione
L'ovulazione è la fase del ciclo mestruale in cui la donna è fertile, ossia quando l'ovocita viene rilasciato nelle tube e può essere fecondato: tutto quello che devi sapere.