Aborto spontaneo

Gentili Dottori
Chiedo questo consulto inquanto negli ultimi mesi ho avuto due aborti spontanei.
Relativamente alla mia storia clinica soffro di un Gozzo multinodulare nn attivo e nn sono in cura farmacologica e gli ultimi esami del sngue non evidenziano nulla di anomalo.
All'ultimo esame ginecologico la mia ginecologa ha rilevato, cosa che gli altri ginecologi fino a un anno fa non hanno diagnosticato, che entrambe le ovaia sono micropolicistiche, e che l'utero e' a sella.
Risulto negativa a Toxoplasma e Treponema e positiva a Roseola per solo uno degli anticorpi.
Nello specifico nel mese di settembre sono rimasta incinta al primo rapporto finalizzato col mio partner ma alla quinta settimana e approssimativamente dunque alla terza dal concepimento (diagnosticato prima mediante test delle urine del commercio) ho avuto il mio primo abortocon ripresa delle mestruazioni a dopo 7 giorni da che doveva ripartire il ciclo con conferma mediante esame del sangue e ginecologico.
Nel mese di dicembre sono rimasta nuovamente in cinta e dopo mancata comparsa delle mestruazioni ho rifatto test delle urine che risultava positivo ma la linea era cmq molto debole e preoccupata dal fatto sono tornata dal ginecologo che mi ha fatto eseguire il dosaggo della betaHcg che alla 5 settimana risultava essere pari al valore di 37, quindi due giorni dopo e prima di effettuare secondo prelievo di controllo e' ricomparso il ciclo. Quindi esattamente come la prima volta otto giorni da che avrebbe dovuto riprendere il ciclo
Devo dire che sono preoccupata sia perche' nn so cosa aspettarmi in futuro, sia perche' non vorrei si presentassero problemi piu seri per la mia salute, e a questo punto vorrei anche capire quelle che sono le cause e quale iter diagnostico/terapeutico devo intraprendere.
Aspetto Vs risposta
Cordialmente
Marta
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Dr. Franco Lisi Ginecologo, Patologo della riproduzione 911 29 19
Salve
due aborti in così poco tempo possono essere o una semplice coincidenza legata anche all'età ( 39 anni ) oppure possono configurare una sindrome poliabortiva. Gli esami da eseguire in questi casi sono tanti io comunque, visto che lei deve un pò affrettarsi, comincerei con l'eseguire un Cariotipo ( sia lei che suo marito) e mi rivolgerei ad un endocrinologo per una valutazione competente della funzione tiroidea.

Dr. Franco Lisi
http://www.riproduzioneassistita.it/

[#2]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/144-abortivita-ripetuta.html
Concordo con il Collega,per questo motivo nell'articolo specificavo quando si parla di abortivitá ripetuta
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#3]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente


[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentili Dottori
Grazie per la risposta.
Rispondendo anche al Dott. Lisi, ho omesso di dire che ho effettuato gli esami tiroidei presso specialista endocrinologo il quale ritiene non vi sia un problema reale, il ginecologo che mi ha preso in cura ha valutato a sua volta le analisi ed ha confermato che non vi e' nulla che possa far pensare ad alcun collegamento con la patologia tiroidea.
Il medico mi ha anche prescritto la valutazione dei valori di FSH, Estradiolo, Progesterone e Testosterone al 21 giorno circa dopo l'inizio delle prossime mestruazioni.
Cosa ne pensate?
Comunque quello che mi lascia dei dubbi e' soprattutto relativo alla tempistica e modalità dell'evento, intendo sia che i due aborti siano avvenuti esattamente alla quinta settimana (o terza approssimativamente dal concepimento) e sempre con i valori ormonali delle BetaHCG crescenti ma sempre intorno ai 55 ca; in particolare mi chiedo se il problema, secondo voi risiede o in una casualità o in un problema legato a condizioni fisiche mie (ovaio policistico o altro come valori ormonali ecc.) o a un problema di ordine genetico legato al corredo genetico mio e/o di mio marito?
Grazie ancora
[#5]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Infine, in allegato, mi lascia un po' cosi, il fatto di essere rimasta in cinta a distanza di due mesi.
Grazie
[#6]
Dr. Franco Lisi Ginecologo, Patologo della riproduzione 911 29 19
Esatto, ai suoi interrogativi non si può rispondere senza esami. Se la tiroide funzione bene ( come dice l'endocrinologo ) allora deve fare il cariotipo, lei e suo marito. Il dosaggio al 21° giorno del ciclo é inutile, serve solo a vedere se lei ovula e non ci da informazioni sulle cause dell'aborto.
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