Tamoxifene e polipo endometriale

Gent. dott., La ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrà prestarmi. Sono una signora in terapia con Tamoxifene (che assumo dal 2010 essendo stata operata di quadrantectomia centrale mammella dx pT1c (cm 1,8) pNO(i+)(0/3) G2 invasione vascolare assente, recettori ormonali: ER90% PgR 95% Ki-67 23% c-erbB2: assenza). Questo farmaco mi ha causato la formazione di un grosso polipo endometriale che mi è stato asportato la scorsa settimana con intervento chirurgico di Isteroscopia Bettocchi in Narcosi. In attesa dell'esame istologico Le indico cosa dice la lettera di dimissione: " .....si penetra in vaginoscopia senza difficoltà nel canale cervicale che appare regolare. La cavità uterina appare normoespandibile, osti tubarici bilateralmente visualizzati, endometrio regolare. La cavità uterina appare occupata da formazione polipide di 1,5x3,5 cm a partenza dalla parete laterale dx davanti all'ostio tubarico che viene separato dall'endometrio con micropinze. Viste le dimensioni si dilata sino al n. 10 di Heagar la cervice, si asporta il polipo sotto visione e viene inviato per esame istologico".
Segnalo che dal 2010 al 2012 ho fatto iniezioni di Decapeptyl per tenere bloccato il ciclo mestruale (dato che il mio tumore al seno era ormono-dipendente) poi la puntura mi è stata sospesa e dopo qualche mese mi è tornato il ciclo mestruale ma molto irregolare (saltando anche diversi mesi consecutivi). L'ultima mestruazione risale al 3 luglio scorso.
I dosaggi ormonali del 3 giugno scorso segnalavano:
17 Beta estradiolo (E2): 37,2
FSH: 27,0
LH: 14,5
PROGESTERONE: 0,27
PROLATTINA (PRL): 5,0.

Domande:
- Essendo il polipo asportato di grosse dimensioni (cm 1,5 x 3,5) potrebbe essere più a rischio di malignità?
- A quali controlli dovrei sottopormi in futuro per cogliere sul nascere un'eventuale nuovo polipo (che so purtroppo che potrebbe recidivare)? Io pensavo fosse sufficiente eco T/V ma nel mio caso l'eco non evidenziava il polipo infatti a me han consigliato isteroscopia per una pulizia a scopo precauzionale ma non si sapeva prima del polipo);
- Discuterebbe con l'oncologo la possibilità di interrompere (o sostituire con altro farmaco) la terapia con Tamoxifene oppure secondo Lei posso ultimarla tranquillamente dato che mi mancherebbero "solo" 11 mesi al termine della cura con detto farmaco?
In attesa di Sua cortese risposta, La saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Non sono le dimensioni un criterio di malignità per cui non le resta che attendere l'esito dell'esame istologico che molto probabilmente non dirà nulla di grave. Nelle pazienti operate per carcinoma mammario in trattamento con anti estrogeni è frequente avere una stimolazione dell'endometrio e polipi che sono sovente di natura benigna. Lei può tranquillamente sottoporsi ad ecografie transvaginali ogni 6 mesi e ove ci fosse qualche minimo sospetto ad isteroscopia diagnostica annualmente. Se proprio poi non dovesse stare tranquilla può passare ad un farmaco che non abbia gli effetti di stimolo dell'endometrio ma dal punto di vista di piano terapeutico sono sovrapponibili e pertanto è una decisione che spetta a lei in accordo con il curante

Dr. Silvia Lovergine

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent. dott.ssa,
grazie per la tempestiva risposta. Approfitto della sua gentilezza per farLe alcune ulteriori domande.

-) Da quello che compare scritto nella lettera di dimissione capisce se il mio era un polipo endometriale o cervicale? oppure sono sinonimi? (Le dico questo perchè c'è scritto "polipo endometriale" poi si parla invece di "polipo nella cavità uterina").

- E' meglio che il polipo sia sessile o peduncolato? (ovviamente è meglio non averlo ma se c'è qual è preferibile dei due?).

- Dopo quanti giorni dall'intervento si possono riprendere i rapporti intimi?.

- Che dimensioni massime può raggiungere un polipo uterino?

- Il polipo che mi hanno asportato (cm 1,5 x 3,5) per essere così grosso da quanto tempo poteva trovarsi nell'utero? Si può cioè stabilire quando ha iniziato a formarsi?.

- Eventuali recidive è più facile che avvengano nella medesima posizione?

La terrò informata sull'esito istologico appena sarà in mio possesso. Pur sapendo che la quasi totalità dei polipi uterini risulta benigna è quel "quasi" che un po' preoccupa e non ti fa vivere bene finchè non hai in mano l'esito istologico anche perchè essendo già passata attraverso un tumore (che ancora sto curando non essendo ancora passati i fatidici 5 anni) non è facile stare tranquilli anche se ci provo.

Grazie ancora se vorrà rispondermi e soddisfare le mie curiosità e buon lavoro.
[#3]
Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Sono sinonimi in quanto la cavità uterina è formata dal l'endometrio. La distinzione tra sessile e peduncolato è di tipo morfologico e non influisce sull istologia. I rapporti possono riprendere dopo circa un mese al termine di eventuali perdite. La velocità di formazione e crescita non è un dato matematico come può essere da un anno o alcuni mesi soprattutto se non è stato visto all ecografia che immagino esegua di frequente nel follow up. Le recidive non sono assolutamente prevedibili. Capisco molto bene che quando uno resta scottato ha timore anche dell'acqua fredda
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gent. dott.ssa,

Le scrivo ancora per avere, se possibile, una rassicurazione. Quando sono stata dimessa dall'ospedale dopo intervento di isteroscopia operativa per polipectomia di cui le ho parlato nei precedenti post, il medico mi disse che perdite ematiche sarebbero state normali nella settimana successiva ma non oltre, quindi di contattarli nel caso in cui fossero continuate oltre la settimana.
Io ero tranquilla perchè già dopo 2-3 giorni le piccole perdite ematiche che ho avuto, erano cessate.
Proprio oggi, però, a distanza di 6 giorni dall'intervento sono riprese e questo mi sta preoccupando.
Io non so distinguere se è il ciclo mestruale o perdite che invece non dovrebbero esserci perchè il mio ciclo, essendo probabilmente in pre-menopausa, compare magari un mese sì e 4 no (oppure 2 mesi sì e 3 no). L'ultima mestruazione risale al 3 luglio scorso (la precedente era di cinque mesi prima) quindi come data, se avessi mestruazioni regolari, potrei anche pensare al ciclo mensile ma per il motivo di cui sopra non riesco a capirlo.

Domanda:

E' meglio che (in attesa dell'istologico) faccia una telefonata all'ospedale dove ho eseguito intervento (dato che, ripeto, il medico alla dimissione mi disse che non sarebbe stato normale un sanguinamento che durasse oltre una settimana ANCHE SE DOPO 2-3 GIORNI NON L'AVEVO PIU' E LE PERDITE EMATICHE SONO TORNATE OGGI DOPO 6 GIORNI?).

Grazie dottoressa se mi aiuta a capire.
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Potrebbe trattarsi di mestruazione poiché potrebbe essere tornata regolare in questa fase pertanto aspetterei ancora qualche giorno come un normale ciclo. Dopodiché potrà contattare il suo curante o l'ospedale
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gent. dott.ssa,
ho ricevuto oggi esito istologico relativo all'intervento di cui ai precedenti post e, come d'accordo, in attesa di andare dalla mia ginecologa (con la quale ho fissato tra una settimana appuntam. x la prima eco T/V di controllo post intervento) le dico cosa dice il referto:

- MATERIALE PERVENUTO: UTERO, endometrio, Polipectomia endometriale.

- NOTIZIE CLINICHE: Ispessimento ecografico. Polipo endometriale. UM 3.7.2014.

- QUESITO DIAGNOSTICO: Atipie?

- DESCRIZIONE MACROSCOPICA: Polipo di cm 3 di asse maggiore incluso in toto.

- DIAGNOSI: polipo endometriale.

Quindi posso stare tranquilla? Il polipo era benigno?

Grazie per la risposta che vorrà darmi e che attendo fiduciosa.
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Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Sì sì tratta di un semplice polipo emetr iale a carattere benigno attenda con tranquillità il prossimo controllo
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Utente
Utente
Gent. dott.ssa, grazie per la rassicurazione e per la tempestività nella risposta. Buon lavoro.
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dopo
Utente
Utente
Gent. dott.ssa,

ho fatto oggi ecografia T/V di controllo post-intervento di polipectomia. La prossima eco T/V l'avrò tra 2 mesi x tenere sotto controllo cisti alle ovaie (già note all'eco T/V dello scorso febbraio).
Più precisamente sul foglio in mio possesso c'è scritto:
OVAIO SINISTRO: contorno regolare. Dimensioni 35 mm x 22 mm. Sede di formazione anecogena di 23,1 x 15,5 mm.
OVAIO DESTRO: contorno regolare. Dimensioni: 36 mm x 32 mm. Sede di formazione anecogena di 29,7 x 29,2 mm.
UTERO: antiverso. Contorno liscio. Anomalie: nessuna.
Dimensioni: distanza portio - fondo: 79 mm, AP: 35 mm, trasverso: 49 mm.
ENDOMETRIO: spessore totale: 5,8 mm, struttura disomogeneo iperecogeno.

Domande:

- Per le cisti si può stare tranquilli?

- Dato che il polipo mi è stato causato da Tamoxifene, lei prenderebbe in considerazione (col mio oncologo di riferimento) l'eventuale sostituzione di Tamoxifene con un altro farmaco OPPURE continuerebbe con Tamoxifene dato che al termine dei 5 anni (periodo per cui mi è stato consigliato) mancano "solo" 10 mesi ed è la prima volta che mi capita di aver formato un polipo?

La ringrazio anticipatamente per la risposta che vorrà darmi.
[#10]
Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
Dalle caratteristiche appaiono cisti non preoccupanti e per ciò che riguarda il farmaco proseguirei così senza timori
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gent. d.ssa,

Le scrivo a distanza di tempo per chiederLe un parere. Da diverse settimane ho perdite vaginali abbondanti di colore giallognolo (SENZA tracce ematiche) con un particolare odore (che però non definirei maleodoranti) senza prurito nè bruciore.
Tenendo presente che sono ancora in cura con Tamoxifene per precedente tumore al seno, che nel luglio scorso ho subito isteroscopia per asportazione polipo endometriale e che le mie ultime mestruazioni risalgono a 6 mesi fa, volevo chiederLe se devo segnalare la cosa al mio ginecologo con una certa tempestività oppure se posso stare tranquilla ed attendere di parlargliene il prossimo aprile quando avrò eco t/v di controllo.
Se Le può essere d'aiuto nel darmi una risposta, Le trasmetto l'esito dell'ultima eco t/v dello scorso novembre che recitava quanto segue:

UTERO: antiverso, contorno liscio.
Dimensioni: Distanza portio - fondo: 91 mm, AP: 68 mm, trasverso: 49 mm.
ENDOMETRIO: spessore totale: 7,4 mm struttura disomogeneo debolmente ecogenico.
FIBROMA: fundico.
MIOMA FUNDICO.

OVAIO SINISTRO: liev. aumentato. Dimensioni: 36 mm x 32 mm x 30 mm, volume 18,1 ml.

OVAIO DX: reperto normale, presenza di formazione anecogena di 34 mm uniloculare. Dimensioni: 37 mm x 24 mm x 31 mm, volume 14,4 ml.

CAVO DOUGLAS:
valutazione: no liquido libero.

Il mese scorso ho fatto anche i seguenti dosaggi ornomali:
17 BETA ESTRADIOLO (E2) 56,1
FSH 22,9
LH 10,9
PROGESTERONE 0,16
PROLATTINA (PRL) 7,5

- Posso stare tranquilla anche per il fibroma?
- Dai dosaggi ormonali si capisce se sono in menopausa o meno?

Grazie anticipatamente per la risposta.
[#12]
Dr. Silvia Lovergine Ginecologo 1.7k 37
In merito alle perdite riferite sembrerebbe una semplice leucorrea non di natura infettiva né infiammatoria dal momento che non è associata ad alcuni sintomo clinico per cui può tranquillamente attendere a meno che la situazione non subisca peggioramenti. Il suo valore di FSH è elevato e compatibile con lo stato menopausale che però può essere dovuto anche alla patologia che ha avuto e alle terapie correlate. Per quanto riguarda il fibroma non saprei dirle nulla in quanto non ne vengono segnalate le dimensioni né descritte le caratteristiche.
[#13]
dopo
Utente
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Grazie mille.
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