Problemi di contraccezione

Salve, ho davvero bisogno di un aiuto medico e, penso, anche psicologico. Sono fidanzata da poco più di un anno con un ragazzo che vive a 400 km da me. Nonostante la distanza, riusciamo a vederci abbastanza spesso e quindi abbiamo rapporti ogni mese. Il problema della contraccezione c'è sempre stato fra me e lui : si è sempre rifiutato di usare il preservativo perchè, a suo dire, "sente dolore" quindi in un anno sono riuscita a convincerlo ad usarlo pochissime volte(in passato, con il mio ex, non ho mai avuto problemi). Ad Agosto di quest'anno purtroppo ho scoperto di essere incinta e ho voluto/dovuto sottopormi ad un IVG. Da quest'esperienza lui sembrava aver imparato molto, anche perchè ho pensato di lasciarlo: abbiamo iniziato ad usare sempre il preservativo, anche perchè la mia ginecologa mi ha sconsigliato un metodo di contraccezione ormonale poichè i rapporti sessuali fra me e il mio ragazzo non sono quotidiani, ma, appunto, molto saltuari. A quasi 3 mesi dall'intervento, però, lui sembra aver rimosso tutto e ha ricominciato a rifiutarsi di usare il preservativo, nonostante la mia insistenza e, talvolta, le mie minacce. Purtroppo qualche giorno fa ho acconsentito ad un rapporto non protetto: ero all'undicesimo giorno di ciclo, quindi in prossimità dell'ovulazione, ma lui è stato molto accorto ed è riuscito a praticare "correttamente" il coito interrotto. So benissimo che questo non è un metodo di contraccezione, ed ora mi sto logorando per aver acconsentito...non so cosa pensare, solo l'idea di essere nuovamente incinta mi distrugge e sto aspettando per poter effettuare un test di gravidanza. Nel frattempo lui mi da ragione, ma solo a parole. Non so più cosa fare, quale contraccezione prendere, o se eliminare il problema alla radice lasciando il mio ragazzo. La prego di rispondermi e consigliarmi...Grazie di cuore.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Premessa : non sono d'accordo sul concetto " praticare correttamente il coito interrotto " perchè nessun uomo al mondo avverte la goccia preiaculatoria e non possiamo essere certi se sono presenti spermatozoi in questo liquido.
Dico questo da MEDICO NON OBIETTORE che ha vissuto indirettamente " la tragedia dell' IVG" e non permetterei di rischiare un'altra gravidanza indesiderata.
In questi casi indipendentemente dalla frequenza dei rapporti io consiglierei un ESTROPROGESTINICO ( pillola, cerotto, anello) e sfrutterei gli effetti benefici extracontraccettivi di quest'ultimi , evitando altri problemi psico-fisici.
Questo è il mio pensiero "meglio prevenire che curare"
La prevenzione dell'aborto si fa consigliando una contraccezione adeguata-
SALUTONI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta dottor Blasi, nemmeno io sono daccordo sul concetto da lei evidenziato, infatti l'avevo messo tra virgolette perchè mi rendo conto che non si può mai parlare di sicurezza a proposito di coito interrotto. Per quanto riguarda la possibilità di assumere un estroprogestinico, la mia ginecologa me l'aveva sconsigliato anche perchè soffro di progressiva miniaturizzazione dei capelli (nonostante io abbia sempre avuto capelli sottilissimi, la situazione è peggiorata intorno ai 17/18 anni), infatti sono in cura con minoxidil da 5 anni. Secondo lei potrebbe esserci un contraccettivo ormonale dal quale potrei trarre giovamento? Grazie ancora!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Un estroprogestinico contenente un progestinico con azione antiandrogenica come il DROSPIRENONE, DIENOGEST, e un pò meno il NOMEGESTROLO ACETATO .
Saluti
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dopo
Utente
Utente
Daccordo, la ringrazio molto Dottore. Cercherò di informarmi al più presto per un estroprogestinico che coniughi la funzione contraccettiva ed antiandrogenica. Un saluto cordiale e ancora grazie!