Problemi di candida?dopo rapporti
Gentili Medici,
un anno fa ho partorito con lacerazione retta di 3 grado.
Non ho avuto nessun problema se non fosse per 2 rapporti avuti con il mio compagno a diverse distanze di tempo dopo i quali entrambi dopo 2/3 giorni dal rapporto abbiamo avuto prurito e bruciore nel mio caso anche cattivo odore e perdite verdastre la prima volta con successivo tampone negativo e perdite bianche la seconda curate con terapia per entrambi entrambe le volte.
Non riesco a capire da chi dei due possa scaturire il problema e perché premetto che il mio compagno è obeso e io ho paura che magari per via della lacerazione del parto non ci sia passaggio di batteri dall' ano verso la vagina durante il rapporto.
Grazie a chi potrà essermi di aiuto.
un anno fa ho partorito con lacerazione retta di 3 grado.
Non ho avuto nessun problema se non fosse per 2 rapporti avuti con il mio compagno a diverse distanze di tempo dopo i quali entrambi dopo 2/3 giorni dal rapporto abbiamo avuto prurito e bruciore nel mio caso anche cattivo odore e perdite verdastre la prima volta con successivo tampone negativo e perdite bianche la seconda curate con terapia per entrambi entrambe le volte.
Non riesco a capire da chi dei due possa scaturire il problema e perché premetto che il mio compagno è obeso e io ho paura che magari per via della lacerazione del parto non ci sia passaggio di batteri dall' ano verso la vagina durante il rapporto.
Grazie a chi potrà essermi di aiuto.
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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Prima di tutto è importante stabilire se si tratta di un problema vaginale o di un problema VULVARE , per via degli esiti della lacerazione vulvo-perineale .
Importante escludere una infezione da Gardnerella vaginalis ( vaginosi batterica ) perchè riferisce cattivo odore delle secrezioni vaginali.
Un esame batteriologico a fresco delle secrezioni vaginali potrebbe risultare utile.
Soltanto un accurato esame ginecologico potrebbe aiutarla.
SALUTONI
Importante escludere una infezione da Gardnerella vaginalis ( vaginosi batterica ) perchè riferisce cattivo odore delle secrezioni vaginali.
Un esame batteriologico a fresco delle secrezioni vaginali potrebbe risultare utile.
Soltanto un accurato esame ginecologico potrebbe aiutarla.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 24/03/2020.
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