Maternità, lavoro e disturbo borderline

Buongiorno, ho 25 anni, sono incinta da 12 settimane.

Soffro di disturbo borderline di personalità e da anni sono in cura con citalopram e depakin, che ho interrotto a causa del mio stato.
Ho provato a prendere antidepressivi naturali ma non hanno effetto.
Medicine mi rifiuto di prenderle perché mi hanno detto che non esistono medicine prive di rischi.

Sono in uno stato depressivo, ho pensieri suicidari, mi sento molto nervosa, ho forti attacchi di rabbia in cui rischio di fare del me e ad agli altri.
In quest’ottica non reggo il lavoro, non sono concentrata, e peggiora il mio stato emotivo.
In questo caso è possibile valutare una maternità anticipata con la mia ginecologa di fiducia?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Sicuramente si può procedere alla maternità anticipata sino ai due mesi prima dell'epoca presunta del parto , successivamente parte per legge la maternità per le donne lavoratrici.
Sicuramente la Collega ginecologa si potrà avvalere dello specialista (neurologo , neuropsichiatra ) che potrà confermare la necessità di sospendere l'attiva lavorativa in funzione dello stato gravidico.
In bocca al lupo
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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