Dubbi su terapia con bite

Salve dottori,
dal momento che sto ottenendo risultati contrastanti con una terapia con bite vorrei ricevere gentilmente il vostro parere.
Da quando avevo circa 15 anni ho iniziato a soffrire nel tempo di svariati disturbi: senso di stordimento, stanchezza, difficoltà di concentrazione, dolore alla bocca, sensazione di viso addormentato, fastidi alle orecchie (doloretti ed acufeni), dolori lievi alle articolazioni, senso d'instabilità posturale e difficoltà di equilibrio, mal di schiena presente specialmente al mattino, cefalea tensiva, formicolii alle mani, rigidità alla base del collo e talvolta diffusa.

Dopo molte visite specialistiche (otorino, oculista, neurologo ed ortopedico) sono state escluse patologie di rilievo: le uniche analisi che hanno riportato delle anomalie sono state la radiografia alla schiena che ha evidenziato scoliosi di modesta entità e dislivello del bacino e la radiografia al rachide cervicale con risultato "attenuata lordosi cervicale da contrattura muscolare antalgica".

In seguito ad una visita baropometrica(prescritta per la costruzione delle suolette) eseguita da un fisiatra, il dottore ha notato una malocclusione evidente che mi aveva anche creato uno squilibro posturale e mi ha consigliato una terapia con bite.

Ho contattato quindi immediatamente uno gnatologo e fissato un appuntamento.
Dopo aver ascoltato la mia storia clinica mi ha fatto aprire e chiudere la bocca, ha osservato l'ortopatonomografica ed insieme abbiamo fatto alcune prove per vedere in quale posizione la mia mandibola non produceva rumori(vi assicuro che emetteva uno schiocco assurdo!).
Non mi ha specificato il tipo di malocclusione di cui soffro, se dovessi spiegarvelo in parole povere vi direi che la mia mandibola mi sembra molto arretrata rispetto alla parte superiore.

Da quando mi è stato consegnato il bite lo porto regolarmente tutte le notti da Ottobre: durante la prima settimana i miei sintomi erano peggiorati, mi sentivo fortemente stordita fin dal primo mattino ed avevo un mal di schiena perenne.
Dopo qualche tempo la sintomatologia è migliorata: riposavo meglio, è sparito il formicolio al viso e la sensazione di bocca stanca, sono diminuiti i fastidi alle orecchie ma non scomparsi.
Da circa una settimana però ho avuto un nuovo peggioramento e mi sento nuovamente come prima: intontimento perenne, mal di schiena al mattino e tutti i sintomi sopra descritti.
Dal momento che ho avuto pessime esperienze con altri medici (terapie sbagliate e visite innacurate) sono diventata un po' diffidente e per questo volevo chiedervi se le sensazioni che sto sperimentando fanno parte di un normale iter curativo con un bite.
Inoltre, mi è stato anche consigliato di provare a dormire in posizione supina, ma ho notato che la cosa mi riesce impossibile in quanto sul momento di addormentarmi avverto lieve apnea, mi gira la testa e avverto nausea!

Vi sarei grata se mi forniste un parere in merito ed attendo vostre risposte.
[#1]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
In presenza di click mandibolare un corretto bite induce miglioramenti importanti, ma spesso dopo qualche settimana va ricontrollato. Ne parli con il Suo gnatologo vedrà che la sintomatologia si ridurrà di molto come prima. Si faccia ritoccare il bite e ci faccia sapere.

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

[#2]
Dr. Sebastiano Carpinteri Dentista, Gnatologo 58 2
Il suo malessere occlusale e posturale si chiama "malattia occlusale". Il bite - qualsiasi forma abbia questo modesto pezzo di plastica - è un interruttore di contatto, e allevia i disturbi in tempi brevi. In tempi lunghi il bite non guarisce il disturbo come il termometro non guarisce la febbre. Stando solo al suo racconto, dall'età di quindici anni, qualcosa è andato storto nel suo rapporto di combaciamento dentale. Adesso serve una mente fine e coltivata che sappia fare quel che deve. La soluzione del suo problema non si ottiene per tentativi di buona volontà, ma per risultati molto positivi senza perdite di tempo. Vista la sua età giovane, si deve supporre che la sua articolazione mandibolare non abbia ancora subito danni e deformazioni irremissibili. Le fasi alterne come da lei descritte sono tipiche di questa malattia, come il variare del tempo meteorologico. Se il suo gnatologo è più attento agli acconti che ai risultati, cambi subito cavallo fino a trovare quello che fa al caso suo. In ogni caso si ricordi che la gnatologia non è qualcosa di incerto come i numeri del lotto, ma è scienza matematica e concreta. Buona fortuna!

Dr. Sebastiano Carpinteri

[#3]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Un bite modifica il modo di funzionamento della bocca.
Spesso la conseguenza di questo modo diverso di movimento è un miglioramento dei sintomi (ma potrebbe anche essere un peggioramento, magari transitorio).

Dopo alcuni mesi quello che lei descrive può succedere, e non poche volte: la bocca continua a modificarsi nella sua posizione e nel suo adattamento, e probabilmente la posizione del bite non è più adatta.
Occorre "andare dietro" a queste continue modifiche della posizione della mandibola, fino a che ci sarà una stabilità.

In sostanza, occorrerà "regolare" il bite più volte nel corso del tempo.

Si affidi al suo gnatologo.
Non ho al momento alcun motivo anche solo per sospettare che non lavori bene.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Gentili dottori, vi ringrazio per i consigli e mi scuso per il ritardo nella risposta a causa di problemi vari.

Mi fa piacere sapere che durante una terapia di questo tipo la situazione può essere altalenante: comunque sia da quando mi è stato confezionato il bite è stato ritoccato più volte ma devo ammettere che dall'ultima ho sentito dei peggioramenti (ne parlerò con lo specialista alla prossima visita, forse nell'ultimo ritocco è andato qualcosa storto in quanto qualche mattina fa mi sono svegliata con un mal di schiena veramente fortissimo e l'offuscamento mentale è peggiorato).

Siccome proprio su questo sito ho letto che talvolta questi problemi richiedono l'approccio di più specialisti ho richiesto la visita di un fisiatra specializzato in posturologia il quale ha confermato la diagnosi di malocclusione ma ha ipotizzato anche un problema di deglutizione atipica.
Siccome quando deglutisco la punta della lingua si trova verso la volta palatina e non verso il basso (quindi dovrei deglutire in maniera corretta)mi chiedo ma la deglutizione atipica si diagnostica anche in base ad altri fattori?
Inoltre, sulla base della vostra esperienza la terapia miofunzionale può essere efficace anche se ho superato la fase della crescita?

Vi allego qualche foto per farvi comprendere meglio la situazione e vi ringrazio infinitamente.

###### link rimossi dallo staff@medicitalia.it ######
[#5]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
credo di avere qualcosa già confezionato per Lei. Provi a leggere http://www.danieletonlorenzi.it/atm/la-deglutizione/ quando trova "stai per abbandonare il sito medicitalia" clicchi sopra e continui.
In caso di dubbi chieda tranquillamente. La deglutizione è una cosa dinamica, le foto sono statiche e mal si prestano alla valutazione della deglutizione
Saluti
[#6]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Io mi concentrerei sulla malocclusione.
Il bite è la strada principe.

Tornerei dal suo dentista per regolare nuovamente il bite.
Qualcosa come lei ha scritto, deve essere andato storto, e questa indicazione gli sarà utile nel prossimo aggiustamento.

Nel caso, senta un secondo parre.
Gnatologico, però.
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