Paura problemi neurologici o simili
Ciao, sono una ragazza di 19 anni e mi ritrovo a chiedere un consulto perchè sono giorni che ho delle strane sensazioni e mi mettono parecchia ansia.
Tutto é cominciato sentendomi le mani e le braccia, non so bene come descriverlo, flaccide e pesanti.
come se fossero più deboli e dovessi metterci più energia per fare i movimenti.
come se potessi perdere il controllo della mano da un momento all'altro e dovessi stare attentissima.
Poi in realtà la muovo benissimo, sono forti come sempre, non ho perdita di sensibilità nè alcuna difficoltà motoria, ma la sensazione è proprio che sia più pesante e richieda più energia.
Stessa cosa alle gambe, me le sento come se fossero più pesanti.
Cammino tranquillamente, ho anche guidato senza alcun problema, ma questa sensazione come se potessero quasi cedermi da un momento all'altro mi terrorizza. Sono uscita per andare al cinema, e me le sentivo davvero pesantissime, con anche dei fastidi alle ginocchia.
Una sera mi sembrava anche di avere difficoltà a masticare e mandare giù il cibo, tanto che sono scoppiata in un attacco di panico.
Ho fatto i vaccini anticovid e antiinfluenza insieme circa una settimana fa, entrambi lo stesso giorno, e secondo i miei genitori sono semplicemente gli effetti del vaccino, ma io non riesco a stare tranquillissima.
Si possono escludere patologie gravi come la SLA, un tumore al cervello, o simili?
Sò che è difficile data la mia giovane età ma sono comunque spaventatissima.
Ho letto di una sindrome chiamata di Guillian-Berrè che ha preso delle persone dopo il vaccino del covid, e adesso sono abbastanza spaventata anche di questo.
Dato che sono un soggetto molto molto ansioso, vorrei sapere se, almeno a distanza, sembra qualcosa di grave, perchè sono davvero spaventata che possa succedermi qualcosa da un momento all'altro.
Ho sofferto di una seria ipocondria due anni fa che ho curato grazie a sedute psicologiche e ho davvero paura di ricaderci se si dovesse trattare di sintomi stupidi.
Tutto é cominciato sentendomi le mani e le braccia, non so bene come descriverlo, flaccide e pesanti.
come se fossero più deboli e dovessi metterci più energia per fare i movimenti.
come se potessi perdere il controllo della mano da un momento all'altro e dovessi stare attentissima.
Poi in realtà la muovo benissimo, sono forti come sempre, non ho perdita di sensibilità nè alcuna difficoltà motoria, ma la sensazione è proprio che sia più pesante e richieda più energia.
Stessa cosa alle gambe, me le sento come se fossero più pesanti.
Cammino tranquillamente, ho anche guidato senza alcun problema, ma questa sensazione come se potessero quasi cedermi da un momento all'altro mi terrorizza. Sono uscita per andare al cinema, e me le sentivo davvero pesantissime, con anche dei fastidi alle ginocchia.
Una sera mi sembrava anche di avere difficoltà a masticare e mandare giù il cibo, tanto che sono scoppiata in un attacco di panico.
Ho fatto i vaccini anticovid e antiinfluenza insieme circa una settimana fa, entrambi lo stesso giorno, e secondo i miei genitori sono semplicemente gli effetti del vaccino, ma io non riesco a stare tranquillissima.
Si possono escludere patologie gravi come la SLA, un tumore al cervello, o simili?
Sò che è difficile data la mia giovane età ma sono comunque spaventatissima.
Ho letto di una sindrome chiamata di Guillian-Berrè che ha preso delle persone dopo il vaccino del covid, e adesso sono abbastanza spaventata anche di questo.
Dato che sono un soggetto molto molto ansioso, vorrei sapere se, almeno a distanza, sembra qualcosa di grave, perchè sono davvero spaventata che possa succedermi qualcosa da un momento all'altro.
Ho sofferto di una seria ipocondria due anni fa che ho curato grazie a sedute psicologiche e ho davvero paura di ricaderci se si dovesse trattare di sintomi stupidi.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.3k 2.3k 20
Gentile Ragazza,
come Lei scrive, le Sue sono solo sensazioni, quindi qualcosa di soggettivo, ma in realtà usa benissimo sia gli arti superiori che quelli inferiori.
A distanza il disturbo sembrerebbe di origine ansiosa, probabilmente è questo aspetto che deve affrontare e curare.
Cordiali saluti
come Lei scrive, le Sue sono solo sensazioni, quindi qualcosa di soggettivo, ma in realtà usa benissimo sia gli arti superiori che quelli inferiori.
A distanza il disturbo sembrerebbe di origine ansiosa, probabilmente è questo aspetto che deve affrontare e curare.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille della sua risposta.
Premetto che sò che è solo un consulto a distanza, e non una visita vera e propria, ma per tranquillizzarmi vorrei chiedere altre cose.
non so se sono solo sensazioni o suggestioni, ma oltre alla sensazione di braccia e gambe pesanti, ho questa sensazione di non controllare più bene come prima gli arti. come se, anche per fare azioni che sono abituata a fare da sempre, devo guardarli per eseguirli correttamente, o mi sembra che mi richiedono più energia.
è come se svolgessi tutte le azioni normalmente ma mi sembrassero diverse, come se non fossero ben controllate come al solito e siano compiute troppo in fretta, troppo lentamente o troppo debolmente e simili...
mi sento anche la testa pesante, è come se fosse tutto normale ma anche tutto strano allo stesso tempo.
ho letto un sacco di cose sull'atassia e sono davvero spaventata di avere un qualche problema di propriocezione collegato al cervelletto adesso.
ho paura di svegliarmi una mattina e non essere più capace di muovere un arto o gli arti.
non so come si manifesta precisamente un serio disturbo e non vorrei fosse tutto immaginato nella mia testa.
ho provato ad effettuare da sola il test di Romberg, ed effettivamente ad occhi chiusi sono meno stabile e ho delle piccole oscillazioni. ho letto che possono essere normali però, non so più cosa pensare.
Dice che è l'ansia che mi aggrava tutto e dovrei smettere di pensarci così costantemente?
i miei genitori vorrebbero che iniziassi ad andare dallo psicologo perchè pensano sia tutto nella mia testa...io vorrei credere che si tratta solo di ansia ma mi ritrovo sempre a pensare al peggio e non capisco se ho ragione o meno.
Premetto che sò che è solo un consulto a distanza, e non una visita vera e propria, ma per tranquillizzarmi vorrei chiedere altre cose.
non so se sono solo sensazioni o suggestioni, ma oltre alla sensazione di braccia e gambe pesanti, ho questa sensazione di non controllare più bene come prima gli arti. come se, anche per fare azioni che sono abituata a fare da sempre, devo guardarli per eseguirli correttamente, o mi sembra che mi richiedono più energia.
è come se svolgessi tutte le azioni normalmente ma mi sembrassero diverse, come se non fossero ben controllate come al solito e siano compiute troppo in fretta, troppo lentamente o troppo debolmente e simili...
mi sento anche la testa pesante, è come se fosse tutto normale ma anche tutto strano allo stesso tempo.
ho letto un sacco di cose sull'atassia e sono davvero spaventata di avere un qualche problema di propriocezione collegato al cervelletto adesso.
ho paura di svegliarmi una mattina e non essere più capace di muovere un arto o gli arti.
non so come si manifesta precisamente un serio disturbo e non vorrei fosse tutto immaginato nella mia testa.
ho provato ad effettuare da sola il test di Romberg, ed effettivamente ad occhi chiusi sono meno stabile e ho delle piccole oscillazioni. ho letto che possono essere normali però, non so più cosa pensare.
Dice che è l'ansia che mi aggrava tutto e dovrei smettere di pensarci così costantemente?
i miei genitori vorrebbero che iniziassi ad andare dallo psicologo perchè pensano sia tutto nella mia testa...io vorrei credere che si tratta solo di ansia ma mi ritrovo sempre a pensare al peggio e non capisco se ho ragione o meno.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.3k 2.3k 20
A me il disturbo sembra di origine psichica ma se Lei vuole maggiore certezza faccia prima una visita neurologica che se negativa la orienta sul versante psichico.
"dovrei smettere di pensarci così costantemente?" non è facile, anzi spesso è difficile perché questi pensieri sono un sintomo de disturbo d’ansia.
Cordialmente
"dovrei smettere di pensarci così costantemente?" non è facile, anzi spesso è difficile perché questi pensieri sono un sintomo de disturbo d’ansia.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
dopo
Utente
grazie mille della sua risposta, adesso vedrò quanto mi dura questa sintomatologia, se peggiora, e in caso provvederò a fare visite.
se si fosse trattato di atassia avrei notato dei sintomi più gravi e dei seri deficit, giusto?
da quello che ho descritto si può escludere una cosa simile?
farò il possibile per stare più tranquilla, anche se ho ancora moltissime domande per la testa.
grazie ancora per la sua disponibilità.
se si fosse trattato di atassia avrei notato dei sintomi più gravi e dei seri deficit, giusto?
da quello che ho descritto si può escludere una cosa simile?
farò il possibile per stare più tranquilla, anche se ho ancora moltissime domande per la testa.
grazie ancora per la sua disponibilità.
[#6]
dopo
Utente
Scusi se torno a disturbarla.
Ho prenotato una visita medica con degli esami del sangue, e anche delle sedute psicologiche.
Tuttavia ancora ho difficoltà a stare tranquilla.
Ieri sera sono uscita di casa per andare giuato 1 ora ad una manifestazione, e pur essendomi mossa poco e niente mi sentivo le gambe debolissime, dalle ginocchia in basso, come se potessero cedermi da un momento all'altro. Camminavo benissimo ovviamente, ma la sensazione era quella che da un momento all'altro potevano smettere di reggermi.
Tornata a casa avevo dei dolori muscolari in tutta la parte superiore delle gambe e nelle ginocchia, che stamattina si sono attenuati.
Può sempre trattarsi di ansia? C'è rischio che mi cedano davvero le gambe anche se cammino normalmente?
Sono un sacco spaventata e andare in giro con la paura che possa cadere da un momento all'altro mi rende tutto più difficile...
Ho prenotato una visita medica con degli esami del sangue, e anche delle sedute psicologiche.
Tuttavia ancora ho difficoltà a stare tranquilla.
Ieri sera sono uscita di casa per andare giuato 1 ora ad una manifestazione, e pur essendomi mossa poco e niente mi sentivo le gambe debolissime, dalle ginocchia in basso, come se potessero cedermi da un momento all'altro. Camminavo benissimo ovviamente, ma la sensazione era quella che da un momento all'altro potevano smettere di reggermi.
Tornata a casa avevo dei dolori muscolari in tutta la parte superiore delle gambe e nelle ginocchia, che stamattina si sono attenuati.
Può sempre trattarsi di ansia? C'è rischio che mi cedano davvero le gambe anche se cammino normalmente?
Sono un sacco spaventata e andare in giro con la paura che possa cadere da un momento all'altro mi rende tutto più difficile...
[#8]
dopo
Utente
Grazie per la sua diponibilità e scusi se posso sembrare insistente.
Come già detto, provvederò a curarmi anche dal punto di vista psichico, anche perchè sto notando quanto questa ossessione per i miei sintomi sia poco sana.
Il problema è che un'altra mia ansia è quella di attribuire i miei sintomi proprio all'ansia e di non accorgermi se qualcosa di serio non va davvero...
Sono sollevata dal sapere che secondo lei non devo pensare a patologie gravi.
Come già detto, provvederò a curarmi anche dal punto di vista psichico, anche perchè sto notando quanto questa ossessione per i miei sintomi sia poco sana.
Il problema è che un'altra mia ansia è quella di attribuire i miei sintomi proprio all'ansia e di non accorgermi se qualcosa di serio non va davvero...
Sono sollevata dal sapere che secondo lei non devo pensare a patologie gravi.
[#9]
dopo
Utente
Salve, mi dispiace ritornare qua di nuovo a disturbare.
Siccome la mia qualità di vita stava nettamente degenerando a causa della mia ossessiva ansia e preoccupazione, in questi giorni ho deciso di uscire più spesso di casa e di dedicarmi a fare più attività fisica, che non faccio ormai da molti mesi.
Purtroppo, da quando ho ripreso a fare attività, ho inziato a sentire dei nuovi sintomi, come delle specie di punture di spilli, formicolii, e pruriti diffusi in tutto il corpo, sopratutto gambe e braccia, ma li sento praticamente ovunque.
In particolare, dopo che mi muovo per un po', che sia dopo aver fatto una camminata o ginnastica, quando inizio a riposarmi mi prendono queste costanti sensazioni.
Può essere un altro sintomo psicosomatico dovuto a questo intenso periodo di stress? Oppure può essere dovuto alla ripresa delle attività fisiche dopo mesi di inattività e vita sedentaria?
Sto cercando di rimanere calma e di non farmi riprendere dall'ansia di una patologia grave o siamo di nuovo punto a capo, ma vorrei comunque avere un'opinione, anche se a distanza.
Siccome la mia qualità di vita stava nettamente degenerando a causa della mia ossessiva ansia e preoccupazione, in questi giorni ho deciso di uscire più spesso di casa e di dedicarmi a fare più attività fisica, che non faccio ormai da molti mesi.
Purtroppo, da quando ho ripreso a fare attività, ho inziato a sentire dei nuovi sintomi, come delle specie di punture di spilli, formicolii, e pruriti diffusi in tutto il corpo, sopratutto gambe e braccia, ma li sento praticamente ovunque.
In particolare, dopo che mi muovo per un po', che sia dopo aver fatto una camminata o ginnastica, quando inizio a riposarmi mi prendono queste costanti sensazioni.
Può essere un altro sintomo psicosomatico dovuto a questo intenso periodo di stress? Oppure può essere dovuto alla ripresa delle attività fisiche dopo mesi di inattività e vita sedentaria?
Sto cercando di rimanere calma e di non farmi riprendere dall'ansia di una patologia grave o siamo di nuovo punto a capo, ma vorrei comunque avere un'opinione, anche se a distanza.
[#13]
dopo
Utente
Ciao dottore, mi dispiace tornare a distirbarla, ma ho notato una cosa che mi causa non poca preoccupazione.
A inizio novembre ho effettuato una visita oculistica dove mi hanno prescritto degli occhiali nuovi poichè soffro di miopia da anni e, da adesso, anche di un lieve astigmatismo.
Tralasciando il fatto che mi sembra che gli occhiali nuovi non siano poi così diversi da quelli vecchi, sto notando che dall'occhio sinistro vedo più sfocato (sia con che senza occhiali). Non è una sfocatura grave, se tengo aperti entrambi gli occhi nemmeno me ne accorgo, ma comunque mi fa strano perchè la visita oculistica è stata fatta pochissimo tempo fa, e io vedo più sfocato da un occhio specialmente da distante...
È un sintomo di qualcosa di importante? Le sfocature neurologiche sarebbero state improvvise o avrebbero dato seri problemi alla vista?
Oppure semplicemente è normale che un occhio sia un po' diverso dall'altro?
Ho veramente tanta paura che possa essere un sintomo lieve che nasconde di peggio...
A inizio novembre ho effettuato una visita oculistica dove mi hanno prescritto degli occhiali nuovi poichè soffro di miopia da anni e, da adesso, anche di un lieve astigmatismo.
Tralasciando il fatto che mi sembra che gli occhiali nuovi non siano poi così diversi da quelli vecchi, sto notando che dall'occhio sinistro vedo più sfocato (sia con che senza occhiali). Non è una sfocatura grave, se tengo aperti entrambi gli occhi nemmeno me ne accorgo, ma comunque mi fa strano perchè la visita oculistica è stata fatta pochissimo tempo fa, e io vedo più sfocato da un occhio specialmente da distante...
È un sintomo di qualcosa di importante? Le sfocature neurologiche sarebbero state improvvise o avrebbero dato seri problemi alla vista?
Oppure semplicemente è normale che un occhio sia un po' diverso dall'altro?
Ho veramente tanta paura che possa essere un sintomo lieve che nasconde di peggio...
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 1.1k visite dal 25/11/2023.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.