La causa che scatenava l'emicrania o relative cure
GENTILE DOTTORE,MIO PADRE SOFFRE DI CEFALEA CON AUREA.IN PASSATO SI E' RIVOLTO A VARI DOTTORI CHIEDENDO LORO SPIEGAZIONI PER CAPIRE COSA GLI STESSE SUCCEDENDO E PER SAPERE QUALI RICERCHE AVREBBE DOVUTO FARE E RELATIVE CURE.TUTTI LO HANNO SEMPRE RASSICURATO,DICENDOGLI CHE SI TRATTAVA SOLO DI CEFALEA E NESSUNO MAI GLI HA CONSIGLIATO DI FARE ACCERTAMENTI PER CAPIRE SE QUALCOSA NON FUNZIONAVA A LIVELLO CEREBRALE , A LIVELLO CARDIOVASCOLARE E PER SAPERE LA CAUSA CHE SCATENAVA L'EMICRANIA O RELATIVE CURE PER GUARIRE.MIO PADRE ADESSO HA 75 ANNI E CONVIVE CON QUESTA CEFALEA FASTIDIOSISSIMA CHE E' PRECEDUTA DA DISTURBI VISIVI E STRANI SCINTILLII CHE PER FORTUNA PIAN PIANO SPARISCONO LASCIANDOGLI UN FORTISSIMO MAL DI TESTA.E PER FAR SI' CHE LE COSE BELLE NON ABBIANO MAI FINE, ANCH'IO ALL'ETA' DI 48 ANNI,MI SONO RITROVATA AD AVERE GLI STESSI DISTURBI DI MIO PADRE CHE X FORTUNA SI SONO VERIFICATI POCHISSIME VOLTE,MA SI SONO VERIFICATI .PERO' LE DICO CHE LE RASSICURAZIONI CHE SONO STATE FATTE A MIO PADRE NON MI CONVINCONO E VORREI SAPERE QUALI ESAMI BISOGNA FARE ,PERCHE' CIO' CHE HO LETTO SUL WEB, MI PREOCCUPA TANTISSIMO.LA SALUTO CORDIALMENTE E ASPETTO CON ANSIA LA SUA RISPOSTA.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
la diagnosi di emicrania con aura è clinica, cioè non si avvale di esami strumentali i quali potrebbero servire per escludere altre patologie nei casi dubbi. Inizialmente comunque è utile fare per es. un RM encefalica per studiare meglio il problema.
Se la frequenza degli attacchi è superiore a 2-3 al mese sarebbe opportuno instaurare una terapia preventiva, Le è stata prescritta qualche volta? Da quanti anni soffre di questo disturbo?
Cordiali saluti
la diagnosi di emicrania con aura è clinica, cioè non si avvale di esami strumentali i quali potrebbero servire per escludere altre patologie nei casi dubbi. Inizialmente comunque è utile fare per es. un RM encefalica per studiare meglio il problema.
Se la frequenza degli attacchi è superiore a 2-3 al mese sarebbe opportuno instaurare una terapia preventiva, Le è stata prescritta qualche volta? Da quanti anni soffre di questo disturbo?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore,
per fortuna non ho mai avuto 2-3 attacchi al mese,ma fino al momento ne ho avuti solo 4 e molto distanti nel tempo,che si sono verificati in periodi di grande stress, dispiaceri e nervosismo.
Le preciso,che non mi è stata prescritta alcuna terapia e che la prima volta che mi capitò,presi delle gocce di "Lexotan, per calmarmi poichè ero molto spaventata e non riuscivo a capire cosa mi stesse succedendo.Per fortuna gli attacchi seguenti sono durati pochi minuti,ma in me rimane sempre quella preoccupazione che l'attacco si possa ripresentare creandomi problemi e disagi sul posto di lavoro o in qualsiasi altro posto mi possa trovare.
La saluto cordialmente e la ringrazio di aver preso in considerazione la mia lettera.
per fortuna non ho mai avuto 2-3 attacchi al mese,ma fino al momento ne ho avuti solo 4 e molto distanti nel tempo,che si sono verificati in periodi di grande stress, dispiaceri e nervosismo.
Le preciso,che non mi è stata prescritta alcuna terapia e che la prima volta che mi capitò,presi delle gocce di "Lexotan, per calmarmi poichè ero molto spaventata e non riuscivo a capire cosa mi stesse succedendo.Per fortuna gli attacchi seguenti sono durati pochi minuti,ma in me rimane sempre quella preoccupazione che l'attacco si possa ripresentare creandomi problemi e disagi sul posto di lavoro o in qualsiasi altro posto mi possa trovare.
La saluto cordialmente e la ringrazio di aver preso in considerazione la mia lettera.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 14/02/2011.
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