Mal di testa insistente
Gent.le specialista,
le scrivo con il morale davvero a pezzi..
Mio fratello,un ragazzo di soli 18 anni,accusa un persistente mal di testa da quasi due anni..abbiamo fatto qualsiasi tipo di accertamento volto ad escludere l'esistenza di qualche problema cerebrale,risonanze di ogni tipo vagliate dallo specialista in neurochirurgia che,dati gli esiti fortunatamente negativi,ci ha consigliato le visite dall'oculista e dall'otorino-laringoiatra per escludere problemi di vista o di sinusite in quanto possibili cause del suddetto mal di testa.
La visita oculistica è andata benissimo;invece questa sera sono di ritorno dall'otorino-laringoiatra,doppiamente specializzato in neurologia..ebbene costui ha escluso che il mal di testa sia derivante dalla sinusite,ma lo ha liquidato come "causato da stress,che comporta un accumulo di acido lattico nella zona cervicale e un infiammo nervi nella zona delle tempie"...terapia:assunzione di DOBREN e CIPRALEX..
può immaginare il nostro sconforto nel leggere che siano farmaci consigliati a soggetti depressi con manie suicide,in più comportano sonnolenza..quindi mio fratello al liceo dovrebbe recarsi con un cuscino per dormire.
Ma è possibile non vi siano altri rimedi che antidepressivi e antipsicotici?
mio fratello è nel fiore degli anni.ha una vita normalissima,fa sport,cura il suo cane,i suoi fiori,i rapporti con i suoi amici..come è possibile prescrivere farmaci del genere che,nella ignoranza che sicuramente contraddistingue il mio parere,ritengo vadano prescritti dopo accurato controllo PSICHIATRICO???
la prego di darmi buone notizie o qualche spiegazione in più,visto che lo specialista da cui mi sono recata questa sera,nonostante il lauto onorario di 300 euro non fatturato,non ha saputo che infiocchettarmi una terapia del genere in 5 minuti appena.
Chiedo scusa per il linguaggio non competente e per lo sfogo.
infinite grazie
cordialità
le scrivo con il morale davvero a pezzi..
Mio fratello,un ragazzo di soli 18 anni,accusa un persistente mal di testa da quasi due anni..abbiamo fatto qualsiasi tipo di accertamento volto ad escludere l'esistenza di qualche problema cerebrale,risonanze di ogni tipo vagliate dallo specialista in neurochirurgia che,dati gli esiti fortunatamente negativi,ci ha consigliato le visite dall'oculista e dall'otorino-laringoiatra per escludere problemi di vista o di sinusite in quanto possibili cause del suddetto mal di testa.
La visita oculistica è andata benissimo;invece questa sera sono di ritorno dall'otorino-laringoiatra,doppiamente specializzato in neurologia..ebbene costui ha escluso che il mal di testa sia derivante dalla sinusite,ma lo ha liquidato come "causato da stress,che comporta un accumulo di acido lattico nella zona cervicale e un infiammo nervi nella zona delle tempie"...terapia:assunzione di DOBREN e CIPRALEX..
può immaginare il nostro sconforto nel leggere che siano farmaci consigliati a soggetti depressi con manie suicide,in più comportano sonnolenza..quindi mio fratello al liceo dovrebbe recarsi con un cuscino per dormire.
Ma è possibile non vi siano altri rimedi che antidepressivi e antipsicotici?
mio fratello è nel fiore degli anni.ha una vita normalissima,fa sport,cura il suo cane,i suoi fiori,i rapporti con i suoi amici..come è possibile prescrivere farmaci del genere che,nella ignoranza che sicuramente contraddistingue il mio parere,ritengo vadano prescritti dopo accurato controllo PSICHIATRICO???
la prego di darmi buone notizie o qualche spiegazione in più,visto che lo specialista da cui mi sono recata questa sera,nonostante il lauto onorario di 300 euro non fatturato,non ha saputo che infiocchettarmi una terapia del genere in 5 minuti appena.
Chiedo scusa per il linguaggio non competente e per lo sfogo.
infinite grazie
cordialità
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
la cefalea è stata interpretata di tipo tensivo che prevede come farmaci di prima scelta proprio gli antidepressivi per cui la prescrizione mi pare corretta. Non criminalizzi questi farmaci perchè spesso sono molto maneggevoli e non danno particolari problemi di gestione. Soltanto all'inizio della terapia potrebbero dare qualche effetto collaterale per un paio di settimane. Ovviamente la risposta a qualsiasi farmaco è individuale, pertanto, anche nel caso di Suo fratello non è possibile prevedere eventuali effetti indesiderati.
La strategia da seguire potrebbe essere quella di iniziare la terapia prescritta e, nel caso avesse dei problemi, riferirli al neurologo.
Cordiali saluti
la cefalea è stata interpretata di tipo tensivo che prevede come farmaci di prima scelta proprio gli antidepressivi per cui la prescrizione mi pare corretta. Non criminalizzi questi farmaci perchè spesso sono molto maneggevoli e non danno particolari problemi di gestione. Soltanto all'inizio della terapia potrebbero dare qualche effetto collaterale per un paio di settimane. Ovviamente la risposta a qualsiasi farmaco è individuale, pertanto, anche nel caso di Suo fratello non è possibile prevedere eventuali effetti indesiderati.
La strategia da seguire potrebbe essere quella di iniziare la terapia prescritta e, nel caso avesse dei problemi, riferirli al neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la celere risposta.
La mia preoccupazione,forse ingiustificata, è dovuta alla lettura del foglietto illustrativo dei suddetti farmaci e,per chi come me sia ignorante in materia, è facile confondere la terapia per una cefalea da tensione con quella per uno psicopatico..forse se il medico in questione fosse stato più esaustivo -come lo è stato Lei -e avesse risposto anche solo ad una delle mie domande,avrei potuto, con media diligenza, leggere il foglietto in maniera diversa..in virtù di quel rapporto medico-paziente che ormai al giorno d'oggi è un puro scambio di prestazioni corrispettive e lascia l'etica medica scritta sul giuramento di Ippocrate...-per fortuna ciò non vale per tutti i medici-
per questo io La ringrazio doppiamente e mi riservo l'opportunità,se Lei è d'accordo,di chiederLe nuovamente un parere qualora noti degli effetti collaterali gravi.
Cordialità
La mia preoccupazione,forse ingiustificata, è dovuta alla lettura del foglietto illustrativo dei suddetti farmaci e,per chi come me sia ignorante in materia, è facile confondere la terapia per una cefalea da tensione con quella per uno psicopatico..forse se il medico in questione fosse stato più esaustivo -come lo è stato Lei -e avesse risposto anche solo ad una delle mie domande,avrei potuto, con media diligenza, leggere il foglietto in maniera diversa..in virtù di quel rapporto medico-paziente che ormai al giorno d'oggi è un puro scambio di prestazioni corrispettive e lascia l'etica medica scritta sul giuramento di Ippocrate...-per fortuna ciò non vale per tutti i medici-
per questo io La ringrazio doppiamente e mi riservo l'opportunità,se Lei è d'accordo,di chiederLe nuovamente un parere qualora noti degli effetti collaterali gravi.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 14/11/2011.
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