Mal di testa preceduta da aura
La prima volta che avvertii il mal di testa con aura fu quando avevo l'età di 16 anni. Giocavo al biliardo e cominciai a vedere strani sfarfallii e a non distinguere più le palle dal tappetino. Da quella volta in poi a intervalli irregolari mi capita lo stesso sintomo. Prima il campo visivo si ristringe in maniera significativa, notando scintille e sfarfallii.. dopo 20 minuti circa la vista torna normale, ma parte un mal di testa fittissimo dietro la nuca.
Un paio di anno fa decisi di farmi visitare da un neurologo, dopo avermi posto un paio di domande mi conceda prescrivendomi un farmaco; dopo di che mi disse che ci dovevamo rivedere dopo 1 mese. Vado in Farmacia e scopro che quel farmaco è un antidepressivo, allora il farmacista (amico da anni) mi chiede se per caso era il dott. CAIO ad avermi prescritto la cura, dopo la mia affermazione mi disse che stava prescrivendo a molti lo stesso farmaco e che, essendo un antidepressivo, me lo sconsigliava. (visto che io non soffro di depressione).
Allora me ne andai senza seguire alcuna cura.
Da un po di tempo mi annoto il momento in cui si manifesta il sintomo, e mi sono accorto che per ben il 70% dei casi, il tutto avviene dopo aver giocato a calcio. Potrebbe essere una coincidenza? Che ne pensate? Esiste una cura?
Un paio di anno fa decisi di farmi visitare da un neurologo, dopo avermi posto un paio di domande mi conceda prescrivendomi un farmaco; dopo di che mi disse che ci dovevamo rivedere dopo 1 mese. Vado in Farmacia e scopro che quel farmaco è un antidepressivo, allora il farmacista (amico da anni) mi chiede se per caso era il dott. CAIO ad avermi prescritto la cura, dopo la mia affermazione mi disse che stava prescrivendo a molti lo stesso farmaco e che, essendo un antidepressivo, me lo sconsigliava. (visto che io non soffro di depressione).
Allora me ne andai senza seguire alcuna cura.
Da un po di tempo mi annoto il momento in cui si manifesta il sintomo, e mi sono accorto che per ben il 70% dei casi, il tutto avviene dopo aver giocato a calcio. Potrebbe essere una coincidenza? Che ne pensate? Esiste una cura?
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
non si conosce ancora la causa dell'emicrania con aura, in alcuni casi potrebbero essere identificati uno o più fattori scatenanti, lo sforzo e l'attività fisica intensa potrebbero essere tra questi.
Circa la terapia di queste forme, esistono due livelli, uno sintomatico che mira a stroncare l'attacco emicranico, un altro di prevenzione che è indicato quando questi attacchi sono superiori a 2-3 al mese.
Nel Suo caso con quale frequenza si manifestano?
Cordiali saluti
non si conosce ancora la causa dell'emicrania con aura, in alcuni casi potrebbero essere identificati uno o più fattori scatenanti, lo sforzo e l'attività fisica intensa potrebbero essere tra questi.
Circa la terapia di queste forme, esistono due livelli, uno sintomatico che mira a stroncare l'attacco emicranico, un altro di prevenzione che è indicato quando questi attacchi sono superiori a 2-3 al mese.
Nel Suo caso con quale frequenza si manifestano?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Gentilissimo Dott. Antonio Ferraloro, sono veramente grato della sua celere risposta; i miei attacchi si manifestano in maniera irregoilare. A volte passano 3-4 mesi senza che accade nulla, mentre a volte capitano ogni 2 settimane. Per esempio, in questi 4 mesi mi è capitato 4-5 volte
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
ha messo in evidenza una caratteristica peculiare dell'emicrania con aura, cioè l'irregolarità del suo decorso.
Considerata la frequenza non elevata, nel Suo caso non è indicata la terapia di prevenzione che invece, come Le dicevo, è opportuno effettuarla con attacchi superiori a 2-3 al mese.
Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee o ad un centro cefalee.
Le voglio dare una buona notizia, capita non raramente, sempre in base al decorso irregolare di questa forma di emicrania, che ci possano essere dei periodi liberi che possono anche durare anni o decenni.
Cordialmente
ha messo in evidenza una caratteristica peculiare dell'emicrania con aura, cioè l'irregolarità del suo decorso.
Considerata la frequenza non elevata, nel Suo caso non è indicata la terapia di prevenzione che invece, come Le dicevo, è opportuno effettuarla con attacchi superiori a 2-3 al mese.
Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee o ad un centro cefalee.
Le voglio dare una buona notizia, capita non raramente, sempre in base al decorso irregolare di questa forma di emicrania, che ci possano essere dei periodi liberi che possono anche durare anni o decenni.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 18/05/2012.
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