Mal di testa localizzato tutti i giorni
Da più o meno un mese sto soffrendo tutti i giorni di mal di testa localizzati, al lato sinistro, molto forti che durano tutto il giorno, che coinvolgono anche l'occhio(dove noto delle piccole vene molto rosse) e la zona sempre sinistra della fronte e tempia, accompagnato in alcuni momenti anche da bruciore. Mi è capitato anche di avere nausea senza vomito e vertigini. Le mie giornate sono diventate impossibili da affrontate e la paura che può trattarsi di un tumore è tanta. Il medico curante mi ha detto che è emicrania, ma mi piacerebbe, prima di affrontare una visita neurologica, avere un parere. Purtroppo la preoccupazione e la paura è anche associata al fatto che vivo nella cosiddetta terra dei fuochi... grazie anticipatamente per la risposta. Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
la diagnosi effettuata dal medico curante è certamente possibile.
Il dolore è pulsante? Ha fastidio alla luce? Regredisce spontaneamente o con antidolorifici (quale)?
Comunque in base alla diagnosi è possibile effettuare una terapia di prevenzione.
Cordiali saluti
la diagnosi effettuata dal medico curante è certamente possibile.
Il dolore è pulsante? Ha fastidio alla luce? Regredisce spontaneamente o con antidolorifici (quale)?
Comunque in base alla diagnosi è possibile effettuare una terapia di prevenzione.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
il dolore pulsante è tipicamente emicranico ma esistono delle eccezioni.
La tachipirina è uno dei farmaci utilizzati in caso di cefalee in generale ma nel Suo caso, considerata la frequenza elevata degli attacchi, la migliore scelta terapeutica sarebbe quella di prevenzione, pertanto una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee la riterrei certamente opportuna per avere una diagnosi certa ed un'adeguata terapia.
Cordialmente
il dolore pulsante è tipicamente emicranico ma esistono delle eccezioni.
La tachipirina è uno dei farmaci utilizzati in caso di cefalee in generale ma nel Suo caso, considerata la frequenza elevata degli attacchi, la migliore scelta terapeutica sarebbe quella di prevenzione, pertanto una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee la riterrei certamente opportuna per avere una diagnosi certa ed un'adeguata terapia.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 05/10/2013.
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