Pericolo ictus

Buonasera sono un ragazzo di 23 anni. Sono un po' ansioso per cui il mio psichiatra mi ha dato una cura xanax entact e trittico . Ho cominciato due settimane fa.lo xanax lo prendo due volte al di una pasticca da o,25. Il trittico 75mg l ho cominciato con un terzo di pasticca la sera per poi arrivare a due terzi. Poi ho cominciato con entact una goccia al giorno fino a 6. Sono 3 giorni che sto molto male , per cui ho tolto il trittico per paura che fosse quello a farmi star male, ho un forte dolore alla schiena nella zona della scapola sinistra , mi prende tutto il braccio sinistro che mi si è intorpidito. Un po' anche la gamba sinistra . Questa sensazione dolore e intorpidimento mi fa molta paura anche perke ho un po' di difficoltà a deglutire . Ho preso di Tutto anche una puntura di voltaren per questo fastidio ma niente . Non ci dormo neanche . Prima di cominciare questa cura avevo ogni tanto delle strane scosse elettriche di un instante che mi attraversavano la testa dietro agli occhi. È qualche vertigine dopo i pasti. So che questi disturbi se non passano indicano un allarme ictus. braccio intorpidito formicolio ecc. oggi sono stato al pronto soccorso per paura che fosse il cuore ed era tutto nella norma. ora ho paura che sia un inctus in arrivo. Sto molto male e mi sembra di peggiorare . Può essere un ictus ? Io ho fatto una risonanza encefalo un mese e cervicale fa ed era perfetta. però ho anche difficoltà a concentrarmi mi stanco subito . Per questo si pensava a problemi di ansia e depressione per cui ho deciso di fare questa cura. Cosa mi sta succedendo?ho sentito parlare di dissecazione della arteria vertebrale e carotide. io ho sempre un po' di problemi col collo subito sotto la nuca. dalla risonanza cervicale di sarebbe visto? Grazie e scusi la mia ansia ma sono molto preoccupato
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

generalmnte un ictus cerebrale non dà segni prima della sua insorgenza, così come una dissecazione della carotide. Stia tranquillo riguardo queste due condizioni.
Piuttosto un'ipotesi possibile è quella degli effetti collaterali dei farmaci che sta assumendo, effetti collaterali che spesso si manifestano nelle prime due settimane di terapia per poi regredire gradualmente.
La cosa più opportuna da fare è contattare lo psichiatra che La segue.

Cordiali saluti e buon Natale

Dr. Antonio Ferraloro