Formicolio e paura sm

Buongiorno,
sono una donna di 40 anni.
Fine gennaio ho subito operazione di artoscopia al ginocchio per lesione menisco e sono stata a riposo per15 gg. durante questo periodo di riposo ho cominciato ad accusare sintomi strani. E' iniziato con formicolio al labbro superiore sinistro. poi intorpedimento della bocca. Il tutto è durato una settimana poi è passato. Successivamente il formicolio è andato ai piedi. la pianta dei piedi ed un po' alle mani. Nessun problema di forza ma molta stanchezza soprattutto alle braccia.
Poi al formicolio si è aggiunta la sensazione di avere il tallone dx addormentato, soprattutto quando guido.
Col mio medico di base abbiamo optato per una visita neurologia.
La dottoressa in questione a seguito di una accurata visita mi ha detto che dal punto di vista oggettivo non c'è nulla. mi ha cmq prescritto gli evocati somatosensitivi. Sono spaventata da questa cosa perchè ho paura di avere la SM. Volevo avere un vostro consiglio circa i sintomi perchè la dottoressa non mi ha detto granchè. Secondo il mio medico di base è ansia...io sono molto ansiosa e dopo tutto questo e quello che ho letto in internet ancora di più.
Vi ringrazio.
Laura

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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 198 45
Gentile utente,
comprendo il fatto che mi dice di essere una persona ansiosa e, pertanto, i condizionamenti che ne possono conseguire.
Comprenda, però, come in un consulto a distanza ovvero senza poter visitare il paziente si possono tutto al più dare consigli.
Il mio sarebbe stato: si faccia visitare da un neurologo ma leggo che lo ha già fatto e che fortunatamente la collega non ha trovato nulla di obbiettivo.
La collega "non le ha detto un granchè"...forse sarebbe bastato farle delle domande.
Si sottoponga agli esami prescritti e torni a farsi visitare dalla neurologa con tutte le domande per le quali sta cercando una risposta.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore.
Alla neurologa in questione ho fatto presente sia di essere un soggetto molto ansioso ed anche la mia paura di avere la SM. lei non ha battuto ciglio e mi ha detto che a volte ci si spaventa per nulla. tutto qui.
Certo...non so bene se da un esame obbiettivo si possa già escludere o meno la SM..e nemmeno cosa si possa cercare in questo esame.
ho dovuto chiederle in cosa consisteva altrimenti nemmeno me l'avrebbe detto e sarei finita nuovamente su internet a cercare.
Farò l'esame in oggetto. l'ho prenotato.
che lei sappia, scusi se approfitto della sua gentilezza, l'esito viene dato immediatamente ? Come può capire non sto vivendo questa attesa nel migliore dei modi.
La ringrazio per la sua cortesia.
Laura

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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 198 45
Gentile utente,
non so risponderle circa la questione di cui mi chiede: se il referto viene dato subito/in giornata oppure a distanza di giorni.
I potenziali evocati somato sensoriali (PESS) che eseguo personalmente vengono consegnati al paziente in giornata, altri non so.
Una parola: i PESS esplorano la conduzione dell'impulso nervoso sensitivo/sensoriale lungo nervi periferici (tibiale anteriore con stimolo alla gamba e mediano con stimolo al braccio, naturalmente bilateralmente), lungo i cordoni posteriori del midollo spinale, lungo il tronco dell'encefalo fino alla registrazione a livello corticale. Sono normali se il tempo di conduzione, la ampiezza del potenziale evocato registrato alla corteccia e la sua morfologia rientrano tutti in un range di "normalità".
Senza sopravvalutare i suoi sintomi, non ritengo tuttavia che i soli PESS siano sufficienti ad escludere una patologia del SNC (sistema nercoso centrale). Una integrazione di neuroimaging (risonanza magnetica encefalo e midollo spinale) integra e completa l'indagine diagnostica.
Cordialmente.