Encefalite erpetica

Salve vi scrivo per un consulto da parte di mia madre..(sotto i 60 anni).NEl 2000 le e' stata diagnosticata l encefalite erpetica e per fortuna senza particolari conseguenze importanti.Qualche tempo fa le sono capitati episodi di blocco nella deglutizione mentre masticava ,dallo scorso autunno ha dei crampi continui al labbro inferiore con evidente gonfiore momentaneo,adesso dopo una brutta influenza ,lamenta molta stanchezza ,dimagrimento e una settimana fa ha avuto forti vertigini con vomiti incontrollabili,al pronto soccorso aveva pressione alta,il neurologo di turno l ha visitata e poi mandata a casa dicendole di prendere la cardioaspirina e di tornare da lui dopo una settimana.Le hanno consigliato una visita dall ottorino il quale ha escluso problemi ai cristalli dell orecchio ma che sarebbe dovuta tornare per fare una visita per la labirintite.dopo tre giorni ha avuto un altro episodio di vertigine ma questa volta più intenso..sta volta la neurologa di turno ha fatto fare una tac senza ..è poi con il contrasto,per fortuna nn si è visto niente.pero' visto i precedenti di mia madre e il movimento molto instabile ha preferito trasfetirla in un ospedale con il reparto neurologico.Ma dopo la visita del neurologo (nel nuovo ospedale)e' stata mandata a casa dicendole che se avesse avuto ancora problemi di rivolgersi a loro.Allora io vi domando,secondo voi dopo tutti questi sintomi si può prescrivere una cardioaspirina ?dalla tac nn e' stata segnalata neanche la vecchia lesione dell encefalite e non era forse il caso di fare una risonanza ?potrebbe trattarsi di stress?adesso lamenta un po' di mal di testa ,e' lenta nel muoversi(forse per paura delle vertigini) e quando ruota la testa a destra verso l alto il sintomo peggiora.datemi qualche consiglio su cosa fare ..((scusate le mie imprecisioni nello scrivere , ))