Sbandamenti e Parestesie
Gentile dottore per me è la prima volta che scrivo a voi di medicitalia mi congratulo con tutti voi dottori e staff per la serietà e la competenza delle risposte ai vostri iscritti al sito.
Scrivo perchè avrei bisogno di una sua consulenza in merito ai miei sintomi che da circa 2 anni sento.
Sono ormai 2 anni che convivo con dei strani sintomi, tutto è iniziato il mese di giugno del 2011, quando dopo un' evento emotivo direi stressante, che sono stato molto colpito di cui oggi continua, al punto che di notte non riuscivo a dormire ho avvertito dei strani sensi di sbandamenti, non so se chiamarle vertigini, comunque di natura soggetiva.
Dopo circa un mese sembravano scomparire per un pò ma poi di nuovo ricomparivano al punto che i periodi di scomparsa sono diventati minimi.
Dopo qualche mese vicino a questi sbandamenti si sono associati delle parestesie notturne dei dolori addominali bruciore di stomaco e un persistente dolore al collo con frequenti torcicollo. Dopo ancora qualche tempo si è associato anche un fischio continuo alle orecchie un calo dell'attenzione e confusione ad organizzare le giornate sbalzi di umore e spesso ho la visione offuscata nel lato destro accompagnata da dolore alla testa nello stesso lato. Diverse volte ho delle strane pulsazioni ai muscoli che se non sbaglio si chiamano fascicolazioni. Per favorirle il mio quadro clinico le dico che tutti questi sintomi alcune ore della giornata sono assenti poi a volte compaiano tutti assime , molte volte non le nascondo che per stare meglio devo bere alcol sembra che scompaiano. In tutto ciò comunque svolgo il mio lavoro pur abbastanza faticoso essendo un metalmeccanico. Mi scusi l'ultima cosa ho notato che quando sto a lavoro visto anche i forti rumori se mi tappo le orecchie con dei tappi autoprotettivi per l'udito tutto scompare.
Ho fatto diversi esami di cui : rx torace tutto normale, eco cuore con prova di sforzo tutto nella norma, ecodoppler dei tronchi sovraortici tutto bene. E' possibile stabilire se questi sintomi siano di natura neurologica o psicologica o altro, visto che giro molto su internet ho paura che sia la sclerosi multipla o la sla visto che i sintomi si somigliano molto e sono transitori. Mi scuso se sono stato un po lungo o poco chiaro per la molteplicità dei sintomi, ma ha volte non riesco più a capire cosa sia, sono stato dal neurologo che non mi ha visitato ha solo voluto sapere i sintomi e mi disse che per lui potrebbero essere delle pseudo vertigini e mi prescrisse una visita vestibolare e una risonanza al cranio senza mdc per rassicurarmi, ma io ho avuto timore e non ho fatto più nulla da un'anno. Aspettando una risposta la ringrazio anticipatamente
Scrivo perchè avrei bisogno di una sua consulenza in merito ai miei sintomi che da circa 2 anni sento.
Sono ormai 2 anni che convivo con dei strani sintomi, tutto è iniziato il mese di giugno del 2011, quando dopo un' evento emotivo direi stressante, che sono stato molto colpito di cui oggi continua, al punto che di notte non riuscivo a dormire ho avvertito dei strani sensi di sbandamenti, non so se chiamarle vertigini, comunque di natura soggetiva.
Dopo circa un mese sembravano scomparire per un pò ma poi di nuovo ricomparivano al punto che i periodi di scomparsa sono diventati minimi.
Dopo qualche mese vicino a questi sbandamenti si sono associati delle parestesie notturne dei dolori addominali bruciore di stomaco e un persistente dolore al collo con frequenti torcicollo. Dopo ancora qualche tempo si è associato anche un fischio continuo alle orecchie un calo dell'attenzione e confusione ad organizzare le giornate sbalzi di umore e spesso ho la visione offuscata nel lato destro accompagnata da dolore alla testa nello stesso lato. Diverse volte ho delle strane pulsazioni ai muscoli che se non sbaglio si chiamano fascicolazioni. Per favorirle il mio quadro clinico le dico che tutti questi sintomi alcune ore della giornata sono assenti poi a volte compaiano tutti assime , molte volte non le nascondo che per stare meglio devo bere alcol sembra che scompaiano. In tutto ciò comunque svolgo il mio lavoro pur abbastanza faticoso essendo un metalmeccanico. Mi scusi l'ultima cosa ho notato che quando sto a lavoro visto anche i forti rumori se mi tappo le orecchie con dei tappi autoprotettivi per l'udito tutto scompare.
Ho fatto diversi esami di cui : rx torace tutto normale, eco cuore con prova di sforzo tutto nella norma, ecodoppler dei tronchi sovraortici tutto bene. E' possibile stabilire se questi sintomi siano di natura neurologica o psicologica o altro, visto che giro molto su internet ho paura che sia la sclerosi multipla o la sla visto che i sintomi si somigliano molto e sono transitori. Mi scuso se sono stato un po lungo o poco chiaro per la molteplicità dei sintomi, ma ha volte non riesco più a capire cosa sia, sono stato dal neurologo che non mi ha visitato ha solo voluto sapere i sintomi e mi disse che per lui potrebbero essere delle pseudo vertigini e mi prescrisse una visita vestibolare e una risonanza al cranio senza mdc per rassicurarmi, ma io ho avuto timore e non ho fatto più nulla da un'anno. Aspettando una risposta la ringrazio anticipatamente
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,
la prima cosa da stabilire è se i disturbi che riferisce siano organici o psichici.
Dalla Sua descrizione non escluderei il fattore psicosomatico ma prima di arrivare a questa conclusione è opportuno sottoporsi a visita neurologica per escludere eventuali problemi organici.
Pertanto il consiglio che Le posso dare è di rivolgersi ad un neurologo che La visiti però e non che si limiti alla raccolta dell'anamnesi, cioè ad ascoltare soltanto ciò che Lei racconta.
Cordiali saluti
la prima cosa da stabilire è se i disturbi che riferisce siano organici o psichici.
Dalla Sua descrizione non escluderei il fattore psicosomatico ma prima di arrivare a questa conclusione è opportuno sottoporsi a visita neurologica per escludere eventuali problemi organici.
Pertanto il consiglio che Le posso dare è di rivolgersi ad un neurologo che La visiti però e non che si limiti alla raccolta dell'anamnesi, cioè ad ascoltare soltanto ciò che Lei racconta.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio tanto dott. Ferraloro , sicuramente come lei dice è di fare una visita neurologica , proprio per escludere cose più gravi , il fatto è come le raccontavo nella prima mail, ho dei sbalzi di umore forti indecisioni su tutto che mi comportano anche il rifiuto di fare visite, forse per paura.I miei dubbi sono; ma una malattia neurologica come la sm o la sla mi avrebbe fatto lavorare e fare le comuni cose giornalieri dopo quasi 3 anni? Grazie.
[#5]
dopo
Utente
Gentile dottor Ferraloro , come da lei indicato ho eseguito un esame vestibolare, risultato negativo, per i sintomi in merito alla prima mail : "vertigini e parestesie con acufeni bilaterali". Facendo l'esame vestibolare l'otorino mi disse che era tutto bene a livello vestibolare , però mi scrisse una rmn all' encefalo con particolare riferimento a "angolo ponto- cerebellare" e "rachide cervicale". Oggi ho ricevuto le risposte che cercherò di scrivere:
RM CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO:
Normale ampiezza dei canali acustici interni
Le cisterne dell'angolo ponto- cerebellare ed il segmento cisternale del pacchetto nervoso stato-acustico e facciale, si presentano di morfologia e segale regolare.
IV ventricolo in asse.
Sistema ventricolare in sede, in limiti morfovolumetrici della norma.
Non si rilevano aree di segnale alterato del tronco encefalico, degli emisferi cerebellari e
cerebrali.
Normale ampiezza delle cisterne della base e degli spazi liquorali pericerebrali della convessità.
CONCLUSIONI: Assenza di definite immagini con significato patologico:
RM COLONNA CERVICALE:
Non si rilevano alterazione della morfologia a del segnale dei matemeri.
Regolare la morfologia del canale spinale.
Spondilosi somatica con artrosi interapofisaria.
I dischi sono assottigliati e mostrano segni di disidrazioni.
Piccola ernia postero lateralesinistra allo spazio c4-c5.
Allo spazio c6-c7 una seconda ernia, più grande, postero laterale sinistra con interessamento del canale di coniugazione.
Normali morfologia e segnale del midollo.
Spero di essere stato chiaro nel referto, affidandomi ad una sua valutazione e risposta per un ulteriore consiglio la ringrazio di vero cuore.
RM CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO:
Normale ampiezza dei canali acustici interni
Le cisterne dell'angolo ponto- cerebellare ed il segmento cisternale del pacchetto nervoso stato-acustico e facciale, si presentano di morfologia e segale regolare.
IV ventricolo in asse.
Sistema ventricolare in sede, in limiti morfovolumetrici della norma.
Non si rilevano aree di segnale alterato del tronco encefalico, degli emisferi cerebellari e
cerebrali.
Normale ampiezza delle cisterne della base e degli spazi liquorali pericerebrali della convessità.
CONCLUSIONI: Assenza di definite immagini con significato patologico:
RM COLONNA CERVICALE:
Non si rilevano alterazione della morfologia a del segnale dei matemeri.
Regolare la morfologia del canale spinale.
Spondilosi somatica con artrosi interapofisaria.
I dischi sono assottigliati e mostrano segni di disidrazioni.
Piccola ernia postero lateralesinistra allo spazio c4-c5.
Allo spazio c6-c7 una seconda ernia, più grande, postero laterale sinistra con interessamento del canale di coniugazione.
Normali morfologia e segnale del midollo.
Spero di essere stato chiaro nel referto, affidandomi ad una sua valutazione e risposta per un ulteriore consiglio la ringrazio di vero cuore.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,
al livello encefalico la RM è perfettamente nella norma.
Nella colonna cervicale invece sono state riscontrate due ernie, oltre all'artrosi cervicale.
Deve fare visionare le immagini dell'esame ad un neurologo o ad un fisiatra per avere una valutazione diretta ed una correlazione clinica con i sintomi riferiti.
Cordialità
al livello encefalico la RM è perfettamente nella norma.
Nella colonna cervicale invece sono state riscontrate due ernie, oltre all'artrosi cervicale.
Deve fare visionare le immagini dell'esame ad un neurologo o ad un fisiatra per avere una valutazione diretta ed una correlazione clinica con i sintomi riferiti.
Cordialità
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dopo
Utente
Gentile dottor Ferrarolo, come da lei indicato, in merito a tutti i miei sintomi e i miei esami, ho fatto una nuova visita neurologica facendo visionare le immagini della risonanza magetica all'encefalo e il tratto cervicale, la quale confermava ciò che lei già mi aveva detto , cioè tutto nella norma a livello encefalico, sulle ernie al disco cervicale mi disse che hanno poco valore sui i sintomi che accuso.Il neurologo dopo una lunga visita obiettiva non ha riscontrato nulla di cerebrale e mi ha diagnosticato : "stato ansioso depressivo con somatizzazione" , per la quale mi ha prescritto dei farmaci per un mese.
CYMBALTA 30 Mg UNA DOPO COLAZIONE X I PRIMI 7 GIORNI POI DA 60 Mg PER IL RESTO DEL MESE.
TRITTICO 75 Mg 1/3 ALLE ORE 16,00 E 2/3 ALLA SERA. PER UN MESE E POI UN CONTROLLO.
Al dire il vero rimasi un pò spaventato dalla diagnosi e dai farmaci da assumere, allora consultai il mio medico di base se magari era il caso di iniziare la terapia. Il mio medico di base al vedere la diagnosi e la terapia mi disse che non mi vedeva così grave per eseguire questa terapia e mi prescrisse Alprazig da 75 mg 5 goccie al mattino e 5 al pomeriggio e poi 10 alla sera x un mese e poi controllo.
Al dire il vero oggi è un mese che prendo alprazig è devo dire che i sintomi che accusavo sono quasi del tutto spariti , restano solo forti sbalzi di umore durante il giorno.
Per finire vorrei un suo parere , è meglio seguire il neurologo con la sua terapia o il medico di base. Grazie di tutto.
CYMBALTA 30 Mg UNA DOPO COLAZIONE X I PRIMI 7 GIORNI POI DA 60 Mg PER IL RESTO DEL MESE.
TRITTICO 75 Mg 1/3 ALLE ORE 16,00 E 2/3 ALLA SERA. PER UN MESE E POI UN CONTROLLO.
Al dire il vero rimasi un pò spaventato dalla diagnosi e dai farmaci da assumere, allora consultai il mio medico di base se magari era il caso di iniziare la terapia. Il mio medico di base al vedere la diagnosi e la terapia mi disse che non mi vedeva così grave per eseguire questa terapia e mi prescrisse Alprazig da 75 mg 5 goccie al mattino e 5 al pomeriggio e poi 10 alla sera x un mese e poi controllo.
Al dire il vero oggi è un mese che prendo alprazig è devo dire che i sintomi che accusavo sono quasi del tutto spariti , restano solo forti sbalzi di umore durante il giorno.
Per finire vorrei un suo parere , è meglio seguire il neurologo con la sua terapia o il medico di base. Grazie di tutto.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.6k visite dal 08/04/2013.
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