Sclerosi multipa

salve dottori,

ho 30 anni , e circa un paio di mesi , da quando ho avuto la bronchite e fatto una cura di 15 giorni di antibiotici e cortisione , che ho una porzione di pelle della coscia , da ginocchio in su per 6 / 7 centrimeti , con una sensazione di pelle cartonata , sento il caldo e freddo , anche i pizzichi , ma sembra meno sensibile.

ora mio padre ha la sclerosi multipla da 10 anni , sono stato dal suo neurologo dirigente del reparto di napoli , mi ha visitato ed ha detto tutto ok , ha detto che non vi era bisogno di rmn.

vorrei capire , cosa potrebbe essere ? non ho ne formicolii , ma solo questa fastidiosa sensazione di pelle cartonata , la cute appare senza problemi , e poi la sensazione e localizzata , non prende tutta la gamba.


grazie

saluti
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Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32 22
Gent. Utente

Certamente difficile esprimere un giudizio senza visitarla. La cosa corretta era eseguire una visita neurologica che Lei ha giustamente eseguito. Se il collega non ha ritenuto necessario un approfondimento diagnostico stia tranquillo. Non sempre i disturbi soggettivi della sensibilità sono espressione di malattia neurologica.

cordiali saluti

Dr. Rosario Vecchio

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dopo
Utente
Utente
grazie per la replica.

non sono cosi tranquillo , avendo mio padre questa malattia.

Allora il mio fastidio cosa potrebbe essere ?

Una neuropatia periferica ? cosi localizzata sulla coscia?

Posso stare tranquillo che il dottore mi ha visitato e non ha richiesto ulteriori accertamenti diagnostici ? E un dottore specializzato sulla sclerosi multipla essendo il dirigente del dipartimento

cosa mi consiglia ? un elettromiografia?

grazie

saluti


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dopo
Utente
Utente
salve,

oltre la porzione di coscia , ora ho un torpore anche alla guancia sinistra che mi da fastidio.

A questo punto devo pensare che leggendo e leggendo sto somatizzando i sintomi. ?

il neurologo specializzato in questa malattia mi ha detto che non devo fare una rmn

ma i disturbi non passano , anzi ora c'è pure la guancia sinistra a darmi fastidio.

cosa devo fare?

saluti
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Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32 22
Il neurologo durante la visita valuta il disturbo sensitivo in base alle caratteristiche e alla sua distribuzione (radicare o meno) e in base a ciò decide se sia necessario o meno eseguire degli esami di apprendimento. Esistono dei disturbi soggettivi di sensibilità non patologici per i quali non si ritiene necessario eseguire ulteriori esami
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dopo
Utente
Utente
grazie per la replica.

quindi posso ricondurre queste sensazioni a somatizzazioni miei ansiose , forse dovute anche al fatto che mio padre ha questa malattia .

posso stare tranquillo se il neurologo non ha ritenuto opportuno ulteriori accertamenti diagnostici o dovrei fare comunque una RMN?

grazie

saluti