Mav e metodo di contrasto

Salve
fine anno dovrò ripetere una rm + angio rm in bianco+ mdc; nonostante la profilassi x rinite e asma allergica la volta precedente ho avvertito dopo circa una 15 di minuti la fine dell'esame un leggero broncospasmo che via via è diminuito nell'arco della giornata, ma che si è ripresentato x circa una 15na di giorni solo al mattino in forma lieve x poi diminuire sempre via via nel corso della giornata.
Ho notato inoltre che il mio sudore aveva un odore sgradevolissimo molto acre e intenso durato diverse settimane dopo..molto imbarazzante anche se mi prendo cura della mia igiene che però è scomparso circa un paio di mesi dopo
la causa è sempre quel maledetto mdc? non sono convinta che si eliminini così facilmente come dicono
ora mi chiedo questa rm x controllo di una mav piccola 0.7 mm nel corno anteriore del ventricolo laterale sinistro ai nuclei della base la vedrebbero comunque senza mdc? il mdc a cosa serve esattamente in questo caso? a valutare una sofferenza dei vasi circostanti? dato che si sa già che si tratta di una mav è necessario proprio usarlo visti i precedenti problemi di broncospasmo ?
in alternativa potrei proseguire x qualche giorno di seguito con il cortisone ?
Grazie anticipatamente a chi vorrà prendere in considerazione la mia domanda!!
Saluti.
Mari
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Le malformazioni vascolari (in particolare MAV=malformazioni artero venose che comprendo un "uds vascolare centrale e vasi circostanti sia afferenti che efferenti) vanno indagate con mezzo di contrasto.
Inoltre ripetere l'esame RM già eseguito con analoghe modalità consente di fare un studio ed un confronto adeguato.
Per la possibile reazione allergica che riferisce (raccontata, se ho ben compreso, autolimitantesi e di lieve entità) esistono protocolli di tipo profilattici circa i quali i colleghi che le hanno performato l'esame sapranno darle ogni delucidazione (solitamente: corticosteroidi ed anti-istaminici per un un paio di giorni prima dell'esame e alla somministrazione del mdc).
Può, inoltre, rammentare loro l'evento e chiedere la presenza di un anestesista durante l'esecuzione dell'esame.
In ogni caso parli con i medici che la seguono e con i radiologi che eseguiranno l'esame circa la indispensabilità o meno del mdc, a loro opinione.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dr.Poli
per l' attenzione, x quanto riguarda la stranezza riscontrata relativa alla sudorazione secondo lei potrebbe essere legata al MDC o anche alla profilassi (cortisone + claritina)?
Avrebbe potuto aiutarmi il proseguo del cortisono x qualche giorno dopo l' esame?
Succede anche ad altri qualcosa di simile?
Grazie mille
Saluti
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Mi spiace diffice da dirsi.
La tipologia di sudorazione è inflenzata da molti fattori, farmacologici, alimentari, stress, ecc.
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Utente
Utente
La ringrazio per la sua disponibilità e gentilezza.
Buon lavoro
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Grazie a Lei
ed in bocca al lupo.
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Dr. Nicola Limbucci Neuroradiologo, Radiologo, Radiologo interventista 82 2
Mi scusi, ma è proprio sicuro che si tratti di una MAV e non di un'anomalia vascolare di altro tipo? una MAV di 7 mm sarebbe una micro-MAV ed è difficile da vedere con la RM e soprattutto da caratterizzare con certezza. Ha eseguito un'angiografia? Peraltro le micro-MAV sono le MAV più facili da trattare (perché piccole) ma col maggiore rischio di emorragia spontanea. Se fosse davvero una MAV, e ci credo poco, non capisco perché a 37 anni non venga trattata.
Perdoni l'intromissione "fuori tema", peraltro con i limiti del consulto online...

Dr. Nicola Limbucci
SOD Interventistica Neurovascolare
AOU Careggi - Firenze

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Limbucci,
la ringrazio invece per l'attenzione,
no non ho effettuato un'angiografia perchè nessun medico al momento ne ha parlato, ma riporto parte del responso datato 19/05/2014: a sx in regione frontale cranialmente ai nuclei della base in prossimità del corno frontale del ventricolo laterale si evidenzia alterazione focale serpiginosa invariata rispetto al precedente(23/01/2014) che incrementa finemente con mdc compatibile con piccola malformazione artero venosa di cui si consiglia controllo a distanza, (senza specificare il timing tra l'altro) nei limiti i seni venosi principali, le arterie vertebrali alla confluenza, la basilare, i sifoni carotidei e arterie cerebrali anteriori medie e posteriori.
Osservo ultimamente un leggerissimo "mal di testa" dal lato sinistro focalizzato sempre nello stesso punto poco più sù della tempia a volte anche quando mi corico la sera
Presento angioma guancia dalla nascita embolizzato 2 volte (inutilmente xchè non asportato poi chirurgicamente x aspettare fine dello sviluppo nessuno mi garantiva un bel risultato finale) gravissimo errore a mio avviso. trattato in seguito con iniezioni locali (valide ma solo temporanee al trattamento ovviamente)
La zia materna (manager quindi super impegnata con livelli di stress altissimi)è paralizzata con peg da 10 anni a questa parte x ictus(malformazione congenita hanno detto i medici al cervelletto)all'età di 44 anni risale il fatto

Quale percorso secondo la sua esperienza mi consiglia di seguire x affrontare al meglio la situazione?
La ringrazio per la sua attenzione
Spero di aver fornito qualche informazione utile
Ho sentito parlare bene di Vicenza (io abito in Veneto) come centro a cui fare riferimento.
Mentre x l'angioma ho trovato interessante il sito del Dr Coletti G.
Buona giornata e grazie anticipatamente




[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr.Limbucci
Scrive"Se fosse davvero MAV e ci credo poco" cos altro potrebbe essere ?un aneurisma?
..mi sembra di capire che sia improbabile vedere una micro MAV con angio rm mentre un aneurisma allora? Su quale base avrebbero refertato in questi termini allora
cosa devo pensare a questo punto non sono nemmeno certa di cosa ho in testa..?
Se c e un notevole rischio di emorragia spontanea non sarebbe stato importante riportare almeno il timing?o consigliare un angiografia?come può essere?
Il medico di base ha sminuito il referto non lo ha nemmeno aggiornato nel PC...
È un po spiazzante in alcuni casi doversi auto diagnosticare i problemi e x esclusione
Scusi lo sfogo paradossalmente invece di chiarirci le idee se ne capisce anche meno qlc volta
Buona Giornata e grazie anticipatamente di un suo eventuale responso.!
[#9]
Dr. Nicola Limbucci Neuroradiologo, Radiologo, Radiologo interventista 82 2
Da quello che descrive, la lesione cerebrale più che una malformazione arterovenosa sembra un'anomalia di sviluppo venoso (angioma venoso). Sono cose ben diverse per rischi e trattamento, in particolare consideri che l'angioma venoso è una lesione priva di rischi e che non necessita né di trattamenti né di controlli. Online ovviamente non posso esprimermi di più, rischiando anche di dirle cose inesatte, quindi le consiglio di far vedere la RM a un neuroradiologo interventista o a un neurochirurgo vascolare. In Veneto ci sono ottimi centri per chiedere un parere (Padova, Vicenza, Verona).
L'angioma della guancia è una patologia complessa, andrebbe visto clinicamente e con esami radiologici per capire se ci sono ancora margini per un trattamento endovascolare (le tecniche si sono perfezionate da quando è stato embolizzato) o chirurgico.
Cordiali saluti
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
"...È un po spiazzante in alcuni casi doversi auto diagnosticare i problemi e x esclusione...";

perfettamente concorde con la sua considerazione.

Questo dovrebbe insegnarci come il consulto a distanza sia un spazio virtuale dove trarre indirizzi e spunti circa iter diagnostici e terapeutici ma come il medesimo non possa assolutamente sostitursi ad una visita o un consulto (nel caso neurologo/neurochirurgo e neuroradiologo) di persona.

Pertanto quel che le consiglio è chiedere direttamente al medico radiologo che ha refertato l'esame e quindi portare in visione il CD con le immagini RM ad un neurologo/neurochirurgo.

Cordialmente.
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi come sempre.
Seguirò l'iter
buon lavoro a entrambi grazie
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