Epilessia, farmaci e disturbi psichici

Buongiorno,

Un mio amico è in cura per epilessia, ha 26 anni, con Depakin, Keppra e Topamax.

Assume questi farmaci da diversi anni, epilessia diagnosticata a 8 anni.

Le crisi sono sotto controllo (ultima violenta nel 2010) ma ultimamente soffre di disturbi comportamentali, allucinazione visive, uditive, umore instabile e tratti aggressività.

Questo stato può dipendere dai farmaci che assume?

Il neurologo ora gli ha prescritto un ansiolitico e una pastiglia per dormire, visto che da una settimana a questa parte soffre di grave insonnia.

Grazie

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

i sintomi psichici che Lei menziona possono essere, in generale, effetti collaterali dei farmaci che assume per l'epilessia, ovviamente non è possibile stabilire se questo sia il caso del Suo amico.
Deve rivolgersi al neurologo che lo segue per avere un parere attendibile.
Va preso in considerazione anche il tipo di epilessia di cui soffre.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr.

Oggi siamo stati dal neurologo, per valutare la situazione. Dice che il Topamax potrebbe dare questo tipo di problema ma che non se la sente di modificare la terapia.

Epilessia con crisi generalizzate. Le indico referto ultima RM senza contrasto.

Piccola cisti aracnoidea temporo polare sx senza alterazioni cortico-sottocorticale nel polo temporale.
Modesta alterazione di segnale dell'uncus amigdale sx caratterizzata da sfumata iperintensitàin T2 che si estende nell ippocampo ecc.

Conclusioni:le alterazioni evidenziate nell uncus amigdale e ippocampo sinistro non sono di interpretazione univoca. Sembra potersi escludere una sclerosi ippocampale.

Cosa ne pensa del referto?
grazie
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

come recita il referto <<le alterazioni evidenziate nell uncus amigdale e ippocampo sinistro non sono di interpretazione univoca.>> tali alterazioni non sono caratteristiche di una particolare condizione per cui è impossibile stabilire la loro natura, infatti le cause possono essere diverse da quelle congenite (fin dalla nascita) a ridotta ossigenazione delle zone menzionate. Teoricamente possono giustificare le crisi epilettiche che potrebbero originare da queste strutture per poi generalizzarsi (ricordo che queste sono soltanto informazioni generali e non riferite al Suo singolo caso).
La piccola cisti aracnoidea non dovrebbe avere un ruolo causale.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.

E' possibile che una caduta che ha provocato il coma all'età di due anni possa avere causato questa ridotta ossigenazione secondo lei?

Le crisi epilettiche si sono manifestate dall'età di sei anni.
grazie

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

se la caduta ha provocato un trauma cranico è possibile che poi abbia sviluppato un'epilessia, infatti i traumi cranici sono tra le cause dell'epilessia (epilessia post-traumatica).
Questa è solo un'ipotesi in generale, non è detto che sia il Suo caso.

Cordialità
[#6]
dopo
Utente
Utente
Si certo grazie. Ma la prima crisi epilettica è avvenuta 4 anni dopo la caduta con trauma cranico.
Può comunque esserne la causa?

grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non è molto probabile ma è possibile.

Cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Il mio amico ha avuto di nuovo una crisi generalizzata dopo 5 anni dall'ultima. Ma possibile che la pastiglia che sta prendendo "Quetapina 50 mg" possa influire sull'effetto dei farmaci che assume per epilessia?

Ora è ricoverato in h e attende esito risonanza magnetica.

grazie

[#9]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

teoricamente potrebbe essere possibile ma la ritengo poco probabile in quanto non sono riportati studi specifici di queste associazioni farmacologiche.

Cordialmente