Paura sclerosi multipla e ansia

Buongiorno, ho 32 anni e da circa un mese vivo con la paura di avere la sclerosi multipla. Tutto è iniziato circa 25 giorni fa con un leggero formicolio alla mano destra. Il formicolio si è poi spostato in altre parti del corpo: tra le dita dei piedi, a volte sulle dita delle mani. Premetto che sono un soggetto ansioso, soffro di ipocondria. Dopo essere andato su internet per leggere a cosa potessero essere dovute parestesie simili ho trovato i sintomi della sclerosi. Nel giro di qualche giorno ho iniziato ad accusare anche affaticamento delle gambe, una leggera "scossa" all'alluce quando scendo dal letto e appoggio il piede a terra (poi la scossa non la avverto più per tutta la giornata), incertezza nella deambulazione (dovuta all'affaticamento delle gambe e a lieve mancanza di equilibrio). Ad oggi i formicolii come li avevo conosciuti 25 giorni fa sono sostanzialmente spariti. In compenso ho ancora affaticamento delle gambe, rigidità del collo, dolori ai muscoli della schiena. In questo mese ho avuto anche la sensazione di avere la vista sfuocata se mi concentravo molto nell'osservare una cosa. Così come, devo ammettere, quando cammino sono sempre molto attento nel compiere ogni passo, cosa che credo incida sull'affaticamento delle gambe e la loro rigidità. Parallelamente posso dire che l'incertezza nella deambulazione e tutto quello che è connesso, quando sono in palestra e corro, sparisca: riesco a fare 6 o 7 km di corsa senza troppa fatica. Ho anche avuto, nel corso della giornata, momenti che potrei definire come di "fame d'aria".
Sono stato dal mio medico di famiglia e lui, dopo avermi fatto fare dei test di equilibrio, mi ha detto che a suo giudizio di stratta di una somatizzazione dovuta ad ansia e ipocondria. Mi ha rescritto il lexotan. Sono stato da un neurologo, anche lui mi ha fatto fare una lunga serie di test di vario tipo: postura, riflessi, movimenti per vedere la forza, ha usato un oggetto vibrante, etc...) anche per lui si tratta di ansia. Non ha ritenuto necessario prescrivermi una RM. Io, però, continuo ad avere parte dei problemi elencati sopra e continuo a temere si tratti di sclerosi.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

le caratteristiche dei sintomi che riferisce non sono tipici di SM, non si faccia prendere da paure immotivate.
Già ciò che scrive non orienta per una malattia demielinizzante, aggiunga pure l’esito negativo della visita neurologica e si tranquillizzi.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore per prima cosa la ringrazio per il parere tempestivo. Le confido brevemente qual'è il mio timore: mi chiedo se questi formicolii che migrano e questo senso di fatica e contrattura delle gambe non dovrebbero farmi preoccupare. Sono tutti sintomi che fluttuano, un giorno ci sono, il giorno dopo cambiano obiettivo, sia per i formicolii che per il senso di "fiato corto" che per l'affaticamento alle gambe. Però si presentano da quasi 30 giorni.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

proprio la fluttuazione dei sintomi e la loro migrazione deve tranquillizzarLa riguardo malattie importanti.
Infatti Le avevo scritto che "le caratteristiche dei sintomi che riferisce non sono tipici di SM" e mi riferivo soprattutto a queste caratteristiche che menziona.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, la aggiorno brevemente.

Nell'ultimo periodo fatica alle gambe e problemi di piccola instabilità percepita sono sparite. Non ho problemi a correre anche per chilometri o muovermi. In compenso ho avuto per una settimana un tremito delle dita della mano sinistra e da qualche giorno mi sono ricomparsi formicolii migranti agli alluci dei piedi. Specialmente, in due occasioni, mi sono svegliato la mattina preso con formicolio una volta all'alluce e un'altra volta al mignolo. La sensazione è passata dopo qualche minuto dopo essermi alzato. Noto però che se tengo le gambe accavallate o in altre occasioni dei brevi formicoli che durano pochi minuti si presentano. Altra cosa che avverto è come una sensazione di qualcosa che "tocca" sugli stinchi. Questa dura anche più di qualche minuto ma poi scompare e ritorna magari dopo ore.
Fatico a interpretare queste sintomatologie.
Cosa ne pensa?
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non vedo motivi di preoccupazione, probabilmente una parte della sintomatologia è dovuta alle varie posizioni che assume, una parte invece può essere di origine ansiosa.
Non dia importanza a sensazioni della durata di un minuto più o meno.

Cordialità
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto