Trauma tempia sinistra
Non ho perso i sensi e no n mi è spuntato neanche un ematoma.
Mi sono spaventata parecchio perché ua cosa che ho riscontrato è il fatto che l'arteria della tempia da quel giorno e tutt'oggi si presenta più evidente, ingrossata (a forma di cordoncino tipo arterite di Horton) e mi tirava pulsava.
Dopo qualche giorno ho provato fastidio a suoni forti, (e ancora ora lo provo).
Ogni tanto ho mal di testa e spesso ho torcicollo che arriva fino alla spalla.
Tutti Qs sintomi li provo tutt'oggi.
Sono molto preoccupata perché penso di avere un aneurisma post traumatico.
Spero al più presto un vostro riscontro.
Grazie
il tipo di trauma che ha riportato deve essere considerato lieve in quanto non vi è stata commozione cerebrale, ossia perdita dello stato di coscienza. La dolenzia che successivamente ha accusato dipendeva solo dalla contusione dei tessuti molli epicranici. A distanza di cinque mesi può considerarsi fuori pericolo, e non consideri nemmeno l'ipotesi del tutto infondata dell'aneurisma. Se persiste questo indurimento a carico del vaso temporale che riferisce, può essere opportuno eseguire un esame EcoDoppler.
Se vuole ulteriori ragguagli sull'argomento del trauma cranico, legga il mio articolo di cui le accludo il link.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/203-trauma-cranico.html
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

Per quanto riguarda l'arteria gonfia e indurita a cosa pensa sia dovuta?
Cmq eseguirò l'esame ecodoppler come da lei consigliato e le farò sapere
Grazie mille
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
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Grazie sempre per la sua disponibilità
P.s mi scusi se la sto disturbando nuovamente
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Grazie e perdoni la mia insistenza

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Utente Utente 616661 Utente 61666106.01.2021 15:59:22
TRAUMA TEMPIA SINISTRA
Salve il 23 Luglio scorso ho ricevuto un colpo di bastone alla tempia sinistra.
Non ho perso i sensi e no n mi è spuntato neanche un ematoma.
Mi sono spaventata parecchio perché ua cosa che ho riscontrato è il fatto che l'arteria della tempia da quel giorno e tutt'oggi si presenta più evidente, ingrossata (a forma di cordoncino tipo arterite di Horton) e mi tirava pulsava.
Dopo qualche giorno ho provato fastidio a suoni forti, (e ancora ora lo provo).
Ogni tanto ho mal di testa e spesso ho torcicollo che arriva fino alla spalla.
Tutti Qs sintomi li provo tutt'oggi.
Sono molto preoccupata perché penso di avere un aneurisma post traumatico.
Spero al più presto un vostro riscontro.
Grazie
Dr. Mauro Colangelo
Dr. Mauro Colangelo
Referente scientificoReferente Scientifico
[#1] entro 24 ore
Gentile Paziente,
il tipo di trauma che ha riportato deve essere considerato lieve in quanto non vi è stata commozione cerebrale, ossia perdita dello stato di coscienza. La dolenzia che successivamente ha accusato dipendeva solo dalla contusione dei tessuti molli epicranici. A distanza di cinque mesi può considerarsi fuori pericolo, e non consideri nemmeno l'ipotesi del tutto infondata dell'aneurisma. Se persiste questo indurimento a carico del vaso temporale che riferisce, può essere opportuno eseguire un esame EcoDoppler.
Se vuole ulteriori ragguagli sull'argomento del trauma cranico, legga il mio articolo di cui le accludo il link.
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/203-trauma-cranico.html
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Utente donna Utente 616661[#2] dopo 1 ora
Gentilissimo Colangelo grazie per avermi risposto. Volevo chiederle ancora una cosa. Il fatto che provo a tutt'oggi fastidio verso i suoni forti,(esempio la tv) ho spesso un dolore al collo che arriva fino alla spalla , ho senso di ansia e confusione e indolenzaimento all'orecchio e alla tempia, (come se tirasse). Tutti qs possono essere sintomi conseguenti al trauma?
Per quanto riguarda l'arteria gonfia e indurita a cosa pensa sia dovuta?
Cmq eseguirò l'esame ecodoppler come da lei consigliato e le farò sapere
Grazie mille
Dr. Mauro Colangelo
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[#3] entro 24 ore
La ringrazio della cortese recensione. Il dolore che coinvolge collo e spalla, ossia la cervico-brachialgia non è conseguenza del pregresso trauma, ma ha verosimile origine nella colonna cervicale, seppure lo stato di ansia vi possa egualmente contribuire. Mi comunichi, se vuole, l'esito del doppler.
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Utente donna Utente 616661[#4] dopo 1 ora
Gentilissimo dott. Colangelo. Ma qs ipersensibilità verso i suoni, qs senso di confusione e qs dolore alla tempia, l'arteria gonfia e pulsante . Insomma tutti qs sintomi da cosa possono essere causati?
Grazie sempre per la sua disponibilità
P.s merita tutta la mia stima
Utente donna Utente 616661[#5] dopo 1 giorno
Gentilissimo dott. Colangelo. Ma qs ipersensibilità verso i suoni, qs senso di confusione e qs dolore alla tempia, l'arteria gonfia e pulsante . Insomma tutti qs sintomi da cosa possono essere causati?
Grazie sempre per la sua disponibilità
P.s mi scusi se la sto disturbando nuovamente
Dr. Mauro Colangelo
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[#6] entro 24 ore
Il dolore e l'ipersensibilità locale, nella regione temporale, è molto difficile che siano la conseguenza dell'impatto traumatico, a distanza di tanti mesi. Ovviamente, attraverso un consulto online non si può essere più precisi; sarebbe opportuno pertanto che si sottoponesse ad una visita neurochirurgica. Se questa cosa dovesse tornarle di grande difficoltà, vista l'attuale contingenza, potrebbe effettuare un consulto online e volendolo anche con me.
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Utente donna Utente 616661[#7] dopo 1 ora
Grazie si sarei interessata ad un suo consulto. Mi faccia sapere come fare. Grazie
Utente donna Utente 616661[#8] dopo 5 giorni
Salve Dott.Colangelo quindi la possibilità di un aneurisma non è possibile dopo il trauma subito?. Io vedo che la mia arteria appare gonfia e pulsante.come un cerchio (tipo arterite Hortom) ,prima di qs trauma non avevo ma avuto l' arteria così evidente, in piu mi tira e provoc dolore al collo e alla spalla. Spesso provo un senso di confusione,e qs ipersensibilità si suoni mi infastidisce perché non capisco da cosa possa dipendere? Tutto qs mi crea uno stato d'ansia enorme. Mi scusi se la disturbo nuovamente ma ho davvero paura che tutti qs sintomi siano conseguenze di quel truma o di qualcosa di più grave.. perché ho letto che per un colpo alla tempia si può morire
Grazie e perdoni la mia insistenza
per quanto attiene a conseguenze immediate del trauma credo possa essere tranquilla a distanza di sei mesi. Se a livello locale presenta comunque dei disturbi, è necessario che si sottoponga ad una visita da parte di un neurochirurgo, che potrebbe suggerirle di effettuare anche un'indagine diagnostica specifica.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
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Artefatti da movimento inficiano il valore diagnostico della metodica. Le immagini sono state ottenute con tecnica SDE e FLAIR secondo piani assiale,coronarie sagitrale. In fossa cranica posteriore il IV ventricolo appare morfovolumettico nella norma, non alterato segnale degli emisferi celebrellari ne tronco encefalo. In regione sopratentoriale il sistema ventricolare appare morfovolutricamente nella norma. Non si rivelano aree di alterato segnale di significato patologico in corrispondenza bianca sia peri che sopraventricolare per quanto valutabile in RM a basso campo. Niente da riferire a carico del tessuto adiposo orbitario,della muscolatura estrinseca biletaralmente, dei nervo ottici. Il mio dubbio sorge su quella frase iniziale che vuol dire:Artefatti da movimento inficiano il valore diagnostico della metodica. La prego aspetto una sua risposta. C'è da preoccuparsi,? La Risonsnza deve essere ripetuta?
Grazie sempre
Cordiali saluti
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un arterite di Horton
QS I RISULTATI:
PROTEINA C REATTIVA 0,03 mg/dL 0 - 0,5
immunoturbidimetrico
VEL. SEDIMENTAZIONE EMAZIE VES 7 mm/1h 0 - 20
microfotometria capillare
ESAME EMOCROMOCITOMETRICO
citofluorimetrico
Globuli rossi 5.150.000 10^6/ L 3800000 - 5500000
Emoglobina 13,20 g /dL 12 - 16
Valore Ematocrito 38,90 % 36 - 48
MCH 25,60 pg # 27 - 33
MCV 75,50 fL # 78 - 100
MCHC 33,90 g/dL 31 - 37
RDW-SD 43,7 fL 38 - 45
RDW-CV 16,3 % # 11 - 15
Globuli bianchi 9.710 10^3/ L 4000 - 10000
Piastrine 349.000 10^3/ L 140000 - 400000
FORMULA LEUCOCITARIA
Neutrofili 65,7 % 37 - 70
Eosinofili 1,8 % 0 - 6
Basofili 0,4 % 0 - 1
Linfociti 26,5 % 16 - 50
Monociti 5,6 % 0 - 10
Neutrofili 6.390 10^3/ L 2000 - 7500
Eosinofili 170 10^3/ L 0 - 700
Basofili 40 10^3/ L 0 - 150
Linfociti 2.570 10^3/ L 1500 - 3500
Monociti 540 10^3/ L 0 - 1000
Ci risultati sembrano essere a norma. Lei cosa mi consiglia.
Grazie ancora
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
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è che tutti i sintomi che le ho riferito in qs condulti,prima di qs trauma alla tempia non li avevo mai provati. Per qs ho pensato che potevano essere una conseguenza. Lei pensa che invece possano essere attribuiti ad uno stato d'ansia. Mi scusi ancora e grazie sempre
La ringrazio sempre per i suoi cortesi commenti e mi auguro di cuore di essere riuscito a tranquillizzarla.
In conclusione, può anche essere possibile che il trauma contusivo riportato in regione temporale abbia determinato una reazione riparativa ai tessuti peri-vascolari dell'arteria temporale, ma questo non identifica l'arterite di Horton che è cosa ben diversa e, voglio ribadirlo, non è comunque responsabile dei sintomi che lei ha descritto.
Saluto molto cordialmente Lei e la sua bellissima città, a me tanto cara, nella quale mi sento come a casa mia essendo tanto simile alla mia Napoli.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
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Grazie delle sue gentilissime parole per me e per la mia città.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
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Un caro saluto
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Grazie

MODESTA ECSTASIA DEGLI SPAZI PERI-VASCOLARI DI VIRCHOW ROBIN
NOTE DI SINUSITE MASCELLARE DESTRA
Attendo un sua risposta. Mi scusi sempre per le mie paure e la mia insistenza
La ringrazio sempre per la cortesia con cui commenta ogni mio intervento che, bontà sua, riesce ad essere sempre efficace nel rassicurarla e mi ci provo anche stavolta. E' alquanto complesso spiegarle cosa siano gli spazi peri-vascolari (SPV) di Virkow-Robin ma cerco di essere essenziale. Questi spazi sono invaginazioni della dura madre contenenti liquido cerebro-spinale che circondano le pareti delle arterie, arteriole, vene e venule che decorrono dagli spazi sub-aracnoidei attraverso il parenchima cerebrale e svolgono un importante ruolo nella costituzione della barriera emato-encefalica, che impedisce il passaggio di detriti cellulari e di particelle estranee dal sangue venoso al parenchima cerebrale e contengono anche cellule coinvolte nella risposta immunologica. Le cause della dilatazione degli SPV non sono del tutto note ma sono in genere conseguenza dell'alterazione nel drenaggio del liquido interstiziale in essi contenuto verso il liquido cerebrospinale. Questo fenomeno, in soggetti non più giovani, è considerato normale e non deve quindi essere considerato patologico. Quando invece sono presenti altre evidenti alterazioni della morfologia dell'encefalo, gli SPV assumono un valore diagnostico differente seppur solo complementare ai segni più specifici della malattia rilevata. Spero di aver risposto alla sua domanda e per evitare di averle creato ulteriori dubbi le dico che i medici non devono curare una risonanza anomala ma un paziente con sintomi clinici ben evidenti.
Cordiali saluti
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
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Il mio dubbio era se qs (MODESTA ECSTASIA DEGLI SPAZI PERI-VASCOLARI DI VIRCHOW ROBIN
NOTE DI SINUSITE MASCELLARE DESTRA) potevano portarmi problemi neurologici. Il fatto è che dopo qs trauma cranico (già descritto in precedenza) mi sento sempre ansiosa,confusa, sonio diventata ipersensibilie ai suoni. Secondo Lei tutti qs sintomi da cosa potrebbero essere causati?Il fatto e' che tutti qs cambiamenti mi fanno vivere con mille paure. Cmq sarà anche qs periodo che stiamo passando ad amplificare il tutto
GRAZIE SEMPRE
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
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Grazie sempre per la stima ed i commenti!
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Grazie di cuore
è proprio questo il quadro della sindrome soggettiva del traumatizzato cranico, che però in genere si risolve nel giro di qualche mese. Se persiste a distanza, ciò indica che c'è un sottofondo di ordine emozionale su cui il trauma ha fatto solo da trigger (cioè: grilletto).
Un caro saluto
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
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RISULTATI:
PROTEINA C REATTIVA 0,03 mg/dL 0 - 0,5
immunoturbidimetrico
VEL. SEDIMENTAZIONE EMAZIE VES 7 mm/1h 0 - 20
microfotometria capillare
ESAME EMOCROMOCITOMETRICO
citofluorimetrico
Globuli rossi 5.150.000 10^6/ L 3800000 - 5500000
Emoglobina 13,20 g /dL 12 - 16
Valore Ematocrito 38,90 % 36 - 48
MCH 25,60 pg # 27 - 33
MCV 75,50 fL # 78 - 100
MCHC 33,90 g/dL 31 - 37
RDW-SD 43,7 fL 38 - 45
RDW-CV 16,3 % # 11 - 15
Globuli bianchi 9.710 10^3/ L 4000 - 10000
Piastrine 349.000 10^3/ L 140000 - 400000
FORMULA LEUCOCITARIA
Neutrofili 65,7 % 37 - 70
Eosinofili 1,8 % 0 - 6
Basofili 0,4 % 0 - 1
Linfociti 26,5 % 16 - 50
Monociti 5,6 % 0 - 10
Neutrofili 6.390 10^3/ L 2000 - 7500
Eosinofili 170 10^3/ L 0 - 700
Basofili 40 10^3/ L 0 - 150
Linfociti 2.570 10^3/ L 1500 - 3500
Monociti 540 10^3/ L 0 - 1000
non vi è nessuna infiammazione. Allora quale potrebbe essere la causa?
Grazie sempre per le sue risposte tempestive
L'arterite temporale è una malattia autoimmune e consiste in una vasculite, tipicamente contrassegnata dalle cellule giganti o di Horton. Senza alterazione di VES e TAS non si può mai parlare di "arterite gigantocellulare". La causa non è del tutto nota ma è molto probabile una eziologia infettiva e non "traumatica" come lei suppone nel caso suo. E' bene, inoltre, che sappia che questa malattia si accompagna spesso a danno oculare, causato da ischemia del nervo ottico per interessamento dell'arteria oftalmica, e ad altri effetti legati a compromissione di altri vasi che irrorano la mandibola e la lingua. Concludo, semmai abbia ancora qualche dubbio, dicendole che nei casi dubbi (che non è il suo) la diagnosi confirmatoria si può avere da un esame biotpico, che evidenzi a livello della parete arteriosa l'infiammazione granulomatosa con presenza delle cellule giganti di Horton.
Spero di aver chiarito definitivamente e grazie ancora per le sue elogiative recensioni (e se vuole, legga la mia ultima news sul Covid).
Un caro ed affettuoso saluto da Napoli!
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
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E speriamo che adesso sia chiaro....
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Mi scusi ancora di averla assillata con le mie paure me ne vergogno tantissimo
Purtroppo tutto qs periodo sta amplificano tutto. Il fatto era solo che fin ora qs arteria gonfia e pulsante non l 'avevo notata ed ora la vedo sempre più evidente e qs d'estate in me preoccupazioni forse infondate
Mi scusi ancora

Mi scusi ancora di averla assillata con le mie paure me ne vergogno tantissimo
Purtroppo tutto qs periodo sta amplificano tutto. Il fatto è solo che fin ora qs arteria gonfia e pulsante non l 'avevo ed ora invece la vedo sempre più evidente e mi tira mi infastidisce qs sensazione perché desta in me una preoccupazioni forse infondata
Le giuro che non la disturberò piu
Mi scusi ancora
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