Mancanza di sonno causa danni permanenti a livello cerebrale?

Cari dottori,
Ultimamente sto dormendo poco e male per via di un imminente sessione di esami il quale mi spinge a studiare fino a tardi.
Da circa 5 giorni sto dormendo circa 5 ore e mezza a notte, sono un soggetto abbastanza ansioso ed ipocondriaco, e quindi volevo chiedervi se questa mancanza abbia potuto o possa recare danni irreversibili al cervello.
La sera mi addormento abbastanza facilmente, i problemi li riscontro il mattino, dove purtroppo vivo con altri, e di conseguenza, ogni minimo rumore che fanno mi irrompe il sonno e mi fa svegliare e dopo non riesco più ad addormentarmi.

Una dormita di due ore -due ore e mezza il pomeriggio mi aiuterebbe, in parte, a recuperare queste ore perdute?
mi aiuterebbe ad recuperare gran parte della concentrazione, velocità e lucidità mentale perduta per questa riduzione di sonno?

E' possibile in qualche modo, prendere qualcosa per farmi dormire più profondamente senza che mi svegli per via di rumori come semplici e non troppo forti chiacchere?

Fatemi sapere
Grazie
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
L'insonnia non può provocare danni cerebrali permanenti, ma sicuramente riduce le prestazioni cognitive ( attenzione, concentrazione e memoria). Dormire due ore il pomeriggio potrebbe essere controproducente, mentre una dormitina pomeridiana di 40-45 minuti (non di più) potrebbe essere utile. Senz'altro un blando intervento farmacologico potrebbe essere utile nel breve periodo.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-