Effetti collaterali persistenti da psicofarmaci

Gentili dottori sono una ragazza di 24 anni... Peso 52 kg per 1. 60 cm in seguito ad un periodo stressante soffrivo di attacchi di panico... In preda ad un attacco sono andata in pronto soccorso dove mi hanno fatto lexotan in vena Ho assunto solo per una settimana compendium (bromazepam benzodiazepine) sotto indicazione medico di base 15 gocce al bisogno ho iniziato 15 per volta arrivando a prenderne 60 70 al giorno.
La mattina mi svegliavo stanca e con fastidio agli occhi fotofobia e vista annebbiata ma non ho fatto caso se avevo anche la midriasi.. recandomi poi da una psichiatra d urgenza mi ha dato xanax da 0. 25 3 volte al giorno e elopram (citalopram) SSRI 10 gocce la sera.
Ho iniziato da subito ad avere secchezza oculare e qui ho notato la midriasi e secchezza delle mucose.
vertigini acufeni mioclonie e stipsi.
Dopo. 4 giorni sono stata male con confusione mentale vertigini pupille completamente dilatate e difficolta' di coordinazione tanto da recarmi al pronto soccorso in codice giallo. (lieve intossicazione) poi consultandomi con la psichiatra mi ha detto di sospendere e ho sospeso.
Mi ha detto che sono effetti anticolinergici
Dopo un mese e mezzo dalla sospensione continuo ad avere midriasi e secchezza mucose e stipsi che pero' non migliorano nel corso dei giorni.
La psichiatra e altri dottori non sanno cosa dirmi se non che sono ipersensibile ai farmaci e di aspettare
Anche l'oculista non sa cosa farci in quanto gli occhi sono apposto e' un problema dei psicofarmaci assunti.
Gia' fatto RM all encefalo con mezzo di contrasto per escludere patologie e fatto anche esami completi del sangue negativi, visita endocrinologica e neurologica con esito esami negativi.
Sono preoccupata in quanto sono un caso raro e ho paura siano danni permanenti avrei bisogno di un consulto. Ho pensato di andare anche in qualche centro specialistico fuori citta.

Grazie
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Sia le benzodiazepine che il citalopram possono produrre effetti anticolinergici (atropinici), ma questo avviene molto raramente e con dosi alte. In ogni caso non possono continuare a avere questo effetto dopo sei settimane, come sta succedendo a lei. Il mio consiglio è di rivolgersi ad un esperto di Farmacologia Clinica e Tossicologia, che sicuramente troverà alla facoltà di Medicina dell'Università di Genova.
Auguri e mi tenga informato

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la sua risposta, il punto è che tutto e' iniziato assumendo dosi alte di bromazepam specialmente dopo che me lo hanno fatto direttamente in vena in ospedale. La mattina mi svegliavo stordita affaticata e con problemi alla vista.. Poi in seguito ho notato per l appunto la midriasi dopo aver preso citalopram e xanax con secchezza delle mucose . la midriasi e' reagente si dilata e si restringe alla luce ma rimane comunque piu grossa di quello che deve essere e non metto a fuoco. A livello neurologico e' tutto ok risonanza tac ecc anche esami del sangue e tiroide. Sentendo un altro psichiatra dice che sicuramente sono molto sensibile e che questi farmaci e che possono procurare problemi nella trasmissione dell acetilcolina anche se non si spiega come mai nel mio caso dopo 2 mesi quasi non si siano risolti.
Non so piu cosa fare sono davvero disperata
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Le avevo già dato un consiglio. Lo confermo.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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Utente
Utente
Gentile dottore mi scuso nuovamente per il disturbo. Ho contattato un esperto in farmacologia come consigliatomi da lei ma non sa come aiutarmi. Io sono disperata sono due mesi che continuo ad avere midriasi secchezza delle mucose occhi bocca naso non riesco nemmeno a sudare nonostante beva 2.5 litri d acqua e i battiti aumentano con l esposizione al calore specialmente ora che viene estate. Si e' bloccato in me questo meccanismo della trasmissione colinergica dopo aver avuto quell intossicazione da bromazepam non so a chi rivolgermi ne tanto meno che esami poter fare. Ho bisogno davvero di aiuto in ospedale non sanno cosa farci non so cosa poter fare.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Buonasera.
Sono sicuro di non aver mai visto una intossicazione atropinica né da benzodiazepine né da SSRI (citalopram). Ho voluto cercare nella letteratura scientifica mondiale e non ho trovato ugualmente nulla. Sia le benzodiazepine che gli SSRI esercitano un effetto anticolinergico molto basso, clinicamente insignificante, e , pur ammesso che possa essere successo a lei per una sua particolarissima sensibilità, avrebbe avuto una durata limitata a giorni e non a settimane.
C'è qualcosa che non quadra. Lei ha interpellato un farmacologo-tossicologo clinico dell'Università che si è subito arreso?

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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Utente
Utente
Buonasera gentile dottore dunque mi hanno spiegato che le benzodiazepine (bromazepam)specialmente ad alte dosi quali ho assunto 60 gocce al giorno vanno a legarsi al recettore Gaba inibendo e rallentando anche gli impulsi di altri neurotrasmettitori quali appunto l acetilcolina . ho spiegato anche telefonicamente che nonostante i farmaci siano stati sospesi da due mesi continuo ad avere media midriasi reagente con secchezza oculare e delle mucose e ho spiegato anche che l oculista ha scritto iporeflessivita' pupillare ma che non puo aiutarmi con colliri o altro in quanto gli occhi sono apposto. Mi hanno risposto che potrebbe aver influenzato appunto l acetilcolina con un calo di essa e magari potrebbe servire un integratore ma mi hanno detto di parlarne con il neurologo. Non so piu cosa fare
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
La dose di 6 mg di bromazepam (60 gocce) va considerata medio-bassa. Tenga conto che si usano normalmente 3 capsule da 30 mg al giorno, equivalenti a 90 gocce, e che esistono anche le capsule da 6 mg (Lexotan), ognuna delle quali corrisponde a 60 gocce.
Temo che lei non abbia parlato con un farmacologo-tossicologo universitario, che difficilmente le avrebbe consigliato un integratore, che non servirebbe a nulla.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore non vedo perche debba mettere in dubbio il fatto che io abbia parlato con un esperto..le ho riferito quanto mi hanno detto a breve rivalutero' anche un ulteriore visita neurologica per capire come mai il sistema parasimpatico e dei suoi neurotrasmettittori annessi non funzionino piu come prima di assumere il bromazepam che come hanno gia detto altri specialisti 60\70 gocce prese a inizio terapia di botto e contando le flebo in vena sono una grossa quantita'. Sicuramente sono un caso raro ma non vedo perché non credere a cio che mi e' successo riferendomi alla media midriasi e alla secchezza delle mucose nonostante assuma tanti liquidi e nonostante sia l oculista che il neurologo abbiano visto la midriasi che continuo ad avere.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Confermo che quanto ha assunto non corrisponde a "una grossa quantità". Io ho l'impressione che in tutto questo ci sia un po' di ansia. Con tutta la buona volontà non sono in grado di aiutarla. Provi a ripostare il suo quesito alla sezione "Psichiatria". Le do questo consiglio perchè in fondo il problema iniziale, gli attacchi di panico, è di interesse psichiatrico e non neurologico, ed anche perchè i farmaci da lei usati sono di uso psichiatrico.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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dopo
Utente
Utente
Con tutto il rispetto i farmaci sono di uso psichiatrico sicuramente ma il problema creatosi e' di competenza neurologica come mi hanno gia detto gli psichiatri a cui mi sono rivolta. L ansia non c' entra nulla con la media midriasi e con i problemi dell accomodazione tanto meno con i problemi della secchezza delle mucose visto che prima non avevo nulla di tutto cio e vivevo con l ansia. Il problema e' che molti psichiatri prescrivono psicofarmaci come fossero caramelle senza nemmeno conoscere bene la storia clinica del paziente per non parlare delle benzodiazepine e i danni che possono creare visto che persone rovinate ce ne' tante ma si preferisce stare in silenzio e non parlarne e guarda caso in certi paesi non sono nemmeno piu utilizzate. Con questo io la ringrazio per aver risposto al miò consulto ma sono stufa di certi commenti riguardo all ansia ecc.
Cordiali saluti
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