Fastidio alla luce con svenimento
Gentili Dottori, ho 35 anni, miope dall'età di 16 anni con ultima visita oculistica di controllo effettuata a Dicembre 2009.
All'età di 14 e 15 anni sono svenuto davanti allo schermo di un videogiochi e un'anno dopo davanti alla televisione di casa. Nei miei ricordi è impressa la forte sensazione di essere risucchiato dallo schermo, l'immagine stampata negli occhi con la testa attratta verso la fonte. Negli anni ho imparato a controllare il verificarsi di svenimenti per mezzo di occhiali o distogliendo l'attenzione visiva su altro, ad esempio percorrere una strada piena di alberi con il sole che viene filtrato è per me un problema, metto gli occhiali da sole o concentro l'attenzione guardando fisso in avanti. Evito di stare al Pc più del necessario o metto una luce che contrasti quella dello schermo, al cinema siedo lontano dallo schermo.Mi è capitato di andare in discoteca e sentire il fastidio della luce a intermittenza, a scuola devo uscire dalla classe dopo un pò perchè i neon mi disturbano. Ultimamente lo stress e l'ansia possono essere cause del ripresentarsi del problema. Una sera avevo l'occhio sinistro "appannato" e pallini. Il rimedio è stato spegnere le luci per creare il buio intorno. Dopo un pò di respirazione sono riuscito ad evitare il peggio, pena un forte mal di testa.Che cosa devo fare?Grazie in anticipo
All'età di 14 e 15 anni sono svenuto davanti allo schermo di un videogiochi e un'anno dopo davanti alla televisione di casa. Nei miei ricordi è impressa la forte sensazione di essere risucchiato dallo schermo, l'immagine stampata negli occhi con la testa attratta verso la fonte. Negli anni ho imparato a controllare il verificarsi di svenimenti per mezzo di occhiali o distogliendo l'attenzione visiva su altro, ad esempio percorrere una strada piena di alberi con il sole che viene filtrato è per me un problema, metto gli occhiali da sole o concentro l'attenzione guardando fisso in avanti. Evito di stare al Pc più del necessario o metto una luce che contrasti quella dello schermo, al cinema siedo lontano dallo schermo.Mi è capitato di andare in discoteca e sentire il fastidio della luce a intermittenza, a scuola devo uscire dalla classe dopo un pò perchè i neon mi disturbano. Ultimamente lo stress e l'ansia possono essere cause del ripresentarsi del problema. Una sera avevo l'occhio sinistro "appannato" e pallini. Il rimedio è stato spegnere le luci per creare il buio intorno. Dopo un pò di respirazione sono riuscito ad evitare il peggio, pena un forte mal di testa.Che cosa devo fare?Grazie in anticipo
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Oculista
Carissimo,
bisogna verificare che non siamo in presenza di una risposta fotoparossistica e/o epilessia fotosensibile!!
Tipicamente si hanno i sintomi da lei descritti su stimolazione visiva flicherante,ovvero dei videoterminali,o meglio ancora di stimolazioni reiterate ed intermittenti di luce(quale quella da lei descritta del percorrere in una giornata solare un viale alberato in macchina e quindi percepire reiterate alternanze ombra luce,che è stato poi il sintomo esperito dal primo caso decritto in letteratura!!!!).
Un caro saluto e BUONA PASQUA!
bisogna verificare che non siamo in presenza di una risposta fotoparossistica e/o epilessia fotosensibile!!
Tipicamente si hanno i sintomi da lei descritti su stimolazione visiva flicherante,ovvero dei videoterminali,o meglio ancora di stimolazioni reiterate ed intermittenti di luce(quale quella da lei descritta del percorrere in una giornata solare un viale alberato in macchina e quindi percepire reiterate alternanze ombra luce,che è stato poi il sintomo esperito dal primo caso decritto in letteratura!!!!).
Un caro saluto e BUONA PASQUA!
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.8k visite dal 01/04/2010.
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