Cataratta traumatica - 33 anni - iol
Buonasera dottori,
Scrivo da Pescara.
Cerco di riassumere brevemente ma compiutamente il mio problema.
Ho 33 anni, Nel maggio 2018 mi sono sottoposto a yag laser per miodesopsie ad entrambi gli occhi.
Ero miopie
OD : sf -2.00/ cil -1.25/ax80
OS: sf -2.00/ cil -2.25/ax 100
Purtroppo l'oculista che mi ha operato ha provocato Cataratta con rottura capsula posteriore.
Per risolvere la questione mi sono sottoposto - poiché in 8 mesi non sono riusciuto ad abituarmi al trauma, avendo abbagliamenti, difficoltà alla guida, nausea e sbandamenti - a intervento di cataratta rivolgendomi ad un altro professionista che ringrazio sentitamente poiché ha evitato Vitrectomia riuscendo ad asportare e aspirare la cataratta senza che questa e il cristallino cadessero all'interno del vitreo.
Ciò detto, mi è stata impiantata iol acrysoft alcon ma60ac 16d monofocale in OS. E non lente torica poichè con capsula rotta, a detta del dottore, non poteva essere sostenuta.
Esito intervento ottimo .nessuna complicanza.
Ora, ho un visus OS sf 00 / -2.25/100
OD come detto: -200 cil -1.25 80
Le domande che vi pongo sono:
1) a distanza di due settimane, intervento svolto il 16.1.19, vedo aloni attorno alle luci. Ho l'occhio che lacrima spesso, ho fosfeni anche ad occhi chiusi.
Questi disturbi sono transitori? Quanto tempo occorre prima che passino?
2) il mio cervello fatica tantissimo ad appaiare gli occhi, in binoculare vedo molto male.
Soprattutto la visione da vicino e a media distanza è tanto, tanto, difficoltosa.
E questo è il fastidio che maggiormente mi preoccupa.
Si "aggiusterà" questo problema? Ovvero, essere presbite astigmstico in OS e miope in OD è una condizione con cui si può convivere avendo una buona qualità della vita?
Se si, anche per questo fastidio, quanto tempo occorre attendere?
Grazie mille in anticipo
Emiliano
Scrivo da Pescara.
Cerco di riassumere brevemente ma compiutamente il mio problema.
Ho 33 anni, Nel maggio 2018 mi sono sottoposto a yag laser per miodesopsie ad entrambi gli occhi.
Ero miopie
OD : sf -2.00/ cil -1.25/ax80
OS: sf -2.00/ cil -2.25/ax 100
Purtroppo l'oculista che mi ha operato ha provocato Cataratta con rottura capsula posteriore.
Per risolvere la questione mi sono sottoposto - poiché in 8 mesi non sono riusciuto ad abituarmi al trauma, avendo abbagliamenti, difficoltà alla guida, nausea e sbandamenti - a intervento di cataratta rivolgendomi ad un altro professionista che ringrazio sentitamente poiché ha evitato Vitrectomia riuscendo ad asportare e aspirare la cataratta senza che questa e il cristallino cadessero all'interno del vitreo.
Ciò detto, mi è stata impiantata iol acrysoft alcon ma60ac 16d monofocale in OS. E non lente torica poichè con capsula rotta, a detta del dottore, non poteva essere sostenuta.
Esito intervento ottimo .nessuna complicanza.
Ora, ho un visus OS sf 00 / -2.25/100
OD come detto: -200 cil -1.25 80
Le domande che vi pongo sono:
1) a distanza di due settimane, intervento svolto il 16.1.19, vedo aloni attorno alle luci. Ho l'occhio che lacrima spesso, ho fosfeni anche ad occhi chiusi.
Questi disturbi sono transitori? Quanto tempo occorre prima che passino?
2) il mio cervello fatica tantissimo ad appaiare gli occhi, in binoculare vedo molto male.
Soprattutto la visione da vicino e a media distanza è tanto, tanto, difficoltosa.
E questo è il fastidio che maggiormente mi preoccupa.
Si "aggiusterà" questo problema? Ovvero, essere presbite astigmstico in OS e miope in OD è una condizione con cui si può convivere avendo una buona qualità della vita?
Se si, anche per questo fastidio, quanto tempo occorre attendere?
Grazie mille in anticipo
Emiliano
[#1]
Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 575 314
Gentile Signor EMILIANO,
la pazienza è da sempre la migliore delle terapie,
mentre sembra proprio che lei abbia sempre molta FRETTA di guarire
Affrontare in maniera urgente le sue miodesopsie a così giovane età è stato un azzardo.
Le sue domande :
1) a distanza di due settimane, intervento svolto il 16.1.19, vedo aloni attorno alle luci. Ho l'occhio che lacrima spesso, ho fosfeni anche ad occhi chiusi.
Questi disturbi sono transitori?
risposta
si certo
2) Quanto tempo occorre prima che passino?
risposta da 2 settimane a 2 mesi
3) il mio cervello fatica tantissimo ad appaiare gli occhi, in binoculare vedo molto male.
Soprattutto la visione da vicino e a media distanza è tanto, tanto, difficoltosa.
E questo è il fastidio che maggiormente mi preoccupa.
Si "aggiusterà" questo problema?
risposta
speriamo di SI
4)Ovvero, essere presbite astigmatico in OS e miope in OD è una condizione con cui si può convivere avendo una buona qualità della vita?
risposta
NO
dobbiamo trovare con calma una soluzione
5)per questo fastidio, quanto tempo occorre attendere?
risposta
bisogna valutarla bene
e risolvere
non passerà mai da solo!
buona serata
la pazienza è da sempre la migliore delle terapie,
mentre sembra proprio che lei abbia sempre molta FRETTA di guarire
Affrontare in maniera urgente le sue miodesopsie a così giovane età è stato un azzardo.
Le sue domande :
1) a distanza di due settimane, intervento svolto il 16.1.19, vedo aloni attorno alle luci. Ho l'occhio che lacrima spesso, ho fosfeni anche ad occhi chiusi.
Questi disturbi sono transitori?
risposta
si certo
2) Quanto tempo occorre prima che passino?
risposta da 2 settimane a 2 mesi
3) il mio cervello fatica tantissimo ad appaiare gli occhi, in binoculare vedo molto male.
Soprattutto la visione da vicino e a media distanza è tanto, tanto, difficoltosa.
E questo è il fastidio che maggiormente mi preoccupa.
Si "aggiusterà" questo problema?
risposta
speriamo di SI
4)Ovvero, essere presbite astigmatico in OS e miope in OD è una condizione con cui si può convivere avendo una buona qualità della vita?
risposta
NO
dobbiamo trovare con calma una soluzione
5)per questo fastidio, quanto tempo occorre attendere?
risposta
bisogna valutarla bene
e risolvere
non passerà mai da solo!
buona serata
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013
[#2]
dopo
Utente
Buonasera dott Marino,
La ringrazio per la celere risposta, gentilissimo.
Per quanto concerne lo Yag Laser, ho chiesto ad un oculista di Pescara che mi ha consigliato un suo collega , il quale ha proposto il trattamento.. Nel consenso informato non si menzionava a questa eventualità, la cataratta. Tuttavia, ormai il danno è fatto.
È vero, ho fretta di guarire. Ma solo perchè mi trascino questa situazione dal maggio 2018.
Ciò detto, dottore, se mi rincuora sapere che gli aloni attorno alle fonti luminose e i fosfeni andranno via, mi preoccupa la sua risposta.
Ovvero, se non posso convivere con la mia attuale situazione refrattiva, vuol dire che la scelta della iol non è idonea?
Inoltre, quale sarebbe la soluzione se questa non lo è ? Un altro intervento ?
Lasik ?
Grazie mille
La ringrazio per la celere risposta, gentilissimo.
Per quanto concerne lo Yag Laser, ho chiesto ad un oculista di Pescara che mi ha consigliato un suo collega , il quale ha proposto il trattamento.. Nel consenso informato non si menzionava a questa eventualità, la cataratta. Tuttavia, ormai il danno è fatto.
È vero, ho fretta di guarire. Ma solo perchè mi trascino questa situazione dal maggio 2018.
Ciò detto, dottore, se mi rincuora sapere che gli aloni attorno alle fonti luminose e i fosfeni andranno via, mi preoccupa la sua risposta.
Ovvero, se non posso convivere con la mia attuale situazione refrattiva, vuol dire che la scelta della iol non è idonea?
Inoltre, quale sarebbe la soluzione se questa non lo è ? Un altro intervento ?
Lasik ?
Grazie mille
[#4]
dopo
Utente
Buonasera,
Copio quanto riportato sul foglio dimissioni:
Accurata disinfezione della cute perioculare e periorbitaria con soluzione di lodopovidone 10% per uso oftalmico per almeno 3 minuti. Instillazione nel sacco congiuntivale di lodopovidone al 5% per almeno 3 minuti.tunnel corneale e accessorio; viscoelastica in CA, capsuloressi, idrodissezione, fecoemulsificazione della cataratta, si reperta rottura della capsula posteriore senza caduta frammenti lenticolari in CV. Aspurazione masse residue, vitrectomia anteriore e impianto cristallino artificiale nel solco e posizionamento del piatto ottico nel sacco, idrosutura, acetilcolina in CA, si medica.
Il 29 . 1. 19 ultima visita, il prof operante referta:
Segmento anteriore od: cornea trasparente e speculare.ac ptofonda ed in quiete, iride eurotrofica al livello del parenchima e dell"orletto
Pupilla rotonda, centrata,isicorica, normoreagente al fotostimolo diretto e consensuale, cristallino in sede e trasparente.
Segmento anteriore in os:cornea trasparente e speculare.ac ptofonda ed in quiete, iride eurotrofica al livello del parenchima e dell"orletto. Miosi farmacologica. Pc iol in sede.
Segmento posteriore OO: retina su piano, assenza rotture retiniche periferiche, disco ottico ai margini netti, albero vascolare nella norma, assenza lesioni maculari.
Aggiungo una cosa, la iol è una alcon acrysoft ma60ac 16D. Qualitativamente che iol è?
Grazie la comprensione e per il supporto dott Marino
Copio quanto riportato sul foglio dimissioni:
Accurata disinfezione della cute perioculare e periorbitaria con soluzione di lodopovidone 10% per uso oftalmico per almeno 3 minuti. Instillazione nel sacco congiuntivale di lodopovidone al 5% per almeno 3 minuti.tunnel corneale e accessorio; viscoelastica in CA, capsuloressi, idrodissezione, fecoemulsificazione della cataratta, si reperta rottura della capsula posteriore senza caduta frammenti lenticolari in CV. Aspurazione masse residue, vitrectomia anteriore e impianto cristallino artificiale nel solco e posizionamento del piatto ottico nel sacco, idrosutura, acetilcolina in CA, si medica.
Il 29 . 1. 19 ultima visita, il prof operante referta:
Segmento anteriore od: cornea trasparente e speculare.ac ptofonda ed in quiete, iride eurotrofica al livello del parenchima e dell"orletto
Pupilla rotonda, centrata,isicorica, normoreagente al fotostimolo diretto e consensuale, cristallino in sede e trasparente.
Segmento anteriore in os:cornea trasparente e speculare.ac ptofonda ed in quiete, iride eurotrofica al livello del parenchima e dell"orletto. Miosi farmacologica. Pc iol in sede.
Segmento posteriore OO: retina su piano, assenza rotture retiniche periferiche, disco ottico ai margini netti, albero vascolare nella norma, assenza lesioni maculari.
Aggiungo una cosa, la iol è una alcon acrysoft ma60ac 16D. Qualitativamente che iol è?
Grazie la comprensione e per il supporto dott Marino
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.9k visite dal 01/02/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.