Lingua infiammata e otturazione rimossa

Gentile dottore
Buongiorno, a settembre ho cominciato ad avvertire un fastidio al bordo della lingua; sembra piu' grande e infiammato con papille bianche che compaiono e scompaiono, tutto accompagnato da bruciore proprio in quel posto e un saporaccio metallico/chimico/salato (comparso di colpo).
Il disturbo andava a giornate; scompariva per qualche giorno per poi diventare nuovamente acuto per poi ridimensioanrsi e così via).

Ci ho messo tre mesi per andare dal medico il quale mi ha rassicurato che non si tratta di un tumore alla lingua ne di qualche malattia sistemica, proponendomi di sostituire un'otturazione vecchia più di vent'anni (il gonfiore e rossore erano proprio dove la lingua si appoggiava sull'otturazione).

Oggi il dentista mi ha tolto la vecchia otturazione (senza diga, ma con aspiratore).
Francamente del mercurio non mi preoccupo, visto quanto tonno in scatola mi mangio, l'otturazione in confronto dev'essere una bazzecola! Disgraziatamente proprio mentra trapanava, son sobbalzato e con la lingua toccato il trapano in movimento (ma non la punta, eh!) e proprio col bordo interessatto dal gonfiore/rossore.
Ora è ancora un po' più gonfia e in quel punto proprio abrasa!

DOMANDA: teoricamente in quanto tempo dovrebbe passare il gonfiore/rossore/papille ingrandite causato/e dall'otturazione?
Comunque anche il dentista mi ha detto che non si tratta di un tumore.
Come avrà capito, sono ipocondriaco e ansioso.
Comunque il 'saporaccio metallico/chimico' a un paio d'ore dalla rimozione è quasi del tutto scomparso.

Grazie