Parestesia al mento per anestesia?
Buongiorno dottori, vi scrivo per un secondo parere medico riguardo una situazione avvenuta dal dentista.
Chiedo scusa in anticipo per la possibile ignoranza in quanto termini.
A dicembre mi è stata prestata cura per il molare sinistro che era stato devitalizzato tempo prima.
Non mi è stata messa la corona per agevolare nel tempo anche le altre cure ai denti e i costi, quindi il molare è rimasto chiuso in maniera provvisoria per un po'.
A dicembre, il mio dentista ha voluto dare più stabilità al dente per quanto possibile, avendo comunque una grande lesione.
Il molare sta bene attualmente ma il problema è sorto con l'anestesia, in quanto dopo l'operazione non era passata del tutto, trovandomi con la parte sinistra del mento insensibile con difficoltà ad aprire bene la bocca.
Voglio aggiungere che ricordo essere stata un'anestesia molto forte, soprattutto nel momento in cui il dottore inserì l'ago in un punto della guancia ho sentito una forte scossa ai nervi in quella parte.
Ho fatto una cura a base di Brufen, cortisone e integratore e dopo 15 giorni era passato.
Quasi un mese fa, il problema si è ripresentato seppur più lieve.
La zona sinistra del mento fino al labbro, ha perso sensibilità.
Al tatto formicola e anche muovendo i muscoli della zona, la sento intorpidita.
Sono andata dal dentista che ha fatto tutti i controlli raggi compresi e risulta tutto normale.
Ha detto che potrebbe essere un fatto ansioso, essendo per me un periodo un po' particolare, e che magari stringo i denti (il che è vero).
Ha detto che la parte su cui ha lavorato è comunque più indietro rispetto alla zona intorpidita, però il punto è lo stesso della prima volta in cui ho avuto questo episodio.
Mi ha comunque prescritto ancora gli integratori che ho preso per 15 giorni ma la mascella non è migliorata.
Vorrei chiedere se è possibile che sia stata l'anestesia ad aver portato una sorta di infiammazione e se è possibile che per lo stress si sia ripresentato il problema.
Vorrei giusto una delucidazione su questa cosa per capire se il ritorno di questa condizione è riconducibile al dentista o a qualche altro fattore e, nel caso, se passerà.
Spero di essere stata chiara nel descrivere tutto, ringrazio in anticipo chi mi risponderà.
Cordiali saluti.
Chiedo scusa in anticipo per la possibile ignoranza in quanto termini.
A dicembre mi è stata prestata cura per il molare sinistro che era stato devitalizzato tempo prima.
Non mi è stata messa la corona per agevolare nel tempo anche le altre cure ai denti e i costi, quindi il molare è rimasto chiuso in maniera provvisoria per un po'.
A dicembre, il mio dentista ha voluto dare più stabilità al dente per quanto possibile, avendo comunque una grande lesione.
Il molare sta bene attualmente ma il problema è sorto con l'anestesia, in quanto dopo l'operazione non era passata del tutto, trovandomi con la parte sinistra del mento insensibile con difficoltà ad aprire bene la bocca.
Voglio aggiungere che ricordo essere stata un'anestesia molto forte, soprattutto nel momento in cui il dottore inserì l'ago in un punto della guancia ho sentito una forte scossa ai nervi in quella parte.
Ho fatto una cura a base di Brufen, cortisone e integratore e dopo 15 giorni era passato.
Quasi un mese fa, il problema si è ripresentato seppur più lieve.
La zona sinistra del mento fino al labbro, ha perso sensibilità.
Al tatto formicola e anche muovendo i muscoli della zona, la sento intorpidita.
Sono andata dal dentista che ha fatto tutti i controlli raggi compresi e risulta tutto normale.
Ha detto che potrebbe essere un fatto ansioso, essendo per me un periodo un po' particolare, e che magari stringo i denti (il che è vero).
Ha detto che la parte su cui ha lavorato è comunque più indietro rispetto alla zona intorpidita, però il punto è lo stesso della prima volta in cui ho avuto questo episodio.
Mi ha comunque prescritto ancora gli integratori che ho preso per 15 giorni ma la mascella non è migliorata.
Vorrei chiedere se è possibile che sia stata l'anestesia ad aver portato una sorta di infiammazione e se è possibile che per lo stress si sia ripresentato il problema.
Vorrei giusto una delucidazione su questa cosa per capire se il ritorno di questa condizione è riconducibile al dentista o a qualche altro fattore e, nel caso, se passerà.
Spero di essere stata chiara nel descrivere tutto, ringrazio in anticipo chi mi risponderà.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giuseppe Antonio Privitera
Dentista
3.1k 124 2
La sua sembra una parestesia del mentoniero, cosa che difficilmente si ha con un'anestesia in un molare inferiore (a meno che parliamo di premolare).
In questi casi si deve insistere con gli integratori a base di vitamine del gruppo B.
Non possiamo sapere cosa l'abbia provocata: lo stress, così come l'ansia, rende qualunque sensazione più sgradevole e la amplifica.
In questi casi si deve insistere con gli integratori a base di vitamine del gruppo B.
Non possiamo sapere cosa l'abbia provocata: lo stress, così come l'ansia, rende qualunque sensazione più sgradevole e la amplifica.
Giuseppe Antonio Privitera
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno dottore.
Purtroppo è un mistero perché anche il mio dentista è confuso dalla situazione. Proverò ad approfondire in qualche modo. Mi rendo conto che ansia e stress portino a condizioni particolari ma, questa pare persistere e non riesco a ricongiungerla ad altro se non alla seduta di dicembre dato che, il problema è sorto direttamente con l'operazione. Sono un po' spaventata e non vorrei temere altre patologie. Posso comunque continuare con gli integratori e sperare nella loro efficacia a lungo termine.
La ringrazio molto per la risposta.
Purtroppo è un mistero perché anche il mio dentista è confuso dalla situazione. Proverò ad approfondire in qualche modo. Mi rendo conto che ansia e stress portino a condizioni particolari ma, questa pare persistere e non riesco a ricongiungerla ad altro se non alla seduta di dicembre dato che, il problema è sorto direttamente con l'operazione. Sono un po' spaventata e non vorrei temere altre patologie. Posso comunque continuare con gli integratori e sperare nella loro efficacia a lungo termine.
La ringrazio molto per la risposta.
[#4]
dopo
Utente
Provvederò allora, è stato molto gentile. Vorrei chiedere giusto un'ultima cosa, anche se potrebbe non essere la sezione giusta. C'è la possibilità che questo disturbo sia causato da una qualche sorta di neoplasia? Lo chiedo perché è da un po' di mesi che sono in attesa per una visita dermatologica urgente in cui sospetto un neo maligno e questa attesa mi mette un po' in difficoltà a rimanere lucida.
La ringrazio ancora.
La ringrazio ancora.
[#8]
dopo
Utente
Purtroppo dubito passi in due settimane perché ormai è un mese buono che è presente il problema. Ho finito di prendere gli integratori per 15 giorni ma la sensibilità non ha accennato a tornare ma neanche a peggiorare. Solo subito dopo l'operazione era passato grazie al cortisone suppongo.
Ricordo molto bene che questo disagio si ripresentò in due giornate per me molto stressanti a livello psicologico e anche per questo sono confusa.
Posso comunque attendere e vedere se migliora anche se, con poca fiducia. Cercherò di provvedere con un controllo neurologico appena possibile.
Ricordo molto bene che questo disagio si ripresentò in due giornate per me molto stressanti a livello psicologico e anche per questo sono confusa.
Posso comunque attendere e vedere se migliora anche se, con poca fiducia. Cercherò di provvedere con un controllo neurologico appena possibile.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.1k visite dal 20/02/2023.
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