Ansia, ipocondria e dolore alla gamba: tumore o altro?

Salve a tutti, gentili dottori, io sono un ragazzo di 22 anni che soffre di ansia e grande ipcondria per i tumori, da qualche mese ho iniziato ad avere dolore alla gamba sinistra, ginocchio interno, esterno, anche la tibia, zona femore, sono molto spaventato possa trattarsi di qualcosa di brutto, certe volte mi sembra anche che ci sia gonfiore come una sensazione di liquido, ma non ne sono sicuro, aggiungo che ho sempre la scapola sinistra bloccata che fa brividi e anche dolore lombare, ma ho molta paura del tumore perche ho visto che ragazzi della mia eta lo hanno e sono terrorizzato anche di fare esami perche ho paura.
Non capisco da dove arriva il dolore ogni tanto fa male da una parte poi cambia pero va sempre nelle stesse zone e la gamba sembra anche bloccata e limitata nei movimenti, anche il ginocchio fa spesso male anche se per dire lo appoggio al muro come ipotesi sento come ematoma il dolore, potete darmi un parere?
Grazie
Volevo anche aggiungere che pesavo 85kg poi sono sceso a 64 in poco tempo per lo stress, adesso sono 73kg
Dr. Silvio Boer Ortopedico 627 44
Comprendo la preoccupazione riguardo al dolore alla gamba sinistra, soprattutto in considerazione della sua ansia e ipocondria per i tumori. Tuttavia, è importante affrontare la situazione in modo razionale.
Il dolore che descrive, localizzato in diverse zone della gamba sinistra (ginocchio, tibia, femore) e percepito come variabile, potrebbe avere diverse cause, molte delle quali non sono tumorali. Ad esempio, potrebbe trattarsi di:
- Dolore muscolo-scheletrico: causato da sovraccarico, postura scorretta, microtraumi o infiammazioni. La variazione del peso (perdita e ripresa) può influire.
- Problemi articolari: come condriti, borsiti o lesioni legamentose.
- Problemi nervosi: come sciatica o neuropatie periferiche.
- Problemi vascolari: come claudicatio intermittens (meno probabile alla sua età, ma possibile).
Considerando la sua età e la descrizione dei sintomi, un tumore osseo primario è molto raro. I tumori secondari (metastasi) sono possibili ma meno probabili senza una storia di tumore primario.
Le consiglio vivamente di consultare un medico di Famiglia o un ortopedico. Una visita medica, corredata da un'anamnesi dettagliata e un esame obiettivo, è fondamentale per formulare una diagnosi corretta. Potrebbero essere necessari esami complementari come radiografie, risonanza magnetica o esami del sangue, ma la decisione spetta al medico curante in base alla valutazione clinica.
Affrontare l'ansia e l'ipocondria è altrettanto importante. Un supporto psicologico potrebbe esserle d'aiuto per gestire queste paure.
Cordiali saluti Dr Silvio BO R

Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice

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