Frattura malleolo

salve,
un mese fa ho rotto a causa di una storta "da ferma",una beffa,il malleolo,(frattura del perone distale esterno con modesta diastasi dei frammenti),ho messo il gesso provvisorio una settimana sostituito poi dal gesso definitivo tenuto per 30 giorni!
già durante questo primo mese ci sono state diverse incongruenze sulla modalità di immoblizzazione,infatti nella mia città volevano mettermi il gesso fino all'inguine e in un altro ospedale (faccio la spola nella vita tra due città) fino al ginocchio!comunque messo il gesso sotto il ginocchio ho aspettato un mese,ho fatto le lastre e la frattura ancora non risulta saldata,nella mia città mi hanno dato altri 15 gg di gesso e poi 25 di gesso per camminare,invece nell' altro ospedale mi hanno dato altri 10 gg di immobilizzazione e poi un mese di tutore senza poter camminare.
Adesso,io non vado a cercare il miglior offerente e chi fa più sconti,preciso che tutto questo (dovendo purtroppo andare a lavoro dal momento che il mio contratto non prevede malattie) a causa del fatto che devo andare in giro mi stà comportando dolori alle spalle e alle mani (ho rotto tutte le dita della mano sinistra e con le stampelle ogni passo è dolorosissimo) che sono costrette a portare tutto il mio peso a spasso,ho le piaghe sulle dita dei piedi e sulla pianta praticamente ho carne viva a causa del gesso.
La domanda che mi pongo e che pongo a voi è:chi ha ragione?l'osso è il mio,vorrei evitare di rimanere zoppa a 30 anni per ignoranza,possibile che i trattamenti a distanza di 200 km siano così differenti?
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente, impossibile per noi dirle cosa fare senza la visione diretta degli esami rx e... della caviglia. Ci possono essere incongruenze tra diversi specialisti, e ma non posso capire, on-line, perché.
Tenga conto che comunque un malleolo guarisce con due mesi di immobilizzazione, di cui nel secondo si può caricare (con gesso o tutore) in base al singolo caso.
Tenga conto inoltre che un gesso NON DEVE provocare lesioni cutanee. Ne parli con il suo medico curante.
Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
la ringrazio per la sua risposta,
sicuramente non cercavo una soluzione on line perchè mi rendo conto che per chi fa il lavoro per bene la medicina non è improvvisazione!
per quanto riguarda il gesso,sapevano bene che mi avrebbe creato problemi perchè li ho avvisati della mia iper sensibilità,infatti il primo gesso (perchè ci sono state differenze anche nel gesso tra i due ospedali )è stato di gesso quello bianco vecchio stile ed immediatamente la sera si sono fatte le bolle d'acqua dietro al ginocchio da me sono legati alle vecchie tradizioni,il secondo nell'altro ospedale lo hanno fatto di vetroresina più leggero e meno "urticante" ma nonostante ciò i 40 gradi di agosto non hanno aiutato nonostante abbia lavato e disinfettato spesso le dita e la pianta per quanto possibile.
ad ogni modo la risposta è stata "tieni duro"non ti lamentare.
Io consulterei pure l'ennesimo esimio professionista ma se poi mi da una risposta ancora diversa?e soprattutto le varie teorie differiscono troppo l'una dall'altra e mi sento disorientata.
Io dal canto mio cerco di sopportare tutto,ho cominciato anche a prendere vitamina d ed integratori di calcio sperando che il 12 quando farò delle nuove lastre senza gesso la situazione sarà migliorata,ma poi quale scelta fare,gesso con carico o tutore senza carico (io sinceramente opterei per numerosi motivi per la seconda anche se poi ricominciare a camminare sarà più dura) approssimativamente per quanto diverse cercano di arrivare allo stesso risultato,ho avuto 3 differenti consulti e lunedi probabilmente sentirò quello del medico di turno ancora diverso.
spero che qualsiasi scelta facciano per me non si sbaglino.