Asimmetria del bacino

Sono una signora di 63 anni, vi prego gentilmente di dare, se possibile al più presto, una risposta ai miei quesiti: in caso di asimmetria del bacino qual è la gamba che risulta essere più corta? Quella del fianco più alto o viceversa? Inoltre quale delle due soffre di più a causa dell'appoggio sbagliato? Da che parte il fianco diventa storto? Da una radiografia risulta che il mio emibacino di sinistra è lievemente più alto e, da una RM, che esiste una lieve spondilistesi degenerativa di L4su L5 e una iniziale discopatia degenerativa a livello L4-L5 ed L5- S1. Da anni soffro di forti dolori alla cervicale, alla schiena (specialmente alle spalle),alla gamba destra e la spalla sinistra è più alta dell'altra, pertanto, venuta a conoscenza di un osteopata, mi sono recata da lui per un consulto. Durante la prima seduta, dopo avermi sdraiata sul lettino, mi ha praticamente "pareggiato" le due gambe e mi ha assicurata che sarebbe riuscito a guarirmi riportandomi le vertebre che sono "scivolate" al loro posto. E' possibile? A 10 giorni dalla seconda seduta io mi sento storta e molto più alta dalla parte destra, la cui gamba, se mi sdraio su un tappeto, diventa più corta, mentre prima avevo l'impressione che il mio fianco STORTO fosse a sinistra. Ora ho dolori un po' da tutte le parti, fatico a camminare con una postura corretta e sento di appoggiarmi di più a sinistra. E' possibile che l'osteopata mi abbia "spostato" dall'altra parte? Finirà che avrò poi dolori all'altra gamba? Domani avrò la terza seduta, posso sperare di risolvere il mio problema?
Vorrei precisare che l'osteopata in questione è un anziano medico chirurgo e vanta fama di essere molto bravo. Che cosa devo fare? Mia madre (83anni) è completamente storta e riesce a stento a muoversi anche con l'aiuto di una stampella: non vorrei fare la sua fine! Grazie per l'attenzione e scusate lo sfogo, ma sono veramente disperata!