Sinusite cronica: intervento chirurgico?
Gentili Medici, credo di avere una sinusite cronica e vorrei chiedervi come agire.
PREMESSA:
1) sono allergico ai pollini
2) Nel 2001 ho fatto una settoplastica per problemi respiratori
SINTOMI:
1) Mal di testa (da circa un mese)
2) Catarro in gola (da piu' di un anno con momenti di acutezza) il quale mi porta a deglutire spesso.
3) Quando mi soffio il naso sento una spinta all'occhio sinistro e talvolta esce del liquido dal condotto lacrimale (da circa sei mesi)
4) Senso di stanchezza al risveglio
5) Dolori facciali (alternati ma da un mese molto frequenti)
6) Forti dolori nella fase di atterraggio dell'aereo (alleviati con decongestionante)
7) Rimbombo dei suoni a bassa frequenza (circa un anno ma nell'ultimo mese e' aumentato molto)
8) Gengivite ogni 2/3 mesi che pero' allevio col colluttorio (forse non centra niente)
Tutto cio' mi porta difficolta' nella vita di tutti i giorni. I sintomi sembrano aumentare in momenti di stress.
COSA HO GIA' FATTO:
Rinoscopia a fibre ottiche (un anno fa): setto ancora deviato (verso destra)
Visita specialistica otorinolaringoiatrica (7/09/10): turbinali ingrossati, setto deviato.
Radiografia seni paranasali (so che e' praticamente inutile): diffuso opacamento dei seni paranasali
DOMANDA:
L'otorinolaringoiatra mi ha prescritto una TERAPIA MEDICA a base di antistaminici e lavaggi nasali. Dice che vuole vedere come rispondo alla cura ed eventualmente, considerare l'intervento. Anche perche' nell'ospedale dove ho fatto la visita (San Camillo di Roma) le liste d'attesa sono di 7 mesi.
Il PROBLEMA e' che io devo partire fra 45 giorni per Boston dove staro' per sei mesi. Poiche' ci saranno -20 gradi non vorrei trovarmi in situazioni complicate.
Allora stavo pensando di cercare di operarmi subito anche perche' ho letto che le simusiti croniche difficilmente si risolvono con la terapia medica. Ho gia' trovato un posto dove mi potrebbero operare il 24 settembre. E' una casa di cura a Piacenza convenzionata (pagherei solo un pernottamento), mentre la visita specialistica (per vedere se devo veramente operarmi) e' alla Clinica Fornata a Torino.
Che dite?
a) Continuo la terapia medica anche a Boston e valuto l'intervento al mio ritorno.
b) Faccio la visita a Torino (sono di Roma) e, se veramente necessario, mi opero?
Grazie inifinite per la vostra disponibilita'.
Giuseppe
PREMESSA:
1) sono allergico ai pollini
2) Nel 2001 ho fatto una settoplastica per problemi respiratori
SINTOMI:
1) Mal di testa (da circa un mese)
2) Catarro in gola (da piu' di un anno con momenti di acutezza) il quale mi porta a deglutire spesso.
3) Quando mi soffio il naso sento una spinta all'occhio sinistro e talvolta esce del liquido dal condotto lacrimale (da circa sei mesi)
4) Senso di stanchezza al risveglio
5) Dolori facciali (alternati ma da un mese molto frequenti)
6) Forti dolori nella fase di atterraggio dell'aereo (alleviati con decongestionante)
7) Rimbombo dei suoni a bassa frequenza (circa un anno ma nell'ultimo mese e' aumentato molto)
8) Gengivite ogni 2/3 mesi che pero' allevio col colluttorio (forse non centra niente)
Tutto cio' mi porta difficolta' nella vita di tutti i giorni. I sintomi sembrano aumentare in momenti di stress.
COSA HO GIA' FATTO:
Rinoscopia a fibre ottiche (un anno fa): setto ancora deviato (verso destra)
Visita specialistica otorinolaringoiatrica (7/09/10): turbinali ingrossati, setto deviato.
Radiografia seni paranasali (so che e' praticamente inutile): diffuso opacamento dei seni paranasali
DOMANDA:
L'otorinolaringoiatra mi ha prescritto una TERAPIA MEDICA a base di antistaminici e lavaggi nasali. Dice che vuole vedere come rispondo alla cura ed eventualmente, considerare l'intervento. Anche perche' nell'ospedale dove ho fatto la visita (San Camillo di Roma) le liste d'attesa sono di 7 mesi.
Il PROBLEMA e' che io devo partire fra 45 giorni per Boston dove staro' per sei mesi. Poiche' ci saranno -20 gradi non vorrei trovarmi in situazioni complicate.
Allora stavo pensando di cercare di operarmi subito anche perche' ho letto che le simusiti croniche difficilmente si risolvono con la terapia medica. Ho gia' trovato un posto dove mi potrebbero operare il 24 settembre. E' una casa di cura a Piacenza convenzionata (pagherei solo un pernottamento), mentre la visita specialistica (per vedere se devo veramente operarmi) e' alla Clinica Fornata a Torino.
Che dite?
a) Continuo la terapia medica anche a Boston e valuto l'intervento al mio ritorno.
b) Faccio la visita a Torino (sono di Roma) e, se veramente necessario, mi opero?
Grazie inifinite per la vostra disponibilita'.
Giuseppe
[#1]
Dr. Gianluca Capra
Otorinolaringoiatra, Foniatra
639 2
le sinusiti croniche richiedono spesso intervento chirurgico per una risoluzione, ma non vedo alcuna urgenza a meno che non ci sia alla tc massiccio facciale una erosione ossea, pertanto le auguro buon viaggio in america e valuti al suo ritorno il risulatto della terapia
Gianluca Capra
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 07/09/2010.
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