Rinite medicamentosa secca

Buongiorno,
posto qui un consulto che avevo già richiesto nella sezione dedicata alla psichiatria.
Lì un vostro collega mi ha aiutata molto nel consigliarmi di ricercare con attenzione tutte le cause del mio problema fisico prima di pensare a un problema psichiatrico e aveva ragione.
Il problema è che i medici a Berlino non ce la possono fare e mi serve proprio un consiglio.
Quest'inverno ho sofferto di più sinusiti e alla fine per curarla, tra marzo e aprile, oltre al secondo giro di antibiotico mi è stato prescritto uno spray a base di budesonide.
Le prime settimane mi sono sentita subito meglio, ma già dalla terza settimana (circa) il naso era disastrato, sanguinoso, dolente, super secco e pieno di crosticine nere, così dopo un mese ne ho smesso l'utilizzo.
I sintomi sono peggiorati (pressione e bruciore al viso soprattutto su naso, fronte e zigomi, lunghi mal di testa e impossibilità di uscire sotto i 25 gradi, causa scatenamento dei sintomi, perché mi si congelava il viso) e comincio, o almeno mi sembra, a stare meglio da un paio di giorni, dopo quasi due settimane dalla sospensione del farmaco.
Intanto il naso mi fa un pochino meno male e ho l'impressione che ricominci appena ad inumidirsi.
Sono anche uscita ieri (finalmente) senza avere dopo troppi fastidi, solo un lieve indolenzimento.
Ho dimenticato di dire che ieri sono andata anche dall'otorino perché doveva leggermi i risultati della RM fatta l'11 maggio per vedere se avevo ancora la sinusite, che ovviamente è già passata da un pezzo con le cure.
Siccome era pieno di gente mi ha liquidata al volo con una crema antibiotica, che io non sto prendendo perché non sono sicura sia la cura giusta, anzi non vorrei peggiorasse la situazione.
Alla domanda se potesse essere rinite medicamentosa, dopo avermi a guardato velocemente nel naso, ha risposto che può essere.
Insomma non mi fido più e vorrei avere il vostro parere, sia sulla diagnosi che soprattutto sulla eventuale cura da fare.
Ho letto che se trascurata può portare alla perforazione del naso e la trovo una cosa terribile.
Forse, se continuo a migliorare, dovrei aspettare senza ulteriori impiastri nel naso?
Che ne pensate?
Grazie.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Comprenda che, senza un esame clinico, non sono in grado di confermarle o meno la diagnosi. Comunque sia, trovo inutile la prescrizione della crema antibiotica, mentre sarebbe piu' logico utilizzare uno spray nasale a base di ac. ialuronico almeno per una ventina di giorni. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Buongiorno Dr. Brunori e grazie per la risposta.
Mi rendo conto dei limiti del consulto a distanza, però generalmente parlando, secondo lei l'abuso di uno spray al cortisone può causare la sintomatologia che ho descritto? Se sì, perché? Vorrei sapere cosa è successo al mio viso. Inoltre, terza ed ultima domanda: ormai ho smesso da 2 settimane l'uso dello spray e il naso sembra si stia pian piano riprendendo, e con esso anche la sintomatologia sembra tendere al miglioramento. Devo fare ulteriori controlli per evitare complicazioni o posso aspettare che passi con tranquillità? La crema antibiotica non la sto prendendo, mi orienterò eventualmente sullo spray da lei indicato. Grazie ancora!
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
L'utilizzo dello spray nasale puo' aver procurato la secchezza delle mucose nasali e la fuoriuscita delle tracce di sangue, ma niente altro, nemmeno sull'estetica del viso, stia tranquilla. Non servono ulteriori accertamenti. Buona serata

Dr. Raffaello Brunori

[#4]
dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
La ringrazio, buona serata a lei.
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