Consulto su un sintomo pneumologico
Salve, sono un ragazzo di 21 anni che da qualche manifesta in maniera sporadica una tosse (molto leggera e con un paio un massimo di colpi) con conseguente espulsione di muco/saliva di colore bianco.
In prima istanza non mi sono assolutamente preoccupato ma i sintomi sono perdurati per diversi mesi e ancora oggi (circa 4 5).
Sentendo il mio medico di base (conoscendo il fatto che purtroppo soffro di ernia Iatale, conseguente reflusso gastroesofageo e ulcera gastrica diagnosticata tramite visita endoscopia) ritiene che potrebbe essere quella la causa del problema.
Chiedo a voi se effettivamente è così oppure devo preoccuparmi e recarmi da un medico pneumologo.
In questi mesi un generale ho goduto di buona salute generale se non per i soliti problemi legati all' ulcera gastrica.
In prima istanza non mi sono assolutamente preoccupato ma i sintomi sono perdurati per diversi mesi e ancora oggi (circa 4 5).
Sentendo il mio medico di base (conoscendo il fatto che purtroppo soffro di ernia Iatale, conseguente reflusso gastroesofageo e ulcera gastrica diagnosticata tramite visita endoscopia) ritiene che potrebbe essere quella la causa del problema.
Chiedo a voi se effettivamente è così oppure devo preoccuparmi e recarmi da un medico pneumologo.
In questi mesi un generale ho goduto di buona salute generale se non per i soliti problemi legati all' ulcera gastrica.
[#1]
Dr. Vito Di Cosmo
Pneumologo
1.3k 77 2
Il reflusso gastroesofageo basterebbe ed abbondantemente, a giustificare la tosse soprattutto se correlata ah vellichio faringo laringeo. Se questo disturbo già conosciuto è già curato e la tosse persiste, le converrebbe provare ad effettuare lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica. Poche secrezioni che dalle narici colassero in gola, arrivate sulle corde vocali determinano inevitabilmente tosse persistente. La tosse stessa potrebbe aumentare il reflusso ed i sintomi perpetuarsi. Il consiglio estemporaneo è quindi: continuare la terapia per il reflusso, toilette nasale perfetta , e magari colluttori spray da inalare film sulla laringe. Ovviamente in attesa di una visita pneumologica oltre che gastroenterologica.
CORDIALMENTE
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille per la celebre e chiara risposta, farò una visita di tipo pneumologico . Per quanto riguarda il reflusso purtroppo,come dettomi dal gastroenterologo, nonostante la cura ( iniziata da pochissimo) è un problema che porterò sempre con me. Posso comunque escludere brutti malanni, che purtroppo mi preoccupano sempre ?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1k visite dal 13/08/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.