Bronchite antibiotico o no?
buongiorno
ho 33 anni pratico podismo tutti i giorni.
circa 20 giorni fa i miei 2 figli (che frequentano asilo e scuola elementare) avevano preso una bronchite virale poi guarita senza problemi.
pochi giorni dopo ho iniziato ad accusare pizzicore alla trachea lieve tosse, perdita graduale di voce e stanchezza ed ho continuato a praticare attività sportiva come nulla fosse.
dopo un po' la voce e la tosse sono peggiorati molto e mi è venuta la febbre a 39 ed ho preso su indicazione dei mio dottore 1 pasticca di medrol 16 senza antibiotico, nel frattempo facevo anche aerosol con soluzione salina e acetilcisteina e in più una pasticca di acetilcisteina 600 la sera.
dopo il primo giorno di febbre a 39, il secondo giorno la febbre è arrivata massimo a 37, 5 ed ho preso mezza pasticca di medrol, il terzo giorno è andata a 37.1 ed ho preso mezza pasticca di medrol il quarto giorno è arrivata a 36.7 ed ho preso un quarto di medrol (ultima dose).
oltre al medrol tutti i giorni ho preso 1 pasticca di acetilcisteina la sera e faccio 2-3 aerosol con acetilcsiteina.
oggi sono al quinto giorno, sto molto meglio ma purtroppo mi rimane quel pizzicore alla trachea ed inoltre mi vengono spesso catarri a volte trasparenti a volte giallastri ed infine a buttare fuori l'aria (solo con respiri profondi) sento al petto come il respiro che va a vuoto e il petto continua un po'a "friggere".
la teoria del mio dottore è che poichè l'andamento della febbre è stato in discesa si trattava di un infezione virale trattabile senza antibiotico.
riguardo al friggere che sento al petto con la respirazione profonda mi ha detto che significa che ci sono ancora catarri nei bronchi e che per questo devo continuare ancora la terapia di aerosol e acetilsteina in pasticche.
cosa ne pensate voi?
pensate anche voi che in questo caso l'antibiotico sia inutile visto che la febbre è andata scemando e che i catar nei bronchi pian piano andranno a sparire?
grazie in anticipo
saluti
ho 33 anni pratico podismo tutti i giorni.
circa 20 giorni fa i miei 2 figli (che frequentano asilo e scuola elementare) avevano preso una bronchite virale poi guarita senza problemi.
pochi giorni dopo ho iniziato ad accusare pizzicore alla trachea lieve tosse, perdita graduale di voce e stanchezza ed ho continuato a praticare attività sportiva come nulla fosse.
dopo un po' la voce e la tosse sono peggiorati molto e mi è venuta la febbre a 39 ed ho preso su indicazione dei mio dottore 1 pasticca di medrol 16 senza antibiotico, nel frattempo facevo anche aerosol con soluzione salina e acetilcisteina e in più una pasticca di acetilcisteina 600 la sera.
dopo il primo giorno di febbre a 39, il secondo giorno la febbre è arrivata massimo a 37, 5 ed ho preso mezza pasticca di medrol, il terzo giorno è andata a 37.1 ed ho preso mezza pasticca di medrol il quarto giorno è arrivata a 36.7 ed ho preso un quarto di medrol (ultima dose).
oltre al medrol tutti i giorni ho preso 1 pasticca di acetilcisteina la sera e faccio 2-3 aerosol con acetilcsiteina.
oggi sono al quinto giorno, sto molto meglio ma purtroppo mi rimane quel pizzicore alla trachea ed inoltre mi vengono spesso catarri a volte trasparenti a volte giallastri ed infine a buttare fuori l'aria (solo con respiri profondi) sento al petto come il respiro che va a vuoto e il petto continua un po'a "friggere".
la teoria del mio dottore è che poichè l'andamento della febbre è stato in discesa si trattava di un infezione virale trattabile senza antibiotico.
riguardo al friggere che sento al petto con la respirazione profonda mi ha detto che significa che ci sono ancora catarri nei bronchi e che per questo devo continuare ancora la terapia di aerosol e acetilsteina in pasticche.
cosa ne pensate voi?
pensate anche voi che in questo caso l'antibiotico sia inutile visto che la febbre è andata scemando e che i catar nei bronchi pian piano andranno a sparire?
grazie in anticipo
saluti
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Sono d'accordo col suo medico di medicina generale, anzi se vuole gli porga i miei complimenti. L'antibiotico, quando le secrezioni sono trasparenti, sierose ed in assenza di altri sintomi, è davvero inutile. Secrezioni giallo verdognole ed altri sintomi correlati indicano una infezione batterica ed in quel caso andrebbero utilizzati. L'aerosol con acetil cisteina va benissimo per sciogliere le secrezioni bronchiali, effettuandolo un paio di volte al giorno ma tramite il solo boccaglio orale. Se vi sono anche pochissime secrezioni nasali, andrebbero controllate effettuando lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica per tante volte al giorno da mantenerlo perfettamente libero ed asciutto. Altrimenti le secrezioni prodotte scolano per via retronasale in gola e di qui continuano a scendere nei bronchi. In ultimo vorrei dire che non sono affatto d'accordo sulla utilità mucolitica dell'acetilcisteina, se assunta per bocca. Nello stomaco scioglierebbe le secrezioni ivi contenute senza arrivare nell'apparato respiratorio. Per via sistemica invece, al dosaggio di 1200 / 1800 mg è un ottimo antiossidante.
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.5k visite dal 03/12/2021.
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