Seroquel

cordiali dottori ho iniziato da circa un paio di settimane una terapia col seroquel 300 per un disturbo bipolare nas..il fatto è che dalla prima settimana avevo un sonno abbastanza prolungato dove generalmento i miei orari di sonno erano dall una di notte alle 14 ho comunicato il tutto alla mia psichiatra dove a deciso di ridurlo gradualme a seroquel 50..il fatto è che comunque ora sono nella fase di riduzione ma accuso sempre gli effetti collaterali che avevo dall inizio tra cui il sonno prolungato, avvolte mi sveglio il mattino con una testa vuota dove mi sento privo di riccordi ma poi dopo un po riesco a recuperare la mia lucidità oltre tutto da quando sono nella fase di scalaggio ho difficoltà iniziale a prendere sonno sto rimanendo generalmente circa un paio di ore nel letto prima di riuscire a prendere sonno..oltre tutto da quando ho iniziato la terapia col seroquel ogni tanto sento dei vecchi sintomi ansiosi che ogni tanto compaiono tra cui tacchicardia, fame d'aria e paura di perdere il controllo..comunque posso dire che in generali da quando ho iniziato la terapia col seroquel a parte gli effetti collaterali che ho indicato sto meglio..come terapia rispetto alle terapie che ho affrontato precedentemente non mi trovo malissimo..non so forse serve qualche correzione..vorrei un vostro parere riguardo la terapia e gli effetti collaterali che ho fatto presente..voglio aggiungere che prima di arrivare al seroquel 300 per tre settimane ero in terapia col seroquel 50 e circa un altra settimana ero in terapia col seroquel che gradualmente aumentava..inoltre vorrei precisare che la mia assunzione del seroquel e prima di andare a lettto..grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Gentile utente,

il dosaggio di 50 mg è da considerarsi non terapeutico ai fini del miglioramento del suo disturbo.

La sonnolenza potrebbe essere considerata un sintomo depressivo piuttosto che un sintomo relativo all'utilizzo di quetiapina.

In realtà, il farmaco andava lasciato a dosaggio e lei doveva spostare gli orari di assunzione e le sue abitudini del sonno, come ad esempio andare a letto prima.

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dopo
Utente
Utente
gentile dottore riguardo i sintomi ansiosi che mi dice??..avevo qualche sintomo ansioso anche durante il primo periodo di dosaggio a 50 i quali sono stati discussi con la mia dottoressa al periodo dove stavo assumendo di mia liberta il xanax da 1mg che sinceramente mi faceva un po bene ma niente di che..la dottoressa allora mi aveva proposto se mi potesse andare bene il xanax a rilascio prolungato per tutta la giornata ma dopo che li ho spiegato che per me l'effetto non era neante di che e della mia passata esperienza con gli altri dottori e le benzodiazepine dove sono arivato ogni tanto per la sintomatologia ansiosa a prendere 50 gocce di en e poi dopo un ora altre 50 gocce di en..e poi sempre in terapia precedente avevo 3 compresse di xanax 1mg distribuite in giornata ma che avvolte ne aggiungevo una di piu per i suoi risultati..allora la mia dottoressa attuale a pensato che era meglio evitare con le benzodiazepine..cosa ne pensa di tutto questo e della mia sintomatologia ansiosa attuale
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Se lei fa le terapie di testa sua difficilmente potrà avere un trattamento farmacologico che possa agire su tutti i sintomi che descrive.

Il trattamento per l'ansia non prevede l'utilizzo di benzodiazepine.

Se ha effettivamente una diagnosi di disturbo bipolare il trattamento da seguire può prevedere l'utilizzo di stabilizzatori del tono dell'umore secondo le indicazioni dei suoi curantil.
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Utente
Utente
ma se la mia dotoressa curante ora mi dice di seguire la terapia con il seroquel 50 non so quanto potro stare meglio dato che non è terapeutico a queste dosi..
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
In realtà la variazione è stata fatta sulla base delle sue lamentele, non di un riscontro pratico.

La sonnolenza è sempre un fenomeno presente ma transitorio, però se lei lo assumeva nella serata e andava a dormire all'una di notte, il primo passaggio sarebbe stato di anticipare l'assunzione e di andare a dormire alle 22.30.

L'igiene del sonno e le abitudini conseguenti sono il primo passaggio utile per la riduzione di effetti spiacevoli e la persistenza di disturbi.
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Utente
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E riguardo i miei disturbi ansiosi che ne pensa??
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
già le ho risposto.
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si ma volevo sapere se il vuoto mentale la mattina dove mi trovo privo di ricordi a che cosa puo essere dovuto...grazie
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