Disturbo bipolare tipo i

Salve, sono una ragazza di 27 anni, che soffre di disturbo bipolare da 9 anni, attualmente in cura con Carbolithium 300 x 3, Lamictal 25 x 3, da circa 4 mesi assumo Eutirox 25 a causa di un innalzamento del TSH. Vorrei un consiglio su questa terapia, poichè nonostante l' eutirox il TSH è ancora un pò alto (5,470). La domanda è : in questi casi bisognerebbe interrompere la terapia con Carbolithium,prima che faccia altri danni? Ringraziandovi in anticipo, aspetto la vostra risposta.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Gentile utente,

Non è che sia un "danno", è uno spostamento della funzione tiroidea. Certo, se questo dà problemi o semplicemente se la cura non è pienamente efficace e crea questo disguido per cui poi è necessario prendere eutirox come correzione, si può pensare di cambiare schema di cura. C'è però da considerare che il carbolithium è un farmaco di prima scelta come efficacia.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Si, infatti il mio neurologo mi ha abbassato il dosaggio di litio e aumentato il lamictal e l'eutirox da 25 a 50mg. Inoltre ho anche un problema di peso, dovuto un pò al litio e ora anche alla tiroide, mi chiedevo il Depakin nn può essere sostituito al litio? e quali effetti collaterali può avere? Grazie di aver risposto subito.
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

mi pare che sia seguita da un neurologo. Se così fosse tenga presente che in teoria lo specialista di riferimento per i disturbi da lei descritti è lo psichiatra.

Inoltre, accanto al trattamento farmacologico, è stata ipotizzata anche una strategia di tipo psicologico?

Rispetto agli effetti collaterali del depakin tenga conto che è un farmaco che deve essere anch'esso monitorato (anche con i prelievi ematologici) poichè le interazioni possono essere diverse: sarà importante in tal senso discuterne con il suo curante che la conosce in modo approfondito.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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dopo
Utente
Utente
Sono in cura da 2 anni e mezzo con questo professore di napoli (Bonavita), e nn ho mai avuto ricadute, è stato lui ad individuare la cura giusta x me; lo so che x il mio disturbo lo specialista di riferimento è lo psichiatra, ma il mio neurologo posso assicurare che ne ha curati tantissimi di bipolari,e con ottimi risultati. Prima di lui sono stata in cura con psichiatri che non avevano le idee chiare. Per quanto riguarda la terapia psicologica io sono un pò scettica, non saprei in che modo possa aiutarmi; lei potrebbe consigliarmi un buon psicoterapeuta a napoli? Grazie in anticipo x la risposta.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Gentile utente,

Ha una terapia corretta per il suo disturbo. Se e perché sia necessario un altro tipo di intervento non è una sua iniziativa, è una indicazione medica così come per una medicina. Altrimenti parte con il piede sbagliato di considerare il ricorso ad una psicoterapia come una voglia di "parlare" con qualcuno che si gestisce da sola. E' un trattamento che ha degli scopi precisi, per cui se è indicato glielo dice direttamente il suo specialista.
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