Cura per disturbo da attacchi di panico

Salve,

è da fine dicembre, in seguito a una brutta gastroenterite, che soffro di attacchi di panico con tremori, sensazione di testa leggera, ipersensibilità a ogni minimo sintomo e paura di non uscirne più. Dopo le feste sono andato dal medico, il quale ha voluto attendere l'evolversi della situazione per escludere complicazioni di altro tipo (mi ha fatto fare le analisi del sangue, perfettamente nella norma, e una visita neurologica anch'essa nella norma), dopodichè mi ha prescritto una terapia a base di paroxetina (dropaxin) con la seguente modalità di assunzione: 5 gocce la prima settimana e aumentare di 2 ogni settimana successiva, fino ad arrivare a 15 gocce e poi mantenere questa dose per qualche mese (da decidere insieme con altre visite di controllo). Da prendere la mattina insieme alla colazione.

Ho iniziato la terapia sabato 2 febbraio, e già il lunedì successivo ho avuto dei giramenti di testa con nausea, che è poi scomparsa il mercoledì. Sabato 9 febbraio ho aumentato le gocce a 7 e non ci sono stati particolari effetti collaterali, ma dopo che lo scorso sabato (il 16) ho aumentato le gocce a 9, lunedì mi sono tornati i giramenti di testa con nausea ancora più forte, che perdurano seppur con intensità minore, anche oggi. E' normale che nella terza settimana di terapia appaiano ancora questi sintomi? E' possibile che siano dovuti al cambio di dosaggio?

Aggiungo che non ho più avuto attacchi di panico da quando ho iniziato la cura, ma la sera mi sento sempre piuttosto agitato, cosa che comunque non mi disturba più di tanto rispetto a come stavo prima o a come stavo ieri.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

sarebbe preferibile effettuare una visita psichiatrica.

Per quanto sia possibile che il farmaco possa dare questo tipo di effetti, con una titolazione così lenta gli effetti possono prolungarsi nel tempo ed i benefici terapeutici ritardare a venire.

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dopo
Utente
Utente
Quindi pensate che dovrò aspettarmi giornate come quella di ieri anche nelle prossime settimane, fino al raggiungimento della dose "stabile"? Mi tranquillizzerebbe sapere che questi sintomi fanno parte di un processo naturale all'interno della mia terapia, anche dopo 2-3-4 settimane, nonostante leggendo su internet la maggior parte degli utenti dica che i sintomi scompaiono entro i primi 10-15 giorni.

Attualmente le indicazioni del medico sono di prendere un antivomito (domperidone) e ansiolitico (bromazepam) al bisogno, che comunque mi aiutano a sopportare la nausea l'agitazione.

Grazie per la vostra attenzione!
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dopo
Utente
Utente
Mentre attendo risposte alle mie domande precedenti faccio presente che oggi sento un leggero fastidio alla testa, non tipico da cefalea ma piuttosto una sorta di tensione muscolare focalizzata nella parte sinistra del cranio, e inoltre anche i muscoli degli arti superiori e della schiena sono un po' doloranti. Non è la prima volta che mi succede: anche un paio di settimane fa, sempre all'interno della terapia con dropaxin (nei primissimi giorni), ho sperimentato un episodio simile. Due pareri medici, contrastanti fra loro, hanno detto che potrebbe essere emicrania o cefalea muscolo tensiva, e dal neurologo avrei dovuto risolvere il problema ma, come vi ho detto due post sopra, la visita è risultata del tutto nella norma.

Vorrei sapere, secondo voi, cosa può essere e se può essere anche questo un sintomo dovuto alla terapia con dropaxin.

Grazie della vostra attenzione.
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