Ansia e strani sintomi
Salve, sono un ragazzo di 31 anni e da quasi due anni soffro di ansia e attacchi di panico.
Tutto è cominciato il natale del 2009 quando ho avvertito uno strano dolore al braccio destro e non ricordo dove avevo letto un po' di mesi fa, pensai ad un principio d'infarto, incominciai a sentirsi strano e poi di colpo tremore e freddo. Di corsa in ospedale e dopo un analisi mi dissero che era tutto a posto
Con il tempo questa situazione è diventata insopportabile anche perché dopo avermi detto che il braccio in questione era il sinistro i dolori li avvertivo li
Dopo formicolio alle mani e piedi cuore a tremila, parlo con uno psichiatra Dell policlinico di Bari, perché un giorno sono arrivato a non riuscire più a fare nulla tanto ero comunque agitato che finisco in ospedale, e questo mi dice che i dolori che sento sono solo dolori creati dalla mente. Mi consiglia delle sedute dallo psicologo e una cura di xanax. Ma tutti me la sconsigliano perché mi dicono che poi si diventa dipendenti dal farmaco. Comunque io dopo la consulenza dello psichiatra mi riprendo abbastanza.
Passa un anno e in base a dei problemi personali mi ritornano i sintomi e dal quel giorno non vivo più.. Ho paura che il cuore si fermi da un momento all altro
Quando arriva, sento le gambe fredde oppure mi sento strano, passo parecchio tempo in bagno sul water a defecare, e oggi per esempio sentivo uno strano dolore all orecchio sinistro, la maggior parte delle volte sento che sto per morire e sembra come se la vista si appanni ma in realtà poi per stare tranquillo metto a fuoco i un oggetto x e ci riesco. Ho fatto parecchi ECG e tutti risultavano normali la pressione normale, tachicardia si, ma mi dicono che è normale perché sono comunque agitato... Non so che fare per uscire da questa situazione.. Non vivo più.
Vi chiedo aiuto. Grazie mille.
Tutto è cominciato il natale del 2009 quando ho avvertito uno strano dolore al braccio destro e non ricordo dove avevo letto un po' di mesi fa, pensai ad un principio d'infarto, incominciai a sentirsi strano e poi di colpo tremore e freddo. Di corsa in ospedale e dopo un analisi mi dissero che era tutto a posto
Con il tempo questa situazione è diventata insopportabile anche perché dopo avermi detto che il braccio in questione era il sinistro i dolori li avvertivo li
Dopo formicolio alle mani e piedi cuore a tremila, parlo con uno psichiatra Dell policlinico di Bari, perché un giorno sono arrivato a non riuscire più a fare nulla tanto ero comunque agitato che finisco in ospedale, e questo mi dice che i dolori che sento sono solo dolori creati dalla mente. Mi consiglia delle sedute dallo psicologo e una cura di xanax. Ma tutti me la sconsigliano perché mi dicono che poi si diventa dipendenti dal farmaco. Comunque io dopo la consulenza dello psichiatra mi riprendo abbastanza.
Passa un anno e in base a dei problemi personali mi ritornano i sintomi e dal quel giorno non vivo più.. Ho paura che il cuore si fermi da un momento all altro
Quando arriva, sento le gambe fredde oppure mi sento strano, passo parecchio tempo in bagno sul water a defecare, e oggi per esempio sentivo uno strano dolore all orecchio sinistro, la maggior parte delle volte sento che sto per morire e sembra come se la vista si appanni ma in realtà poi per stare tranquillo metto a fuoco i un oggetto x e ci riesco. Ho fatto parecchi ECG e tutti risultavano normali la pressione normale, tachicardia si, ma mi dicono che è normale perché sono comunque agitato... Non so che fare per uscire da questa situazione.. Non vivo più.
Vi chiedo aiuto. Grazie mille.
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Dr. Michele Patat
Psichiatra, Psicoterapeuta
640 11
Gentile utente,
da quello che scrive mi sembra che abbia già considerato e scartato l'ipotesi che si tratti di patologie organiche (esami effettuati, controllo in ospedale...).
Se quindi, come parrebbe possibile, il suo problema fosse un disturbo d'ansia, la cosa migliora da fare sarebbe un colloquio con uno specialista psichiatra in ambulatorio (spesso in pronto soccorso non c'è la necessaria tranquillità per un colloquio approfondito).
In questo modo potrà avere una conferma della diagnosi di ansia ed una prescrizione appropriata (esistono diversi farmaci che possono curare l'ansia senza rischio di dipendenza).
Cordiali saluti,
da quello che scrive mi sembra che abbia già considerato e scartato l'ipotesi che si tratti di patologie organiche (esami effettuati, controllo in ospedale...).
Se quindi, come parrebbe possibile, il suo problema fosse un disturbo d'ansia, la cosa migliora da fare sarebbe un colloquio con uno specialista psichiatra in ambulatorio (spesso in pronto soccorso non c'è la necessaria tranquillità per un colloquio approfondito).
In questo modo potrà avere una conferma della diagnosi di ansia ed una prescrizione appropriata (esistono diversi farmaci che possono curare l'ansia senza rischio di dipendenza).
Cordiali saluti,
Dr. Michele Patat
https://www.medicitalia.it/michelepatat
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.7k visite dal 24/11/2013.
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