Terapia con entact per doc

Buongiorno,
sono attualmente in terapia con entact per doc da un mese e mezzo con dosaggio 10 gocce. Devo dire che al raggiungimento dei 30 gg, ho riscontrato notevoli benefici, mi sentivo come rinata, piena di vita e di voglia di fare.
In questa ultima settimana però ho avvertito il ritorno dell'ansia e di uno stato di agitazione e difficoltà a dormire; così il medico che mi ha in cura, da me contattato, mi ha suggerito di passare da 10 a 12 gocce e poi vediamo come va...
Aumentando la dose, ho percepito maggiore ansia che il medico mi ha detto di tamponare al bisogno con lo xanax.
La mia domanda è: come mai sono passata da una fase di vero benessere ad un' altra di ansia e agitazione?
E' possibile che fosse necessario un aumento del dosaggio? Ed è normale che ci sia ansia dopo un aumento del dosaggio?
Dopo quanti giorni dall'aumento si assiste generalmente ad un miglioramento?
Grazie
SAluti
[#1]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile utente,
la terapia del DOC richiede, a dosaggi adeguati di antidepressivo, diverse settimane per funzionare (anche 8-12). Considerato che ha sentito un miglioramento (sembra sulla componente depressiva, più che altro) è un buon inizio. Dopo un periodo così breve di terapia è possibile che i sintomi non siano sotto controllo, il che spiega il manifestarsi di questi ultimi. A mio parere non è l'aumento del dosaggio che ha causato l'ansia, ma il fatto che il dosaggio fosse insufficiente. Non sarebbe strano se si verificasse la necessità di salire fino a 20 mg/die. I benefici stabili possono avere necessità anche di 12 settimane nei disturbi ansiosi (fra cui possiamo considerare il DOC, nonostante nelle recenti categorie diagnostiche faccia parte a sè).
cordialità,

Dr. Roberto Di Rubbo

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Grazie dottore,
quindi avendo sentito dei miglioramenti la settimana scorsa, secondo il suo parere,questo potrebbe essere il farmaco giusto, ma il dosaggio ancora non sufficiente?
Ammesso che le 12 gocce prescritte siano sufficienti, dopo quanto tempo potrei riscontrare dei miglioramenti?
I miei disturbi si manifestano soprattutto nel sonno, in quanto riesco ad addormentarsi velocemente, ma dormo solamente 4 /5 ore e poi mi sveglio riscontrando parecchie difficoltà a riaddormentarmi.
In queste ultime notti, infatti, sto assumendo 7 gocce di Minias (su consiglio del medico) per aiutarmi a riposare meglio.
Un'ultima curiosità: 7 gocce di Minias hanno effettivamente efficacia terapeutica o hanno più che altro un effetto placebo, vale a dire che dormirei da sola ugualmente?
Grazie
Saluti
[#3]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
molto probabilmente il farmaco è giusto ma il dosaggio non è ancora sufficiente. I miglioramenti nel DOC richiedono anche 12 settimane.
7 gocce di Minias hanno un'efficacia terapeutica, per quanto siano un dosaggio medio-basso.
Cordialità,

[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
La ringrazio per la sua veloce risposta.
non le nascondo di essere un pochino preoccupata perché dopo la settimana scorsa, pensavo di essere ormai sulla strada giusta e invece adesso mi sembra quasi di tornare indietro..
Il fatto è che ho molta paura della dipendenza da ansiolitici e quando la settimana scorsa ero finalmente riuscita a smettere il minias per dormire per circa 10 giorni ero felicissima.
Ora mi sento un po' sconfitta, ma il mio medico mi dice di prenderlo senza preoccupazione in questa fase.
Lei cosa ne pensa?
Grazie
[#5]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
le stesse parole esatte del suo medico ("...prenderlo senza preoccupazione in questa fase").
Cordialità
[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Buongiorno Dottore,
oggi sono a 10 gg dall'aumento del dosaggio a 12 gocce e devo dire che ho già riscontrato molti miglioramenti a livello di ansia e umore.
Durante questi giorni di festa mi sembra che le cose siano andate bene anche a livello di sonno, infatti ho dormito bene senza il minias per circa una settimana.
Solo a volte ho come un senso di malinconia e a volte nervosismo, può essere che ancora l'aumento del dosaggio non abbia raggiunto il pieno della sua efficacia?
Stanotte poi ho fatto fatica a prendere sonno (sarà anche che avevo mangiato tanto ieri sera) ed allora ho preso 5 gocce di minias ed ho dormito bene fino a stamattina...
La mia paura è che il farmaco non sia quello giusto, ma penso che se avverto dei miglioramenti io non debba avere paura, è corretto?
E' possibile che la mia difficoltà a prendere sonno non dipenda da un peggioramento dei sintomi ma dalla cena pesante di ieri sera?
Grazie e saluti
[#7]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile utente,
è sicuramente una caratteristica dei disturbi d'ansia quella di essere in uno stato di ipercontrollo di ogni minima variazione sia dell'umore che dell'ansia stessa e, nel momento in cui tali variazioni vengono notate, attribuirle, in maniera piuttosto catasftrofica, o a un malfunzionamento del farmaco o a una ripresa acuta del disturbo. Bisogna dare tempo al farmaco di agire e imparare a tollerare le suddette variazioni finché non si giunge al benessere. Si deve tener conto poi, che il benessere non è uno stato immobile e permanente, ma comprende fluttuazioni in meglio o in peggio, purché in un certo range.
Quindi continui, come dice il suo medico, a seguire la terapia in questa fase.
Cordialità,

[#8]
dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Buongiorno dottore,
su suggerimento del mio medico, dato che a fine anno si è presentata un'ansia piuttosto insistente con sensazione di nodo in gola e peso allo stomaco, ho aumentato nuovamente il dosaggio di Entact portandolo a 14 gocce al giorno.
Oggi siamo all' 8° giorno dall'aumento e ancora non ho riscontrato i miglioramenti che mi aspettavo; l'umore mi sembra abbastanza buono, pur con alti e bassi, ma l'ansia, pur sembrando più controllabile quando "non ci penso" e mi distraggo, è ancora piuttosto presente.
Ho letto da altri consulti su questo sito che bisogna attendere almeno qualche settimana per vedere se l'aumento del farmaco ha effetto, è così?
Riscontro ancora alcuni problemi sul sonno e una certa tensione muscolare; a suo avviso devo portare ancora pazienza?
Grazie
Saluti
[#9]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
è effettivamente come lei intuisce: deve avere ancora un po' di pazienza. Come ha visto questo farmaco ha apportato evidenti miglioramenti, non c'è ragione per credere che non continui a farlo, dandogli tempo di funzionare.
cordialità,
[#10]
dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Salve Dottore,
a seguito ritorno di alcune ossessioni alle quali non avevo più pensato, venerdì il medico mi ha suggerito di passare a 16 gocce al giorno.
Volevo chiederle, in che modo agisce entact sulle ossessioni?
Immagino lavori diminuendo l'ansia collegata al pensiero disturbante, ma non può impedire l'"arrivo" del pensiero, è così?

In questi giorni, il pensiero fisso e disturbante è frequente, arriva senza volerlo, ma in qualche modo riesco, se pur a fatica, a riconoscerlo e a sentirlo più leggero (non so se riesco a spiegarmi) usando la ragione, tecniche di rilassamento e distraendomi.
Credo di essere sulla buona strada, giusto?
Grazie
Saluti
[#11]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
l'Entact (un antidepressivo SSRI) aumenta la biodisponibilità di serotonina, che è attiva nel modificare gli stati depressivi ma agisce anche sulla componente ansiosa.
I pensieri si producono continuamente, ma è la processazione neurocognitiva che ne viene fatta che rende alcuni pensieri carichi di caratteristiche particolari (intrusività, dolore, insopprimibilità). Continuare la cura farmacologica e sviluppare tecniche per il controllo e l'accettazione del pensiero la pone senza dubbio "sulla buona strada" come dice lei.
Cordialità,
[#12]
dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Grazie dottore per la veloce risposta.
La diagnosi di DOC fu fatta dal mio medico a causa della mia ossessione per l'HIV e l'epatite, sul fatto che si potesse essere contagiati semplicemente toccando la maniglia di una porta e successivamente strofinandosi un occhio o toccando la mucosa della bocca.
Ragionando razionalmente mi rendo conto da me che non è possibile il contagio in questa maniera, ma nonostante questo, in questi giorni spesso la mia ansia ha la meglio e il pensiero ossessivo si fa strada nella mia mente.
Secondo il suo parere, il pensiero ossessivo andrà superato con la psicoterapia mentre il farmaco agirà sulla componente ansiosa legata al pensiero?
Nel caso dovessi arrivare a 20 gocce al giorno, significa che la malattia è particolarmente grave?
Grazie ancora per la sua risposta
saluti
[#13]
dopo
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Dottore,
la vorrei aggiornare circa la mia situazione...
A una settimana dall'aumento a 16 gocce mi sembra di riuscire a controllare meglio le mie ossessioni, come le dicevo con l'uso della ragione e di tecniche di rilassamento.
Solo permane il problema del sonno, discontinuo e difficoltoso..e aiutato da qualche goccia di Minias..
Immagino che questo problema si risolverà con il tempo, quando si calmerà anche lo stato ansioso, ma purtroppo la pazienza non è mai stata il mio forte e vorrei stare meglio subito...
Per questo volevo chiederle, come si fa a capire se il dosaggio del farmaco è giusto? Se 16 gocce fossero giuste per me, fra quanto tempo lo capirò?
Il mio medico mi ha prescritto un aumento di dosaggio dopo circa 10 gg dal precedente, forse bisognava attendere di più?
Se invece fosse necessario arrivare a 20 gocce significa che il mio disturbo è particolarmente grave?
Grazie
[#14]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

personalmente nella mia esperienza clinica, considero l'escitalopram quale farmaco non di prima scelta per il trattamento di un DOC in esattezza diagnostica.

C'è anche da considerare che i dosaggi previsti per il trattamento di DOC con escitalopram sono da considerarsi a 20mg e, quindi, ancora non raggiunti per il trattamento del suo disturbo.
Non vi è gravità di disturbo in funzione del dosaggio, ma sulla base delle condizioni necessarie per trattare la patologia in essere.

L'aumento attuale appare piuttosto cauto ma non è condivisibile per la riduzione della sintomatologia in modo deciso, soprattutto se viene scelto escitalopram per tale trattamento.

L'insonnia andrebbe trattata in modo indipendente se permane con l'uso della benzodiazepina attuale.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#15]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile utente,
continui a seguire le indicazioni del suo curante, consideri che il dosaggio può arrivare a 20 gocce, ma ovviamente il suo psichiatra può fermarsi prima se i sintomi vengono controllati con un dosaggio inferiore.
Ad ogni dosaggio prescritto deve corrispondere un tempo adeguato (alcune settimane) per osservarne gli effetti.
Se l'insonnia persistesse, andrebbe trattata in maniera indipendente.
Cordialità,

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