Attacchi di panico in gravidanza

Buongiorno sono una ragazza che soffre di attacchi di panico. Rimasta incinta ho smesso la cura dove stavo bene con xanax0,50 e sertralina 0,50. Smettendo la cura ho avuto un attacco forte con pressione alta e battiti alti ho fatto tutti esami del caso ecocardiogramma e elettrocardiogramma. Risultato ansia dopo una giornata al ps. Sono andata dalla psichiatra che segue le donne in gravidanza e prendo per ora 1 tavor da 1 mg al mattino e 1 sertralina da 0,50 da tre settimane. Ma non mi hanno ancora fatto nulls subito sembrava stare meglio poi venerdì un nuovo attacco con tachicardia e anche oggi. Anche assumendo le medicine. Ci va ancora del tempo per star meglio? Non dormo la notte e da qualche tempo ho paura di stare da sola a casa. La ringrazio per la risposta. Debora 23+0
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
La cura ci mette il solito mese circa per funzionare, e la dose potrebbe variare specialmente nel terzo trimestre, perché il sangue è più diluito, per cui non sarebbe strano se ne servisse di più. 50 mg in generale è una dose bassa.
I tranquillanti possono essere usati ma è consigliabile di non arrivare a termine gravidanza con i tranquillanti in corso da mesi. La sertralina è invece compatibile, anche quella consigliano di ridurla le ultime settimane, ma è dei due il farmaco portante nella terapia del panico.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Come mai e' consigliabile non arrivare a termine gravidanza con i tranquillanti? Può siccedere qualcosa? Grazie per la risposta
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Per evitare l'astinenza neonatale. Non soltanto per i tranquillanti, ma dato che prendere a lungo i tranquillanti di per sé è evitabile perché non ha scopo terapeutico, si può facilmente evitare senza compromettere il funzionamento della cura.
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