Assuefazione ssri
Buongiorno,
da anni a periodi curo un disturbo ossessivo puro che sembra avere andamento cronico fluttuante.
Ho fatto psicoterapia junghiana per 4-5 anni con discreti risultati.
Nella prima crisi avuta ho assunto dropaxin gocce per 2 periodi (10 mesi nel 2010, stacco di 5 mesi, ricaduta e altri 8 mesi nel 2011/2012) non arrivando alla dose di 20mg base ma a 15 perchè sembro molto sensibile a questi farmaci (ho provato con insuccesso fevarin, cipralex, prozac e seroquel, mi davano effetti collaterali mostruosi nonostante salissi piano nell'impostre la terapia).
Diciamo che da metà 2012 non ho fatto più assunzioni vere di dropaxin, ma brevi cicli di 3-4 mesi a dosi basse (10-12 mg, un periodo nel 2015 mi ha aiutato per la stitichezza), per attenuare un ansia comunque non esagerata.
Da un anno, siccome avevo continue avvisaglie di doc (non esagerate ma prevenire è meglio che curare), ho deciso di intraprendere un percorso di psicoterapia cognitivo comportamentale per aumentare la conoscenza del disturbo e delle tecniche per gestirlo meglio.
Adesso però non sto molto bene e ho deciso di rivolgermi a uno psichiatra che mi ha segnato 25 gocce di dropaxin ma mi ha specificato che qualora piano piano riuscissi sarebbe meglio arrivare a 40 gocce, equivalente a dose base da 20 mg.
Siccome vorrei provare a fare un periodo di cura piuttosto lungo (2/3 anni se non di più) la domanda è: avrò necessità di aumentare il farmaco per assuefazione o no?
Gli ssri e in particolare il dropaxin possono essere usati per più anni senza dover aumentare le dosi o cambiare farmaco perche dimunisce o si azzera l'effetto con uso prolingato?
Nella fase primaverile, da marzo a giugno, utilizzo un antistaminico (ayrinal) e uno spray per fiato corto... è vero che sono compatibili con dropaxin?
Potrebbero danneggiarmi fegato o reni?
Grazie
da anni a periodi curo un disturbo ossessivo puro che sembra avere andamento cronico fluttuante.
Ho fatto psicoterapia junghiana per 4-5 anni con discreti risultati.
Nella prima crisi avuta ho assunto dropaxin gocce per 2 periodi (10 mesi nel 2010, stacco di 5 mesi, ricaduta e altri 8 mesi nel 2011/2012) non arrivando alla dose di 20mg base ma a 15 perchè sembro molto sensibile a questi farmaci (ho provato con insuccesso fevarin, cipralex, prozac e seroquel, mi davano effetti collaterali mostruosi nonostante salissi piano nell'impostre la terapia).
Diciamo che da metà 2012 non ho fatto più assunzioni vere di dropaxin, ma brevi cicli di 3-4 mesi a dosi basse (10-12 mg, un periodo nel 2015 mi ha aiutato per la stitichezza), per attenuare un ansia comunque non esagerata.
Da un anno, siccome avevo continue avvisaglie di doc (non esagerate ma prevenire è meglio che curare), ho deciso di intraprendere un percorso di psicoterapia cognitivo comportamentale per aumentare la conoscenza del disturbo e delle tecniche per gestirlo meglio.
Adesso però non sto molto bene e ho deciso di rivolgermi a uno psichiatra che mi ha segnato 25 gocce di dropaxin ma mi ha specificato che qualora piano piano riuscissi sarebbe meglio arrivare a 40 gocce, equivalente a dose base da 20 mg.
Siccome vorrei provare a fare un periodo di cura piuttosto lungo (2/3 anni se non di più) la domanda è: avrò necessità di aumentare il farmaco per assuefazione o no?
Gli ssri e in particolare il dropaxin possono essere usati per più anni senza dover aumentare le dosi o cambiare farmaco perche dimunisce o si azzera l'effetto con uso prolingato?
Nella fase primaverile, da marzo a giugno, utilizzo un antistaminico (ayrinal) e uno spray per fiato corto... è vero che sono compatibili con dropaxin?
Potrebbero danneggiarmi fegato o reni?
Grazie
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Queste terapie sono pensate per lunghi periodi, se mai l'eccezione è farle per cicli brevi.
Assuefazione no, diciamo che non sempre quel che regge bene a breve termine regge anche a lungo.
Perché fegato e reni ? Perché proprio questi due organi specifici ?
Assuefazione no, diciamo che non sempre quel che regge bene a breve termine regge anche a lungo.
Perché fegato e reni ? Perché proprio questi due organi specifici ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
Perchè nel foglietto illustrativo sia del dropaxin che dell'antistaminico c'è scritto che in caso di problemi al fegato e ai reni va sistemata la dose al minimo necessario e quindi mi sono posto la domanda...se associati possono creare problemi a questi due organi? Per quanto riguarda il problema assuefazione quindi alla lunga si potrebbe dover aumentare?
Grazie per la celerità dottore.
Grazie per la celerità dottore.
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
" in caso di problemi al fegato e ai reni va sistemata la dose al minimo necessario e quindi mi sono posto la domanda...se associati possono creare problemi a questi due organi?"
Appunto, ma tra queste due cose che nesso ci vede ?
a) in caso di problemi al fegato e ai reni la dose si deve ricalcolare e stare attenti
b) il farmaco crea problemi al fegato e al rene ?
Io non vedo nesso.
Appunto, ma tra queste due cose che nesso ci vede ?
a) in caso di problemi al fegato e ai reni la dose si deve ricalcolare e stare attenti
b) il farmaco crea problemi al fegato e al rene ?
Io non vedo nesso.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 22/04/2020.
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