Depressione resistente

Gentile dottori,
Ho 29 anni soffro di disturbo d' ansia generalizzato e a metà gennaio ho avuto un episodio depressivo maggiore da cui ancora oggi non sono riuscita ad uscirne.

Lo specialista mi aveva assegnato la seguente cura: gabapentin 300: 9-15-21, daparox 15 gocce mattina e 15 il pomeriggio, trittico da 150 1cp e mezzo la sera, zarelis 37.5 il pomeriggio, tavor 1, 1 cp la mattina, il pomeriggio e la sera.

Continuando a stare male mi tolse.
5 gocce di daparox per poi toglierne altre 5, alla fine lo scorso martedì mi ha dato 1 cp di quetiapina 50 mattina e pome 1 cp e levando 1 cp di trittico la.
Sera, ma nn sto bene per niente la depressione e ancora forte e presente e mi sento di peggiorare, perché nn riesco ad uscirne?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Una cura di cui non capisco il bandolo. Tolto un antidepressivo durante un episodio depressivo, quello che era a dose efficace e tra quelli di prima scelta; e poi abbassato anche il trittico. La sostituzione non è con un antidepressivo, ma con la quetiapina.
Né rispetto alla diagnosi di dag, né rispetto all'episodio depressivo capisco in che direzione si vada, visto che la quetiapina non è una scelta standard per nessuno dei due.
In pratica ora prende trittico, zarelis, quetiapina (a dose tutti e tre inefficace) e poi gabapentin e tavor (che sta lì ma senza uno scopo).

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore, ieri mi è stato fatto questo cambiamento, tolto le Dieci gocce di daparox il pomeriggio e aumentato lo zarelis a 75mg, portato la quietiapina del mattino alla sera, così ora la sera ne assumo 100mg.
Secondo le può andare meglio? La depressione e l' ansia... Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Continua ad essere una dose bassa come antidepressivi, il che per una depressione resistente è un po' paradossale.
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Utente
Utente
Questa mattina ho iniziato a sentire ansia e una sensazione strana alle gambe, secondo lei la diminuzione di dieci gocce di paroxetina potrebbe darmi astinenza?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Non direi
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Utente
Utente
Grazie dottore, le chiedo questo perché io ho avuto l' episodio depressivo maggiore proprio a causa di una diminuzione di paroxetina, 2 volte dimezzata e venlafaxina1 volta dimezzata.
In quali condizioni la diminuzione di paroxetina genera quella forte astinenza?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Ma ha chiesto di astinenza, non del fatto che la riduzione della dose possa essere seguita da una ricaduta. Non capisco cosa c'entri una cosa con 'altra, e perché continui a presentarla come "forte astinenza".
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Utente
Utente
Mi spiego meglio, il mio episodio depressivo è stato generato da una recrudescenza del sintomo dovuta ad una diminuzione della terapia base che seguivo da dieci anni.
La mia cura da dieci anni era la seguente :
1 sereupin, 1/2 tavor ore 9
Efexor 75, 1 tavor, lamictal 25 ore 14
1/4 trilafon 2mg, 5 gocce laroxyl, 1/2 tavor ore 21.
In vista del mio matrimonio a luglio e del mio desiderio di gravidanza il mio psichiatra ha iniziato una riduzione eliminando1/2 sereupin, 1/2 efexor e 1/4 di trilafon il lunedì e il. Giovedì.
Sono stata male dopo qualche giorno, poi mi ha rimesso il quarto di trilafon e mi sono ripresa. Abbiamo. Così proseguito la diminuzione così : 1/2 sereupin a giorni alterni, eliminato lamictal, tolte due gocce di laroxyl, dopo qualche giorno è iniziato il mio calvario dal quale nn mi sono più ripresa, ansia, tremore, panico insomma il mio disturbo si è pienamente riattivato, sono stata quindi ricoverata e adesso eccomi qui a cercare di ritrovare il mio equilibrio. Parlavo di astinenza perché credevo che la riattivazione della malattia fosse dovuta all' astinenza da questi farmaci che erano stati ridotti.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
No. Se mai al fatto che la dose in corso è ridotta. Non all'astinenza.
Si informi però in maniera più specifica sulla gravidanza: alcuni prodotti sono ritenuti compatibili, ci sono dati recenti sulla lamotrigina, perché possa valutare rischi e quant'altro.
Questo per dire che non sempre l'unica soluzione è ridurre tutto per togliersi la cura in vista di una gravidanza. Ci sono farmaci diversi con rischi diversi, e caso per caso poi, in seconda battuta, si valuta in accordo tra ginecologo e psichiatra (e ovviamente Lei).
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Utente
Utente
Dottore grazie per le risposte, oggi mi hanno cambiato la cura così :
10 gocce daparox ore 9
Gabapentin 300 ore 9-15-21
Trittico 150, 1cp ore 21
Tavor 1mg ore 9-15-21
Tolta la quietiapina e inserito nozinan25 mg ore 21.
Zarelis tre cp da 37,5 ore 15
Cosa ne pensa?
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Utente
Utente
Dottore salve,
Ho cambiato poi psichiatra e da quasi un mese ho questa terapia :

Sto seguendo la cura da due settimane: lamictal 50, quetiapina 25, 20 gocce daparox, 1cp tavor 1 mg
Ore 14 zarelis 75, quetiapina25, 1 tavor 1 mg
Ore 20 lamictal 50
0re 21 quietiapina 100, 1 tavor 1 mg, trilafon 4, trittico 150, 5 gocce laroxil, anafranil 37,5 e iniziate da 5 giorni samyr per 15 gg 1 fiala al giorno.... Secondo
Lei andrò a migliorare col tempo?
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