Ritorno dell'ansia dopo aver dimezzato paroxetina

Salve, sono un ragazzo di 26, da quando ne ho 22 prendo paroxetina 20 mg ogni giorno, per curare l'ansia e la depressione, che mi causavano come sintomo più fastidioso, oltre alla stanchezza, vertigini.


La cura funziona benissimo da qualche mese avevo pure raggiunto un equilibrio e un benessere invidiabile (merito pure di sana alimentazione, meditazione e attività fisica)

Solo che per curare un'emicrania il neurologo mi ha prescritto un farmaco, e il mio medico di base mi ha suggerito di scalare la dose di paroxetina da 20 a 10 mg per diminuire la probabilità di interazioni.


Ho scalato solo per un giorno, perché già il giorno dopo ho sentito ansia.

Sono passati due giorni da quando sono tornato ai 20 mg ma l'ansia non passa e mi sento più stanco.

Non è un'ansia insopportabile, anche se averla tutto il giorno è faticoso e doloroso e mi piacerebbe ritornare al mio benessere.


C'è qualcosa che si può fare?

Oppure migliorerò pian piano da solo fino a ritornare a stare bene
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Ridurre un farmaco per evitare probabili interazioni senza esserne effettivamente a conoscenza non è una operazione corretta.


Il neurologo ha effettuato una prescrizione essendo a conoscenza anche della terapia che assumeva quindi ha ritenuto di non fare variazioni.

Una riduzione così repentina è anche piuttosto problematica.

Dr. F. S. Ruggiero


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dopo
Utente
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Grazie della risposta dottore.


Quindi cosa dovrei fare? Ricontatto lo psichiatra oppure tra un paio di giorni tornerò ad uno stato di benessere dato che ho ripreso i 20 mg al giorno?
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dopo
Utente
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Aggiungo anche che il mio cuore va a 95 bpm a riposo e ho difficoltà a concentrarmi. Tutto ciò mi scoraggia
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